BOMBA SULL'AUTO DEL PRETORE (1982)

Misteriosi i motivi dell'attentato messo in atto nel centro di Aosta. La Fiat 500, quella del pretore Giovanni Selis scampato per miracolo alla morte, è andata completamente distrutta dall'esplosione di un ordigno -forse tre/cinque etti di dinamite- collegato elettronicamente con il motorino di avviamento. Erano le 9,30 quando in via Monte Vodice, proprio di fronte al bar Chamonix, il dottor Selis è salito sulla sua 500 per recarsi in Pretura. Un attimo prima, fortunatamente con un altra vettura aveva accompagnato il figlio tredicenne a scuola. Chi ha piazzato l'ordigno dunque sapeva che il pretore per recarsi in pretura avrebbe usato la piccola utilitaria. Una volta girata la chiave dell'accensione, l'esplosione che ha scagliato parti della vettura in un raggio di 20/30 metri. Per Giovanni Selis, fortunatamente solo ferite leggere con prognosi di sette giorni. Le indagini, affidate subito ai carabinieri, seguono per il momento diverse piste. Ultimamente il dottor Selis era impegnato in grosse indagini nel campo di presunte irregolarità edilizie e usura. Vanno ricercati qui i motivi dell'attentato? (Gazzetta del Popolo)