venerdì 16 marzo 2007
LA VALLE E' IN LUTTO PER LEONARDO DAVID (1985)
Ieri mattina Gressoney, la Valle d'Aosta e il mondo sportivo si sono stretti l'ultima volta attorno a Leonardo David, (foto) durante la messa funebre celebrata da don Giancarlo Gariglio, parroco di La Trinité, e poi nel cimitero di Saint-Jean dov'è la tomba di famiglia. La cerimonia di ieri è stata l'estremo saluto al ragazzo diventato uomo senza rendersene conto, in sei anni senza ricordi, per lui. L'addio al campione risale invece alla primavera del '79, quando in una clinica neurochirurgica degli Stati Uniti erano crollate le prime e più forti speranze che Leo uscisse dal tunnel del coma vigile. La morte lo ha colto nel sonno martedì sera per una emorragia cerebrale e ad accorgersene è stato il padre Davide, quando pochi minuti prima delle dieci, come ogni sera, prima di andare a riposare con la moglie Mariuccia è entrato nella cameretta di Leo. Quel miracolo che tutti ci aspettavamo non c'è stato. "Adesso non soffrirà più" dice con amore il papà, mentre la madre scava nella tragedia di tutta la famiglia, nell'amorevole e illusorio calvario durato sei anni: "Ho pianto per tanto tempo che adesso mi sembra di non aver più lacrime da versare. Che strano...proprio ieri, sei anni fa, Leo partiva per l'America pieno di entusiasmo. Aveva soltanto diciotto anni". (La Stampa)