giovedì 22 marzo 2007

NUOVI VESPASIANI IN CITTA' (1986)

Anche ad Aosta arriveranno i cosiddetti "vespasiani intelligenti". Più nessuno potrà dire "aspetta un attimo che devo passare da Renzi", ma tutti, muniti di una monetina da 200 lire, finalmente potranno soddisfare i legittimi bisogni fisiologici. Unico superstite dei vespasiani Rienzi è quello di via Monte Vodice, prima di lui è stato demolito quello nei pressi della stazione e prima ancora quello nei pressi del palazzo municipale che era diventato una vera sconcezza. Su iniziativa dei consiglieri democristiani Sergio Maddalena e Olrlando Formica, che hanno presentato un'interpellanza prendendo spunto da una notizia pubblicata su un quotidiano dove si leggeva che la vicina Torino si stava dotando di modernissime cabine automatizzate e riscaldate d'inverno, hanno chiesto alla giunta municipale di provvedere allo stesso modo. La richiesta di Maddalena e Formica trova giustificazione nel fatto, come si legge nell'interrogazione, "che il ripristino del vespasiano di piazza San Francesco, dietro il Municipio, è richiesto da una parte di cittadinanza abituata nel passato ad accedervi, in special modo gli anziani e gli incontineti". Illustrata nell'ultima seduta del consiglio comunale, la Giunta ha risposto che provvederà all'acquisto ed alla installazione di un adeguato numero di servizi igienici.
(La Vallée Notizie)
(foto: l'ultimo vespasiano circondato di piante in via Monte Vodice)

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