sabato 28 gennaio 2006

FRETTA MIRACOLOSA... (1925)

I MIRACOLI DI LOURDES -
Un caso molto curioso di guarigione ci arriva dalla stazione di Nacy, Francia. Questa mattina c'era la partenza per Lourdes ed un malato, che doveva recarsi al santuario miracoloso, è stato accompagnato alla stazione. Alcuni impiegati della via ferrata così si sono apprestati a portarlo sul treno trasportandolo su di una barella visto il suo stato. E mentre il piccolo corteo si apprestava ad attraversare i binari, il capostazione è corso verso di esso gridando: "Svelti, svelti! Il treno sta per partire!" Ecco che allora si è verificato il fatto straordinario. Il malato è saltato giù dalla barella e come una furia è saltato sopra il treno prima che gli altri potessero raggiungerlo. Senza alcun dubbio, un malato entrerà nella grotta miracolosa già guarito. (Le Mont Blanc)

ADESSO BASTA! (1925)

DOVE SE NE VA IL MONDO? -
Il rispetto per i criminali è esagerato nella giustizia moderna e questo lo ha detto anche Marcel Rejà nel suo libro "Il Progresso Civico" nel quale si legge: "Signori assassini continuate. Continuate tranquillamente. La parola d'ordine sembra essere ormai 'fuoco a volontà'. Gli uomini e le donne, i bambini, i civili e i militari, tutto si mescola. Ai vecchi crimini dettati dalla cupidigia (quelli che non intendono diminuire, anzi!) si sono venuti ad aggiungere i crimini passionali e i crimini imbecilli ad opera di squilibrati". Si uccide a proposito di tutto e di niente. Proprio ieri un quotidiano ha annunciato l'assassinio di una donna da parte del marito. Il motivo? Perchè la donna amava troppo il gatto!. (Le Mont Blanc)

POETI SI NASCE...(1925)

POESIA DEDICATA ALL'AMICO CARISSIMO SINDACO DI MORGEX -
Salve o Morgex
Modesto gruppo di case oneste
Tu nella torre enorme de'secoli signora
Insiem racchiudi, amante
La tua ferace scuola
E di Minosse il seggio, che tu salvasti sol.
Salve Morgex!
Tu alberghi il cuor della valdigna
Per cui fu vergin la culla dell'Alpin
D'esilio alfin tornato
Nella mia terra antica
Tu m'accogliesti figlio
ed orgoglioso io son!

Aosta 7 giugno 1925. Firmato: Avvocato Giuseppe Gerbore
(Le Mont Blanc)

PAROLE PAROLE PAROLE...(1925)

LINEA FERROVIARIA MARTIGNY/AOSTA -
Apprendiamo da buona fonte, che i promotori della ferrovia Martigny/Aosta/Torino non hanno abbandonato il loro progetto, sebbene sul tutto sia calato il silenzio da un po' di tempo. (Le Mont Blanc)

SCRIVIAMO AL GIORNALE VA...(1925)

UN OPERA DI UMANITA' DA COMPIERE -
Mi rivolgo al buon cuore degli abbonati di questo giornale per vedere se tra voi si trovi una persona che possa donare due o tre vacche da latte da svernare a mia sorella, signora Elodie D. vedova G. che si trova nella più grande necessità, avendo il pascolo ma non le vacche. Questo priva lei e i suoi quattro bambini dei generi di prima necessità. Dio ricompenserà quel bravo cuore per questa carità.
La Salle, 8 febbraio 1925. Firmato: Michel D. (Le Mont Blanc)

venerdì 27 gennaio 2006

UN AFFARE DI...STATO. (1924)

<Prologo>. Il 12 dicembre del 1924 sui giornali si discute sulla targa scritta in francese e posta sul monumento eretto in memoria al Soldato Valdostano proprio di fronte al Municipio di Aosta. La manifestazione, avvenuta circa due settimane prima alla presenza di Sua Maestà Reale il Duca di Aosta, ha avuto grande successo di pubblico. Alcuni però non trovano giusto che sia stata usata la lingua di Moliere per ricordare i morti valdostani, perciò, dietro a questa diatriba, giunge in redazione del Mont Blanc una lettera scritta da due militari valdostani dal titolo:

NOBILE PROTESTA DI DUE TENENTI VALDOSTANI -
Signor Direttore. E' con un amara sorpresa che noi leggiamo nei giornali di Aosta la discussione sull'epigrafe del monumento al Soldato Valdostano. Che sia permesso a due valdostani di pura razza, lontani dalle loro montagne di dire le loro parole a proposito.
Per la nostra bella patria l'Italia, alla quale sempre siamo pronti a donare la nostra vita!
Per il ricordo di tanti compagni d'arme, che nella lingua dei loro avi ci donarono l'ultimo addio!
Per le nostre tradizioni, per la nostra mamma che in francese ci ha insegnato le nostre prime preghiere!
Per tutto quello che ci è caro nella nostra Valle, noi speriamo, noi crediamo, siamo certi, che l'iscrizione al monumento del Soldato Valdostano sarà scolpita nella nostra lingua madre. In francese la nostra canzone Montagnes Valdotaines, in francese le nostre preghiere, in francese furono i nostri addii quando partimmo per la Grande Guerra! In francese il nostro ricordo a quelli che caddero! Con i nostri migliori auguri e saluti, noi gridiamo forte dall'alto di queste montagne: Viva la vecchia Valle d'Aosta e viva la nuova Italia!
Firmato: Mario Brivio di Aosta e Ferrein Joseph di Pre Saint-Didier.
Tenenti degli Alpini al Battaglione Vicenza. Tolmino. (Le Mont Blanc)

giovedì 26 gennaio 2006

SI SALVI CHI PUO'... (1924)

UNA FRANA MINACCIA VALTOURNANCHE -
Una delle più belle vallate alpestri, seduta ai piedi del fiero Cervino, trema sotto la minaccia di una terribile frana. La terra scivola invadendo tutto quanto al suo passaggio. Lo smottamento è cominciato sopra il villaggio di Ussine, annunciato da dei rumori sinistri e da un sussulto della terra. Grossi blocchi di pietra enormi come case sono precipitati dalla sommità fino al piano. La massa movente si è diretta poi verso i villaggi sottostanti e le famiglie sono state obbligate ad abbandonare precipitosamente le loro case e tutti i loro averi. Dei baraccamenti provvisori sono stati costruiti per ospitare le circa 120 persone rimaste senza tetto.
(Le Mont Blanc)

ELEZIONI POLITICHE (1924)

VINCE LA LISTA NAZIONALE -
Con un immenso corteo nelle strade, la sera del 7 aprile è stata celebrata la vittoria anche ad Aosta, con musica, drappi, fiaccolate, canti e fuochi d'artificio. Su 810 votanti che si sono recati alle urne, 506 preferenze sono andate alla Lista Nazionale, 237 ai Popolari, 25 ai Socialisti e 9 ai Comunisti. Le elezioni in Valle d'Aosta quindi hanno dato i seguenti risultati: Lista Nazionale 5632 voti; Partito Popolare 585; Comunisti 545; Maximalisti 359; Agricoltori 233; Liberali 219; Democratici 61; Fascisti Dissidenti 32. (Le Mont Blanc)

SI VIAGGIARE...(1924)

SCONTRO TRA UN AUTO E UN CARRO -
Giovedì scorso verso mezzanotte, un auto e un carro si sono tamponati in regione Plot. Il carro è volato dentro ad una scarpata con i muli, dei quali uno ha riportato la frattura di una zampa, mentre l'auto è stata gravemente danneggiata. Questo incidente si sarebbe potuto evitare se ambedue avessero osservato la legge che obbliga a viaggiare di notte con dei fari o con lanterne illuminate. (Le Mont Blanc)

ARRIVA LA CICOGNA... (1924)

TRE GEMELLI IN UN SOLO COLPO! -
Un povero operaio, il signor Abele Ruggeris, sfortunatamente colpito dalla disoccupazione in questo momento, si è visto regalare da sua moglie la bellezza di tre figli, due graziosi maschietti e una bellissima femminuccia.
(Le Mont Blanc)

mercoledì 25 gennaio 2006

IL WANTED HA DATO I SUOI FRUTTI (1923)

ARRESTATO L'ASSASSINO -
Francesco Fossati, ex carabiniere e autore del duplice omicidio delle sorelle Perrin avvenuto ad Anthey il 4 giugno del 1922, è stato arrestato a Insbruck tre mesi dopo il grave fatto di sangue. Accusato di duplice omicidio e villipendio di cadavere per aver gettato i due corpi nelle acque del Marmore, l'uomo è stato condannato dalla Corte di Assise di Ivrea al carcere a vita.
(Le Mont Blanc)

THE GOLD RUSH (1923)

LA MORTE DI UN CERCATORE D'ORO -
Con grande partecipazione di pubblico, hanno avuto luogo le esequie di Emill Bron, soprannominato "l'americano". Pieno di talento, di spirito d'avventura e di coraggio, Emill era partito tutto solo per l'America con un punto fisso in testa: Cercare e trovare l'oro. E così, sbarcato in California, apprende il duro mestiere del minatore. Con un amico trovato là, si incammina a piedi verso il nord America e dopo sacrifici enormi, riesce finalmente a trovare delle pepite d'oro. Un giorno, il desiderio di rivedere la sua patria lo coglie all'improvviso. Con il suo piccolo gruzzolo ritorna così tra le sue montagne e giura che non le lascerà mai più. Ma la dura vita vissuta in America lo ha irrimediabilmente minato nel fisico. Muore tre anni dopo il suo rientro. Negli ultimi giorni della sua vita, Emill Bron usava ripetere "che la fortuna non devi andarla a cercare in capo al mondo, ma la puoi trovare benissimo a tre passi da casa tua". (Le Mont Blanc)

IL MORTO E' MIO E LO GESTISCO IO... (1923)

DAGLI AL PRETE! -
Prima del funerale, i parenti del defunto avevano stabilito col prete un certo percorso prima di giungere al cimitero. Durante il tragitto però, visto che la strada era evidentemente troppo lunga, il sacerdote improvvisamente girava attraverso una viuzza con l'intento di accorciare un bel po' il percorso. Irritati da questa decisione e per niente d'accordo, i parenti a quel punto si scagliavano contro il prete con l'intenzione di suonargliele di santa ragione ma questi, visto la brutta parata, se la dava a gambe. Ritornata la calma, il corteo riprendeva così la marcia sfilando per la strada stabilita, pur senza la presenza del sacerdote.
(Le Mont Blanc)

CORRI CHE TI PASSA... (1922)

GARA PODISTICA -
Il 14 agosto ha avuto luogo il Primo giro podistico di Aosta su di un percorso di 5 chilometri. I giardini pubblici della città, luogo di partenza e arrivo della corsa, si sono gremiti di gente festosa fin dalle prime ore della mattina. Al primo posto si è classificato Maurizio Suino, che ha compiuto il percorso in 17 minuti. Al secondo posto si è piazzato Mario They a 19 secondi, terzo Marsioni Valentino, quarto Zambardi, quinto Realis. Un elogio a questo punto al vincitore, che negli ultimi cento metri si è imposto per le sue forti doti di velocista, tanto che la folla entusiasta lo ha portato in trionfo. Anche un bambino di dieci anni ha partecipato con grande impegno alla gara, destando l'ammirazione e il sincero applauso della gente. (Le Mont Blanc)

martedì 24 gennaio 2006

FAR WEST VALLE d'AOSTA (1922)

WANTED -
Si rende noto che questo comando ha avuto assegnato la somma di lire 1.000 (mille), da erogarsi a quella persona, o in parti proporzionali a quelle persone (civili e militari, esclusi militari apparteneti all'Arma dei Regi Carabinieri) che mediante notizie o personale diretto intervento, metteranno i funzionari ed agenti della forza pubblica, nelle condizioni di poter addivinire alla cattura del nominato Francesco F. di Pietro Carlo, nato il 2 marzo del 1888 a Ranzo (Porto Maurizio), colpito da mandato di cattura del signor giudice del tribunale di Aosta in data 7 giugno corrente anno, perchè autore del duplice omicidio commesso la sera del 4 giugno 1922 sulla strada Chatillon/Antey St. André. Detta somma sarà subito pagata in lire italiane presso quest'ufficio in Aosta non appena sarà provato il loro diritto.
Firmato: Il capitano comandante la Compagnia U.Calderari (Le Mont Blanc)

lunedì 23 gennaio 2006

IGNORANTE E' BELLO! (1922)

ABBASSO L'ISTRUZIONE! -
E' una bestemmia? Ma lasciatemela dire! Non nego i grandi vantaggi apportati dall'istruzione. L'uomo non è più quel grande bambino di una volta, pesante, testone, fatalista. Possiamo dire con orgoglio che oggi tutti sanno leggere, scrivere e far di conto. Di ignoranti non ce ne sono più. Oggi un bambino di 9 anni è uno storico, un matematico, un naturalista. Può spiegare i principali fenomeni atmosferici, come si forma la pioggia, la distanza del sole, il peso della Luna, elencare i fiumi dell'Asia. Parlategli di Napoleone: Vi illustrerà nei dettagli le più grandi epopee, il nome dei generali di tutte le battaglie. Vi saprà dire perchè Napoleone trionfò ad Austerlitz e perchè fu battuto a Mosca. Scuole! Scuole diurne, scuole serali, scuole per giorni festivi! E' giusto. Tutti devono diventare dottori, avvocati, ingegneri, professori...La scenza è bella, la letteratura è bella, ma nel frattempo chi coltiverà la terra? Chi lavorerà i campi, le vigne? Chi seguirà le greggi? E i prati e i campi languono e la vita finisce. Guardate quanti medici senza malati, professori senza alunni, avvocati senza clienti... Ritornate dunque ai campi, o giovani ragazzi, bella e forte gioventù, perchè è là che troverete la fortuna e la gioia di vivere!
(Le Mont Blanc)

IGNORANTI MAI! (1922)

ISTRUZIONE OBBLIGATORIA -
E' la triste realtà dei molti analfabeti che ci porta ad una legge sull'obbligo scolastico. I genitori quindi sono obbligati dalla legge a mandare i loro figli ad una scuola pubblica o privata, per dare loro la possibilità di istruirsi in qualche maniera. I padri di famiglia devono convincersi che l'istruzione è una ricchezza più preziosa del soldo momentaneo. E poi perchè i contadini non devono istruirsi? Chi lo dice? L'ignorante è colui che ha tutto l'interesse a tenere i contadini nelle tenebre, servitori della gleba sempre più in basso e con l'inchino pronto. Insorgete contadini! Inviate i vostri figli a scuola! (Le Monr Blanc)

QUEI TEMERARI DELLE MACCHINE A MOTORE... (1920)

SCUOLA AUTOMOBILISTICA 'ITALIA' -
Venerdì 21 corrente hanno avuto luogo in sessione speciale, gli esami finali governativi del corso organizzato ad Aosta dalla Scuola Automobilistica Italia di Torino. Gli esami hanno avuto esito brillantissimo, tanto che tutti indistintamente gli allievi presentati all'esame vennero giudicati idonei ed ottennero la patente per guidare automobili. I signori che hanno così ottenuta la patente sono i seguenti: Gerard Marcello, Gerard Gasparre, Menel Settimo, Barbone ten.Giuseppe, Celesia Osvaldo, Squarra Luigi, Ramella Antonio, Comè Eugenio, Andreghetti rag. Pietro, Massaglia cav. Francesco, Bertotto Giovanni. La direzione della Scuola 'Italia' ci prega di comunicare che svolgerà un altro corso non appena avrà il numero sufficiente di richieste. (Le Mont Blanc)

sabato 21 gennaio 2006

PUBBLICITA' (1921)

ANNUNCI ECONOMICI -
Cercasi arrotino capace di ogni genere di arrotatura. Indicare i posti occupati e le pretese. Scrivere a Cardine Cipriano, via Umberto Primo ad Aosta.

OFFERTA SPECIALE -
Con una lira al giorno potrete acquistare il grammofono 'Columbia' modello 1921. Prezzo lire 600 compreso la tassa di lusso, 6 dischi doppi da 25 cm. da scegliere sul nostro catalogo.

ACQUA GIOCONDA -
Acqua minerale purgativa italiana. Libera il corpo e allieta lo spirito.

UNA SERATA DIVERSA -
Chi rinuncia di pranzare al ristorante Ferina? Si servono pranzi a prezzi fissi a 6 lire l'uno, tassa e mancia compresa.

LA VACCA DI CHI E' ? (1921)

ULTIMI GIORNI PER RITIRARLA -
Nessuno ha ritirato la vacca che il signor Carrupt ha trovato e consegnato al Municipio di Aosta. Si avverte pertanto, che martedì 13 la vacca sarà venduta al pubblico incanto alle ore undici del mattino in via Challand presso casa Carrupt. (Le Mont Blanc)

venerdì 20 gennaio 2006

UN PO' DI DECORO! please... (1921)

LETTERA AL GIORNALE -
Si prega l'autorità preposta per la tutela dell'igiene pubblica, di intervenire e rimediare sull'indecente stato di una casa che si trova sul viale della stazione ridotta ad un deposito d'immondizia che fa ribrezzo. Non si capisce che una città come Aosta, che riceve tanti e tanti forestieri, possa permettere uno spettacolo così disgustoso proprio sul passaggio dei forestieri. Invitiamo le autorità ad una visita in loco e saranno ampiamente edotte dalle nostre lagnanze. Pregasi provvedere d'urgenza pel buon nome e decoro della città. (Le Mont Blanc)

HO PERSO IL PORTAFOGLIO! (1921)

AVVISO SUL GIORNALE -
Percorrendo rue de Tillier ho perso il mio portafoglio contenete 1400 lire. Questa somma, economizzata con grandi sacrifici, è il frutto di duri anni di lavoro senza sosta. La persona che lo avesse trovato, farebbe un gesto di coscienza e di generosità restituendolo al suo proprietario Louis Blanchod, alle miniere di Cogne o a Chabloz di Gressan. (Le Mont Blanc)

giovedì 19 gennaio 2006

ATROCE FATTO DI SANGUE (1921)

TRE UOMINI ASSASSINATI -
Nella notte tra il 18 e il 19 del corrente mese di aprile, tre valdostani della valle del Buthier rientravano a casa dopo aver concluso degli affari al mercato di Aosta che si tiene tutti i martedì. Arrivati verso la regione Condemin sono stati assaliti da alcuni individui. L'inchiesta non ha ancora stabilito cosa sia successo. Di certo c'è che i tre valdostani sono stati atrocemente assassinati. Quiesti sono i loro nomi: L.E., G.J., e A.A., tutti e tre del villaggio Buthier sopra Gignod. Attendiamo più ampi dettagli del fatto mostruoso che ha gettato nel terrore la tranquilla popolazione della valle del Buthier. (Le Mont Blanc)

LE DONNE? NO, COSI' NON VA... (1921)

LE DONNE E LA MODA -
Come sono eleganti le donne italiane con le loro blousettes, con le loro gonne e i loro cappellini che somigliano a delle gabbie, a dei camini, a delle pentole, a delle padelle. E' un piacere poi guardare la loro testa, poichè solo il paziente lavoro con il quale hanno saputo ornarla vale un tesoro, con il vantaggio che nessuno può notare, fortunatamente, se al posto del cervello ci sia qualche lacuna. Il collo è tutto guarnito di collane e ricami che discendono con grazia in una grande scollatura, attraverso la quale si notano quattro ossa miserabili. E' un piacere guardare camicette dai colori vivaci, giacche di gran prezzo e sciarpe di valore che coprono casti seni di signorine, di giovani bambine e di spose truccate. E' un piacere guardarle! Le nostre donne non pensano che alla moda, al lusso, all'eleganza per meritare i complimenti dei loro numerosi amici, pronti a trovarle belle anche se sono ridicole. Le angosce dell'ora attuale non le toccano nemmeno, perchè sono molto indaffarate a seguire la moda grottesca e imbecille. Che rabbia vederle... (Le Mont Blanc)

mercoledì 18 gennaio 2006

PUBBLICITA' (1920)

AVVISO:
La ditta M. Camandona con sede in piazza d'Armi, rende noto alla sua spettabile clientela che tiene a sua disposizione un grande assortimento di cavoli di primissima qualità e a prezzi convenienti. Arrivi giornalieri.
(Le Mont Blanc)

DISPACCIO (1920)

FASCIO DI COMBATTIMENTO DI AOSTA -
Alla presenza di una quarantina di fascisti e ad un discreto numero di simpatizzanti, il 30 dicembre di quest'anno si è costituito ad Aosta il Fascio di Combattimento. Nel corso dell'assemblea generale ha parlato il capitano Maria Cesare D.V. delegato dei Fasci del Piemonte. Dopo il suo intervento, per unanime acclamazione è stato eletto il direttorio nella persona di G.A., ex militare e mutilato di guerra, decorato e già volontario nelle prime Compagnie della Morte. (Le Mont Blanc)

CONSIGLIO AI VALDOSTANI (1920)

VIAGGIATORI ATTENZIONE! -
Vogliamo richiamare l'attenzione dei nostri montagnards che fossero obbligati ad intraprendere un viaggio in treno, sui furti velocissimi di valige che avvengono alla stazione di Torino e su tutte le linee di strade ferrate. Valdostani! Non abbandonate mai le vostre valige nemmeno per un istante! Tenetele costantemente vicine a voi se volete evitar di fare brutte sorprese. Non date poi confidenza a individui che non conoscete, non parlate con loro dei vostri affari e tenetevi in guardia. Siete avvertiti! (Le Mont Blanc)

CRONACA NERA (1920)

AGGREDITO E RAPINATO -
Grave fatto brigantesco sulla strada che unisce Nus a Chambave. A farne le spese è stato Chentre Camillo di Saint Christophe che verso le nove di sera veniva aggredito e gettato a terra da due individui. Dopo averlo minacciato con un revolver e un coltello, i malviventi si sono impossessati del suo portafoglio. Ma monsieur Chentre, messo sull'avviso dall'esplosione di rapine che si ripetevano in tutta la Valle, aveva accuratamente nascosto un ingente somma tra i vestiti che i banditi non hanno trovato. Chentre ha reso pubblico il fatto per mettere in guardia i suoi concittadini. (Le Mont Blanc)

CHI VUOLE IL TEATRO? (1920)

GARA D'APPALTO COMUNALE -
E' aperta una licitazione privata per l'affitto del Teatro Municipale. Durata 5 anni. Le offerte in aumento del prezzo di 5 mila lire annue, dovranno essere presentate al Municipio prima delle ore 18,00 del primo maggio.

(Le Mont Blanc).

venerdì 13 gennaio 2006

CAMERA DEI DEPUTATI (1920)

SCHIAFFI E PUGNI TRA SOCIALISTI E DEMOCRATICI - L'onorevole Murialdi, democratico, prende la parola dicendo che bisogna requisire l'olio a causa della diminuzione sul mercato del prodotto stesso. Vella, socialista, subito urla: "In Calabria c'è ancora l'olio dell'anno scorso!". Anche Bombacci, altro socialista, dà contro e rivolgendosi a Murialdi gli dice: "Voi volete far vendere l'olio di semi perchè avete un interesse, camorrista!". Tutti i socialisti a questo punto urlano in coro: "Camorrista! Protettore dei camorristi! Imboscatore d'olio!". L'onorevole Murialdi non ci stà e passa subito all'attacco: "Voi osate dirmi queste cose? Siete pazzi!". Una voce dalle tribune: "Abbasso gli affamatori del popolo!". Anche il deputato Barberis entra nella discussione: "Voi avete comprato l'olio a 250 lire e lo rivendete a 1200! Camorrista!". A questo punto i clericali rispondono: "Affaristi! Truffatori della buona fede popolare!". Interviene quindi Salvadori, il quale, rivolgendosi ai socialisti urla: "Tacete voi, che vi siete venduti ai pescicani!". Questa parola è il grido di guerra che fà traboccare l'indignazione socialista, e giù schiaffi, pugni e ingiurie che vengono scambiate da ambo le parti. A fatica gli agenti sono riusciti a riportare la calma, espellendo dall'aula un bel numero di 'onorevoli'... (Le Mon Blanc)

VOGLIO LE PROVE! (1921)

DIFFIDA - Diffido il signor Niccolò, rappresentante la "Federazione Comunista" di Aosta, a voler darmi le prove che mio padre abbia sfruttato gli operai, dal momento che nei giardini pubblici ha osato rivolgermi le seguenti parole: "Taci, che tuo padre ha comprato le case sfruttando gli operai"! mentre non è necessario per conto mio, dimostrare quello che tutti sanno, vale a dire che mio padre ha sempre lavorato indefessamente e che ha solo sfruttato sè stesso per procurare una migliore condizione di vita a lui e alla famiglia. Non ha mai bighellonato per le vie d'Aosta come altri che si pappano uno stipendio tutto dal sudore di quei proletari che tanto sanno ben tarlupinare, privi di intelligenza e della più elementare istruzione, propugnando odio e violenza.
Firmato: G. Luigi. (Le Mont Blanc)

S'IL VOUS PLAIT...(1921)

LETTERA AL GIORNALE - Abbiamo nella nostra comunità, un mare di famiglie che non si comportano secondo le leggi della morale e che danno un brutto esempio ai loro figli e alla popolazione. Noi speriamo che questo avviso serva a rimettere sulla buona strada queste persone.
Firmato: Un amico della moralità. Charvensod. (Le Mont Blanc)

PUBBLICITA'... (1920)

PERCHE' LE DONNE SOFFRONO TANTO DI RENI? - E' la maniera di vivere , troppo sedentaria nelle loro faccende quotidiane, la maternità, la cura dei figli e della famiglia, più tardi l'età critica. Tutto questo le rende disponibili ad infezioni renali. Ottimo ritrovato per questi malanni, sono le pillole "Foster" in vendita in tutte le farmacie a lire 3,50. (Le Mont Blanc)

AH L'AMERICA... (1920)

CRESCE L'IMMIGRAZIONE...- Il primo maggio rientrerà in vigore il razionamento del pane, della pasta, del riso, dello zucchero e farina. Coloro che non sono contenti di questo sistema, possono partire per l'America. (Le Mont Blanc)

PREZZI: MA SIAMO MATTI? (1920)

LA VITA E' OGNI GIORNO SEMPRE PIU' CARA! -In uno chalet di Charvensod, sei giovani in compagnia di un cane dopo aver fatto un escursione, hanno pagato un franco a testa per una scodella di latte caldo. Dunque, per sei persone più un cane, sono stati chiesti 7 franchi per una normalissima tazza di latte ciascuno. (Le Mont Blanc)

CHE NE SAI DELLA NOSTRA FERROVIA CHE NE SAI... (1921)

ELETTRIFICAZIONE LINEA TORINO/AOSTA - L'onorevole Quilico, attivo e zelante deputato di Ivrea, ha indirizzato un interpellanza all'onorevole Bonomi per ottenere l'elettrificazione della linea ferroviaria Torino/Aosta. Noi speriamo che Quilico, che ci ha promesso di occuparsi degli interessi della Valle d'Aosta, riesca a far capire l'importanza di questo progetto al Parlamento.

LA POLITICA UNA VOLTA... (1921)

VALDOSTANI DILIGENTI - Vediamo con piacere che una leva di giovani compatrioti abbraccia la carriera di segretario comunale, e questi sono Leon Bois di Valgrisenche che è stato nominato segretario ad Aosta; Jean Youllaz di Perloz a Quart; Paul Perruchod d'Introd a Brissogne e a Saint Marcel; David Therisod di Rheme Notre Dame a Villeneuve. A tutti questi benemeriti valdostani, gli auguri di buon lavoro da tutta la popolazione valdostana.

sabato 7 gennaio 2006

STRANO MA VERO!

Una raccolta di messaggi pubblicitari raccolti in giro per l'Italia.
Sulle vetrate di una panetteria: "Se vi diventa duro noi ve lo grattugiamo gratis e metà ce lo teniamo". Ma anche i mobilifici non scherzano: "Si vendono letti a castello per bambini di legno". Per non essere da meno, in una macelleria: "Polli arrosto anche vivi". In un altro negozio dello steso genere: "Da Rosalia, tacchini e polli. Su richiesta si aprono le cosce". E per rimanere in tema...osè, manifesto appeso alla porta d'ingresso di una ferramenta: "Sega a due mani a denti stretti 50 euro". Negozio di animali: "Tutto per il vostro uccello". Negozio di abbigliamento: "Si vendono impermeabili per bambini di gomma". Lavanderia: "Si smacchiano antilopi". Per chiudere, una nota appesa sulla porta di un ciclista: "Si riparano biciclette anche rotte"...

ANNO NUOVO: VITA NUOVA?

Il 2006 è esploso... Con meno botti però e meno voglia di...allegria per l'anno che è appena arrivato. Non perchè quello che se ne è andato sia stato 'ottimo', tutt'altro, ma più semplicemente per quel senso di insicurezza e rassegnazione che ormai segna la vita di tutti noi.
Il 2006 è esploso...
In molti ormai cominciano a pensare che la notte di San Silvestro sia un bluff, un appuntamento da 'rimandare al mittente' visto l'inutilità di quei desideri espressi che inevitabilmente restano tali, cioè solo desideri. "Felice anno nuovo" si scrive. Aprendo il giornale c'è ben poco da stare felici: terrorismo, guerre, fame nel mondo, catastrofi, prezzi in salita, banchieri ladri, politici assenti...
Il 2006 è esploso... Se a qualcuno quest'anno capiterà qualche volta di sentirsi felice per un attimo, non si faccia cogliere dal panico: E' questione di un attimo e passa...