lunedì 27 giugno 2005

PROFUMO DEL PASSATO/69

AUMENTANO GLI INCIDENTI DELLA STRADA -
Un provvedimento radicale sarebbe necessario visto le statistiche, le quali dicono che nel 1956 per eccesso di velocità si sono verificati in Italia ben 11.124 incidenti stradali, nei quali hanno trovato la morte 901 persone e ne sono rimaste ferite 11.232. Il Ministero dell'Interno ha in programma la costituzione di nuovi reparti di Polizia Stradale che dovranno raggiungere gli effettivi di 7.000 unità. Infine ci sarebbe il ventilato provvedimento della limitazione della velocità, provvedimento secondo noi più adatto alla situazione.
(Corriere della Valle. Giugno 1957)

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FUMI COME UN TURCO? NO, COME UN VALDOSTANO! -
Secondo una statistica pubblicata all'inizio di luglio del '57, risulta che i valdostani sono in testa alla classifica dei fumatori in Italia. Da studi recentemente svolti infatti, si apprende che gli italiani fumano circa un chilogrammo di tabacco l'anno, spendendo in media circa 8.000 lire ciascuno. Scendendo nei particolari, si è osservato che il consumo di tabacco varia da regione a regione. E così è risultato che i valdostani sono i più accaniti fumatori d'Italia, in quanto consumano ciascuno in media 1380 grammi di tabacco contro i 1360 dei liguri, 1220 dei laziali, 1166 dei lombardi e 1133 dei toscani. Nell'Italia meridionale, nessuna regione raggiunge gli 800 grammi per individuo.
(Corriere della Valle. Luglio 1957)
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sabato 18 giugno 2005

PROFUMO DEL PASSATO/68

LETTERA AL GIORNALE -
Benvenuto signor Vincenzo Brandi, nuovo comandante dei Vigili di Saint Vincent! Ieri in viale Piemonte superando un autocarro, sono stato fermato dal suo fischietto, così abbiamo fatto la nostra conoscenza. Mi ha fatto piacere -e non alludo alle 1000 lire di multa- il sapere che a Saint Vincent c'è finalmente qualcuno che d'ora in poi farà rispettare la legge, quella spicciola, non la grande, quella dei cani senza guinzaglio, delle grondaie che gocciolano sui marciapiedi, dei bidoni della spazzatura, delle trombe d'auto che per chiamare qualcuno ad un terzo piano svegliano interi isolati all'alba, degli scappamenti liberi, dei tappeti sbattuti sulla via, delle bravate automobilistiche in viale Piemonte o in pieno centro. Lei, signor Vincenzo Brandi, nuovo capo delle guardie appena arrivato, può far molto per Saint Vincent, per aiutare questo bel centro a guadagnare in campo turistico quel posto che merita. Buon lavoro signor Brandi!.
(La Gazzetta del Popolo. Marzo 1957)
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PROFUMO DEL PASSATO/67

UN INCORREGGIBILE VECCHIETTO -
Giovanni Felice R. un arzillo vegliardo di 70 anni, ha un sistema molto personale per scaricare il suo malumore: frantuma le più belle vetrine della città, e questo capita quando si accorge di non essere trattato come si deve dai dipendenti del Rifugio dei Poveri, dove l'uomo era ospitato fino a pochi giorni fa. Ora infatti l'arzillo vecchietto è ospite della Torre dei Balivi, poichè in preda al suo malumore continuava a far danni. La prima volta infatti che si è...incavolato, Giovanni Felice R. stava transitando lungo il viale della stazione, raccolse una pietra e la lanciò con violenza contro le vetrine del Banco Berard frantumandole, e causando un danno di 75.000 lire. Alcuni giorni dopo, il vecchietto distrusse le vetrine del negozio di Francesco Mannero nei pressi del tribunale, con un altro danno di lire 60.000. L'incorreggibile vecchietto a questo punto ha preso la via per la Torre dei Balivi. Davanti al pretore, il 'contestatore' sarà difeso dall'avvocato Dante Malagutti di Aosta.
(La Gazzetta del Popolo. Febbraio 1957)
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giovedì 16 giugno 2005

PROFUMO DEL PASSATO/66

AUMENTO VERTIGINOSO DEI PREZZI DEI TERRENI -
Gli appezzamenti dei terreni adiacenti l'imbocco della galleria del Monte Bianco sono improvvisamente saliti da 3000 lire al metro quadro a 8000, e malgrado ciò, i proprietari sono ancora restii a cederli.
(La Gazzetta del Popolo. Gennaio 1957)
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martedì 14 giugno 2005

PROFUMO DEL PASSATO/65

QUANTI SIAMO NEL NOSTRO CAPOLUOGO?
Cifre alla mano al 1° maggio dell'anno passato, risiedevano stabilmente ad Aosta 27.110 persona e tale cifra alla fine dello stesso anno saliva a 27.890 unità, con un aumento quindi di 780 residenti. I nati nel corso del 1956 sono stati 322 e i deceduti 273, con uno scarto in più di 49 persone.
(La Gazzetta del Popolo. Gennaio 1957)
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