mercoledì 20 settembre 2006

SIAMO UNA REGIONE TURISTICA? (1962)

Le sagre popolari non bastano più per divertire i giovani villeggianti, poichè sono stati quasi del tutto disertati in Piazza Chanoux gli spettacoli dell'Estate Aostana. Eppure tutti gli anni si spendono molti milioni per organizzare le manifestazioni turistiche. Cosa c'è che non va? Migliaia di turisti hanno ormai invaso la nostra Valle d'Aosta e altri continuano ad arrivare. Gli ospiti trovano da noi bellezze naturali e storiche, quiete e...null'altro. Dopo un breve periodo di permanenza comincia a farsi strada la noia. Un esempio? Gruppi di turisti, in maggior parte giovani, che a Ferragosto decidevano di rientrare nelle loro città per divertirsi, oppure un assurda situazione venutasi a registrare ad Etroubles: Un gruppo di giovani ospiti in un albergo si era messo a ballare al suono di un giradischi. Ci voleva però un permesso, così è arrivato un maresciallo che ha mandato tutti a letto alle ore 21. Bisogna riflettere, perchè il turismo regionale non è fatto soltanto di belle montagne, pascoli immensi, laghetti pittoreschi e vaste pinete. Ci vuole anche intrattenimento, gioia, vivacità. (Gazzetta del Popolo)

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