martedì 12 settembre 2006

LA RICONOSCENZA DELL'UNION VALDOTAINE VERSO GLI IMMIGRATI HA SOLO UN NOME: DISPREZZO! (1961)

prologo... (L'articolo che segue è in risposta a ciò che era stato pubblicato sul 'Peuple', dove il direttore Proment si era scagliato contro la massa degli immigrati in Valle d'Aosta, accusandoli prima apertamente poi attenuando il tono, di "inquinare l'ambiente e di essere dei feroci avversari dell'Autonomia").
"Per dire ciò che evidentemente aveva in mente da tempo, il direttore del foglio unionista prende lo spunto dal film "Rocco e i suoi fratelli" recentemente proiettato in una sala cinematografica della nostra città. Il grande torto degli immigrati secondo noi, è quello di essersi affezionati a questa terra che li ha generosamente ospitati, tanto da abbandonare ogni idea di ritorno a casa loro. E il ringraziamento per simile accoglienza è stato quello più palese, appoggiando cioè in massa l'Union Valdotaine e dando ad essa i loro suffragi". (Monitore Valdostano)

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