Una tragica fatalità ha voluto unire due avverse situazioni. Due valanghe infatti hanno travolto i baraccamenti degli operai che lavoravano ad un altro tunnel, quello del Monte Bianco. Tre sono i morti: Pietro D'Arcangelo di 56 anni, Agostino Fadda di 42 e Gino Carboni di 39. Venti sono i feriti. Tra i primi accorsi sul luogo della sciagura il dottor Bassi di Courmayeur e il parroco don Cirillo Perron. Dopo gli imponenti funerali, le salme sono state trasportate ai loro paesi di origine. Sale dunque vertiginosamente il numero delle vittime per il completamento dei due trafori.
(Monitore Valdostano)
1 commento:
Gentile Gericus, è con grande sorpresa che ho letto il nome di mio padre in quest'articolo dopo tutti questi anni, io sono figlio di Agostino Fadda, all'epoca della tragedia avevo 8 anni,mio padre veniva da Busachi provincia di Oristano, è possibile sapere la provenienza degli altri due sfortunati operai? quali sono state le sue fonti per quest'articolo?
La ringrazio per l'attenzione Antonio Fadda mail faddaag@tiscali.it con cordiali saluti
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