lunedì 24 settembre 2007

MISS ITALIA E "IL FATTORE C"...(2007)

Era un percorso obbligato e arrivare al fattore "C" era solo una questione di tempo. In una televisione cialtrona come la nostra dunque, il concorso di “Miss Italia” poteva restare immune dal “peggio del peggio?" Si conferma dunque ciò che di noi italiani dicono all'estero, ovvero che siamo un popolo di guardoni, di “velinari”, di programmi "scollacciati". Spacciato come un programma per tutti poiché “è solo una vetrina di bellezze italiche”, oggi a Miss Italia siamo arrivati a mostrare il “di dietro” delle giovinette in gara poiché "parte importantissima della loro bellezza". Finalmente possiamo urlare in tutta tranquillità: "Nude! Nude!" Siamo arrivati al programma a luci rosse, a quello che in fin dei conti una parte di telespettatori voleva. Lo sappiamo tutti (suvvia, non facciamo i puritani!), che assieme alle gambe e al petto, è quello che gli uomini guardano al primo colpo. Ma tutto ciò non deve indurre gli autori di un programma televisivo a scendere nei “particolari”, poiché questo potrebbe essere l’inizio di una reazione a catena (potrei anche dire “che ben venga!”) a scegliere altri parti intime delle concorrenti ad essere “scrutate, analizzate”, che a dir la verità, è abbastanza umiliante e riduttivo per il gentil sesso. La bellezza in una donna -e in questo caso intesa come lato visivo- deve essere manifestata dal suo insieme, dall’armonia delle linee, dall’espressione del volto, dalla dolcezza di un sorriso, e non da quelle parti alle quali gli uomini sono attratti sessualmente, perchè è qui infatti che cade la barriera tra “artistico” e “porno”, tanto da far dire a Tinto Brass -e chi meglio di lui!- che «il culo è lo specchio dell’anima ed è molto più espressivo del viso.» Bene, dopo aver espresso questo "alto pensiero", le future Miss sono avvisate… (Gericus)
(
foto: sarà così la prima selezione delle Miss nel prossimo anno?)

1 commento:

Luciano Bove ha detto...

Hai ragione, quando ho letto la notizia mi é venuto da ridere ma mi ha anche fatto un po' di rabbia! Non si fa altro che dire che la RAI non muo' essere come le TV commerciali (tutto tette e culi..)e poi lo fa cercando anche di giustificarsi! Ma va la....