mercoledì 19 settembre 2007

BEPPE GRILLO: PAURA... (2007)

Non so se nel calendario cinese esista, ma sicuramente in Italia c'è, perchè questo è l'anno "del Grillo". E si badi bene, niente a che vedere con quello di Pinocchio, schiacciato da questi con un martello per via delle cose che diceva, perchè in questo caso, il grillo di cui si parla e che di nome fa Beppe, le martellate le tira lui. Ed eccoli qui dunque i destinatari di quelle randellate spartite equamente a destra e manca, riunitisi -che strano!- a difendere l'operato del loro bla bla bla tra una riunione veloce qui, un pranzo là e una trasferta -di lavoro, che diamine!- in un isola tropicale. Traballa il trono ai politicanti di professione dunque e ai portaborse che non portano niente, e l'isterismo che ne viene fuori ha l'aria del "Tutti a casa" di antica memoria. Una prova? "Grillo è solo un delinquente senza cuore, un ignorante costituzionale", tuona il ministro della Giustizia Clemente Mastella. (il Giornale 19.09.07) Giorgio Napolitano, presidente della Repubblica mette in avviso gli italiani: "Un esagerato sensazionalismo e un eccessiva retorica dell'antipolitica può spingere il Paese verso una situazione pericolosa". (La Stampa 19.09.07) Pericolosa, per chi? Allude forse alla sua situazione di futuro disoccupato? Ferdinando Casini invece bolla così il raduno di Bologna: "Una manifestazione di cui dovremmo vergognarci". (La Stampa 10.09.07.) In effetti perchè non dovrebbero? Marco Follini, a quanto pare (La Stampa 13.09.07.) si sente al di sopra di certi sospetti: "Stucchevole il ceto politico che gli scodinzola dietro". "Gianfranco Fini (La Stampa 13.09.07), forse è l'unico che ha capito il pericolo che corre la "Casta": "Dobbiamo fare attenzione, perchè questa protesta può travolgerci tutti".
E allora, che Tsunami sia... (Gericus)

Nessun commento: