Questa è la propaganda migliore. Il turismo valdostano è davvero in crisi? Di crisi non si può davvero parlare, ma di difetti nell'organizzazione e nel metodo questo si. La clientela c'è, ma di certo in periodi troppo limitati, ovvero dal 20 luglio al 20 agosto nell'estate e nella ricorrenza di fine anno nell'inverno. Eppure di turisti ne passano lungo le nostre strade, e sono questi che noi dobbiamo trattenere, e per fare questo, i prezzi sono i fattori più importanti. E' fuor dubbio che quando la pensione costa dalle 5 alle 6 mila lire, cui vanno aggiunti gli extra, non è facile conquistare nuovi clienti, poichè i prezzi hanno una notevole incidenza sul turismo, e gli stranieri, quelli che fanno molta attenzione a ciò che si spende, sono poi quelli che non si fermano. Perchè dunque nella nostra regione non si seguono i sistemi che hanno portato tanto successo altrove?
(Gazzettadel Popolo)
Nessun commento:
Posta un commento