sabato 13 settembre 2008

DIVORZIO ALL'ITALIANA...

La storia è di quelle più classiche: una moglie annoiata e troppo spesso tra le braccia di amanti, il marito ricco che lavora troppo e lui, il 'fustaccio' di turno. Un quadretto, per dir la verità "non troppo edificante" di vita quotidiana, che se non fosse per la sua... stupidità finale, sarebbe rimasto nel segreto di una camera d'albergo. Teatro di questa storia Sanremo. Lei, la moglie ricca e insoddisfatta è una donna di 45 anni, il marito sulla sessantina, e il terzo incomodo, un play boy spiantato di 40 anni. Si sa come vanno queste cose, sguardi languidi, incontri sempre meno occasionali e poi, un alcova, fino a quel: "Caro, mi aiuti ad uccidere mio marito"? Il play boy con vocazione "altruista" cosa fa a quel punto? Non avendo il coraggio di mettere in pratica lui stesso il piano omicida, ma nello stesso tempo consapevole che un netto rifiuto avrebbe messo fine ai benefici sia sessuali che economici che la donna ormai gli concede a piene mani, il tapino si mette alla ricerca di un killer che possa soddisfare i "capricci" della sua bella. Il suo girovagar nei giorni seguenti, lo porta alla stazione ferroviaria di Arma di Taggia, dove scopre un tipo dalle "caratteristiche" giuste. Con una faccia simile, pensa lui, quello è il perfetto assassino su commissione, mentre invece, guarda un po', il tipo prescelto altri non è che una guardia penitenziaria lì per caso. Lo avvicina e dopo due preamboli arriva al sodo. "Ventimila euro pronti per te se uccidi una certa persona. E' un lavoretto pulito e senza rischi" aggiunge poi come si usa nei film 'noir' .E per far vedere che non scherza affatto, passa subito alle modalità: "Diecimila euro subito e altrettanti a lavoro fatto". Il napoletano, che fino allora credeva a battute "tanto per far due risate", capisce che c'è qualcosa di vero, pertanto, finge di starci. Scambio di numeri del cellulare e la promessa di un nuovo incontro per la consegna della prima "trance" della cifra stabilita. La moglie ricca e annoiata esulta nell'apprendere che il killer c'è, quindi, ci immaginiamo, ore di sesso in più per festeggiare e allontanare la noia. Nel frattempo però, il presunto "sicario" è andato di corsa dai carabinieri a denunciare tutto. "Quando lo chiameranno per la consegna del denaro, ci avvisi subito" dicono i militari. E così il play boy viene subito beccato: "Volevo solo aiutare un amica" dirà agli esterrefatti carabinieri, come se quell'aiuto fosse paragonabile ad un gesto di gentilezza nei confronti di un non vedente che vuole attraversare la strada. L'incredulità dei militari diventa sbigottimento dopo aver sentito anche le parole della "mantide": "E' un 'progetto' che avevo annunciato anche a molti altri miei amanti, che però sono tutti spariti come codardi". Il marito, gran lavoratore, è ancora all'oscuro di tutto poiché via dall'Italia per lavoro. E' proprio vero: i mariti sono sempre gli ultimi a saperlo... (Gericus)

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