domenica 27 aprile 2008

UNA NUOVA MOSCHEA? AI VOTI...

Succede a Padova, dopo che la giunta cittadina di sinistra aveva concesso un edificio alla comunità musulmana per aprirci una moschea, il sindaco Flavio Zanonato, Pd, lancia un referendum indetto dalla Lega per 'tastare' l'umore dei residenti. La Lega, facendosi forte dei consensi ricevuti alle ultime elezioni, lo dice chiaramente: "Padova vuol regalare una moschea ai seguaci di Allah? Che si pronunci la gente". Ecco fatto dunque, con ieri il via ufficiale alla raccolta di firme attraverso 10 banchetti sparsi per la città di Padova, con lo scopo di raggiungere almeno 5000 adesioni, affinché il Consiglio comunale decida il da farsi. Il sindaco non si spaventa, poiché come ammette, "io sono d'accordo con questo referendum e sono più che certo comunque, che la maggioranza dei padovani si pronuncerà a favore della moschea, in una città dove gli immigrati musulmani ormai sono 6.000". Ma Maurizio Conte, consigliere regionale e segretario provinciale del Carroccio a questa possibilità proprio non ci sta: "La zona in cui dovrebbe sorgere questa moschea (via Longhin) è a due passi da un campo nomadi, pertanto posso immaginare già una casbah dentro alla città". Anche per Giustina Destro, ex sindaco, seppur non totalmente contraria a questo insediamento, ammette che però bisogna andarci con i piedi di piombo, poiché "gli islamici che rivendicano i loro diritti, finora non hanno dato garanzie di ordinata e civile convivenza". E mentre il referendum è in corso, il Corriere della Sera on line pubblica i dati -provvisori- del suo referendum sul tema: E' giusto chiedere il consenso della gente per aprire una moschea? Le risposte non lasciano dubbi: il 77,3% risponde si mentre uno striminzito 22,7% è per il no. Che sia l'inizio di una nuova politica sull'integrazione? (Gericus)
[foto: la grande moschea di Roma]

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