GIALLO DI PERUGIA: NUOVI SVILUPPI?

Si fa sempre più strada l'ipotesi che l'omicidio di Meredith Kercher, la studentessa inglese uccisa nella sua casa a Perugia, non sia avvenuto a seguito di una "violenza di gruppo". I riscontri infatti non avvalorerebbero questa tesi, poiché "nessuna forma di violenza" sarebbe stata riscontrata sul corpo della vittima. Risulterebbe altresì un rapporto sessuale consenziente e questo lo conferma pure l'ivoriano Hermann Guede, il quale ha ammesso che "si, quella sera io e Meredith facemmo l'amore, interrotto poi perché non avevo un profilattico". Ma se questa nuova scoperta non alleggerisce per niente la sua posizione, diversamente potrebbe essere per Raffaele Sollecito e la sua ex fidanzata Amanda Knox (foto). Per Hermann Guede invece tutto ciò complica le cose, poiché varie tracce del suo Dna segnalano la sua presenza nella casa del delitto. Una delle varie supposizioni fatte dagli investigatori infatti, prospettava pure un omicidio avvenuto a seguito di un furto di soldi prelevati dalla borsetta di Meredith Kercher, ed è proprio su quella borsetta che la Scientifica ha rinvenuto tracce di sangue appartenente sia alla vittima che a Hermann Guede. L'ivoriano frugò nella borsetta dopo l'omicidio? A compromettere poi la sua posizione c'è la fuga precipitosa che questi fece, allontanandosi da Perugia il giorno dopo il delitto per riparare in Germania, dove in seguito fu individuato, arrestato e infine estradato in Italia. Ci saranno dunque degli sviluppi alla luce di questi nuovi riscontri? Si apriranno le porte del carcere per Amanda e Raffaele? In settimana potrebbe arrivare la risposta. (Gericus)