sabato 12 luglio 2008

QUESTO PAZZO, PAZZO, PAZZO TRIBUNALE...

La legge si sa, è come la trippa: a volte la trovi dura altre morbidissima. La Cassazione poi è quell'Istituto che in quanto a originalità, mette spesso la ciliegina sulla classica torta. E guardiamo dunque cosa sancisce l'ultimo giudizio prima di quello... universale. Lo stupro? Non è reato se la ragazza che subisce la violenza indossa dei jeans, e il motivo -secondo i giudici- è semplice: sono talmente difficili da toglierli che diventa impossibile senza la partecipazione di chi li indossa. Quindi se violenza c'è stata, lo si deve in buona parte alla donna. E passiamo ad altro. Hai violentato la tua ex? Se sei sardo te la cavi. Questa sentenza -offensiva- arriva però dalla magistratura tedesca, dove un cameriere colà residente, torturò e violentò per giorni l'ex fidanzata. Lo salvò dal carcere solo il suo arrivare dalla Sardegna, dai giudici considerata come una terra dalla cultura arretrata -al pari del Mato Grosso-, e quindi, perdonabile. Altro caso. "Sei un fascista!". Pronunciare questa frase a qualcuno per la Cassazione è un reato, anche se solo... a metà. Secondo un distorto ragionamento infatti, puoi urlarlo in faccia ad un politico ma non ad un semplice cittadino. Dare del "comunista" a qualcuno però è ammesso senza incorrere nella querela. Atti osceni? In strada si ma non in ascensore. Pur essendo un luogo pubblico, si intende che una volta in movimento e a porte chiuse, questo diventi "un alcova privata" poiché lontana da occhi indiscreti. In ascensore dunque si può fare il "maiale", a patto che questo sia di legno e non in materiale trasparente. Un altra chicca. Non puoi dare della "puttana" neanche ad una "puttana". Per aver proferito tale epiteto alla moglie durante un litigio familiare, l'uomo è stato condannato dai giudici, poiché tale espressione "non la si può rivolgere a nessuna donna, anche se questa in passato esercitava la professione di prostituta". L'ultima stramberia fresca fresca? E' stata pronunciata dal tribunale qualche giorno fa: sei rasta? Puoi farti come e quando vuoi. E' successo ad un giovane in treccine, cui la polizia aveva sorpreso con una discreta quantità di marijuana addosso. In tribunale subito il chiarimento: la sua religione gli permette infatti l'uso quotidiano di 10 grammi di "erba", perciò, tutto chiaro e legale. Per i cattolici e tutti gli altri invece, niente "bonus", ma in galera... (Gericus)

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