martedì 5 agosto 2008
AL ROGO L'ARTE SCOSCIATA...
Mutande per il Davide di Michelangelo e perizoma per i Bronzi di Riace. E poi come la mettiamo con "Le tre grazie di Raffaello"? E per la "Betsabea al bagno" di Rubens con quelle cosce e il seno in bella mostra? E per la Venere di Tiziano con quella nuda oscenità e con quella mano sinistra in posizione sospetta? Via, rivestiamole tutte, che diamine, un po' di buon senso non guasta mai. Al rogo dunque anche "Gli amanti" di Schiele, con quei corpi nudi e abbracciati nell'orgasmo, suvvia, un po' di decoro! Ma quali 'bacchettoni e bacchettoni', qui si tratta di salvare il comune senso del pudore, perché anche i nostri politici hanno capito che è l'ora di cambiare. Al diavolo questi grandi artisti, e se vogliamo, anche un po' tutti depravatelli! C'era proprio bisogno di mettere a nudo seni, natiche, peni, fianchi e vagine dei loro modelli? Non potevano, di grazia, lasciarli vestiti anziché spogliarli? Vabbè, il danno ormai è stato fatto, tanto che ora, i nostri politici, corrono ai ripari. Come? Ma intanto coprendo il seno attraverso un intervento di restauro al celebre dipinto della "Verità del Tempo", un opera nientemeno che del Tiepolo e risalente al 1600, e che appariva con tutta la sua "oscenità" alle spalle del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi durante le sue conferenze stampa da Palazzo Chigi. Questo "rivestimento" è il primo della serie, ma sembra che già si stia programmando un "appalto internazionale" per chi offrirà al miglior prezzo "Mutande in marmo", per coprire le nudità del Davide, mentre già si cerca un "fabbro maestro" per i perizomi in acciaio da fare indossare a quegli sfacciati dei Bronzi calabresi... (Gericus)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento