lunedì 7 maggio 2007

NICOLAS SARKOZY (2007)

"Un Président de la République doit aimer tous les Français, quelles que soient leurs opinions. Je serai le Président de tous les Français. J'appelle tous les Français à s'unir à moi pour que la France se remette en mouvement".

Con il 53,4% di preferenze assegnatele dagli elettori, Nicolas Sarkozy è il nuovo presidente della Repubblica francese. Mai così alti i votanti, se pensiamo che l'85 per cento degli aventi diritto si sono recati alle urne per scegliere colui che per sette anni reggerà le sorti della Francia. Ségolène Royal, in corsa anche lei per l'Eliseo, nello scontro televisivo con Sarkozy non ha convinto molto neppure i suoi sostenitori di sinistra per il suo pressapochismo, per le pericolose gaffes e per la sua voce, che a tratti -come la definiscono i media- "è leggermente cantilenante e intervallata da leggeri strilli che induce sonnolenza". Doveva portare un innovamento, una ventata di aria fresca e ne era convinto anche il premier spagnolo José Luis Zapatero il quale sentenziava che "L'Europa aspetta una Francia rinnovata e impegnata e Ségolène è il cambio, è il futuro". Parole avventate, tanto che la nostra Sinistra, per voce del presidente dell'Ulivo Nicola Latorre ammetteva che "La sconfitta della sinistra è figlia anche della sua incapacità di rinnovamento". Nicolas Sarkozy dunque conquistando l'Eliseo ha conquistato anche i francesi. Nello scontro televisivo del faccia a faccia tra i due candidati, una titubante -e a volte altezzosa- Ségolène Royal ha detto: "Io voglio essere la presidente di una Francia che funziona", mentre calmo e persuasivo Sarkozy ha ribattuto: "Io sarò il presidente di tutti, ma soprattutto di quella Francia che NON funziona". (Gericus)

1 commento:

Anonimo ha detto...

chissa' che accadra' da noi l'anno prossimo.... io ho tante speranze... spero che alla fine non me le spengano facendo contratti di coalizione... che ci impediscano di dire la nostra chiaramente, come e' stato per le politiche