Amare una cosa è il primo tassello per arrivare alla perfezione dell'opera. Per Alberto Faccini, poliedrico artista valdostano, tutto questo lo si nota nei suoi dipinti, nei suoi schizzi. Soggetti preferiti, vecchi casolari scovati tra i monti e poi -ecco l'amore- le vecchie fumose locomotive degli anni passati. Perfezione nei dettagli e sublimazione dei particolari rendono i suoi disegni, rigorosamente a carboncino, opere di una rara bellezza e veridicità, tanto che un suo estimatore un giorno asserì che "Davanti a questi disegni mi sembra di percepire l'odore del carbone, dei fumi della caldaia". Il prossimo giugno, e per tutto il mese, Alberto Faccini terrà una mostra 'ferroviaria' presso la sala del bar Nazionale in piazza Chanoux ad Aosta. Provare per credere. (Gericus)
(Locomotiva a vapore Gr 746 "Caprotti" a Milano centrale anni '30)
[copyright dell'autore]
Nessun commento:
Posta un commento