venerdì 18 maggio 2007

LA GUERRA DEL GOLFO (1991)

L'assalto delle truppe americane in diretta mondovisione. Il primo colpo l'ha sferrato Bush: alle 0.35 di stamattina, ora italiana, due e 35 ora di Baghdad, le sirene nella capitale irachena avvertono che gli aerei americani stanno arrivando. E' la guerra. Sale altissimo il rombo della contraerea: nella zona dell'aeroporto si sentono le esplosioni dei bombardamenti. La notizia dell'attacco viene dalla CCN: in tutte le case del mondo arriva l'eco delle bombe lanciate dagli aerei americani, la voce concitata degli inviati di guerra annuncia che l'incendio è scoppiato. Caduto nel vuoto l'estremo appello del segretario generale delle Nazioni Unite, inascoltata l'ultima preghiera del Papa, falliti i tentativi dell'undicesima ora, le cancellerie tacciono: la parola ora è agli eserciti. E' la guerra. Quarantasei anni dopo la fine del conflitto mondiale, gli Stati Uniti, i Paesi alleati europei, una grande coalizione araba, Siria e Egitto in prima linea, scendono in campo contro le forze militari dell'Iraq, poste sotto il comando suprendo del dittatore Saddam Hussein. (La Stampa)

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