venerdì 6 giugno 2008

MORIRE A TREVISO PER CIRCONCISIONE

Così, come tagliare un unghia, come tagliarsi una ciocca di capelli ribelli, così, come se niente fosse, un bambino di due mesi è stato "circonciso" in casa da una "praticona", dietro richiesta dei genitori. Ed è morto dissanguato. E' successo a Visnabello di Spresiano, un piccolo centro alle porte di Treviso, e vittima innocente è Prince Aseh Evidence Obosee, primogenito di una coppia africana proveniente dalla Nigeria. Così, come vuole la legge dell'Islam, per il piccolo si è messo in atto la pratica della circoncisione, pertanto, forbici in mano e 'zac', via la pelle sulla punta del glande, immaginando urla di dolore del neonato e sangue che sgorga senza sosta. Fosse stato portato immediatamente in ospedale, forse il bambino sarebbe sopravvissuto, ma l'ignoranza ha fatto il resto, poiché solo la mattina dopo, alle ore 6.30, il 118 di Treviso ha ricevuto la chiamata di soccorso. Troppo tardi per il piccolo, giunto ormai cadavere all'ospedale Ca' Foncello di Treviso, sebbene i medici abbiano tentato inutilmente di rianimarlo. Il referto parla di collasso cardiocircolatorio causato da emorragia, per quell'assurdo intervento di circoncisione eseguito male e sicuramente in condizioni igieniche proibitive. Per i genitori del bambino, è ipotizzata l'accusa di omicidio colposo estesa anche all'autrice materiale dell'intervento, fermata ieri e portata in Questura. Usi e costumi a noi estranei, trapiantati di sana pianta in Italia, una situazione aberrante ed ora sotto gli occhi di tutti. "Se l'esito dell'autopsia dirà che la morte del bambino è avvenuta a causa di quella stramaledetta pratica religiosa -dice il senatore leghista Piergiorgio Stiffoni- chiederò immediatamente agli organi competenti la proibizione in tutto il territorio italiano della circoncisione a neonati e bambini". E io aggiungerei pure la barbara usanza dell'infibulazione per le bambine, sicuramente ancora più dolorosa nella sua assurdità. (Gericus)

1 commento:

Anonimo ha detto...

secondo me la circoncisione e un intervento come tanti altri che deve essere effettuato in luoghi igienici e atrezzati, sicuramente quanto e' avvenuto e' tragico e drastico ma cio' e' causato dall' ignoranza dei genitori. Un'alta cosa molto importante e che vietare la circoncisione non e' una soluzione in quanto si favorirebbero piu' atti di questo tipo anzi bisogna far si che si acconsenta a questi servizi nei locali sanitari e ospedalieri.PER LA PRECISAZIONE IN NIGERIA FANNO LA CIRCONCISIONE NON PER MOTIVI DI ISLAM MA PER CULTURA