sabato 4 agosto 2007
MARILYN MONROE: BYE BYE BABY... (2007)
Marilyn Monroe (foto) fu trovata morta nella camera della sua villa di Brentwood, Los Angeles, California, la mattina del 5 agosto 1962. Sparsi sul letto, numerosi contenitori di farmaci vuoti. Fu Eunice Murray, la sua cameriera -e sicuramente confidente del dottor Greeson, psicanalista dell'attrice- a trovarla e a dare subito l'allarme. Icona degli anni Sessanta, Marilyn Monroe -all'anagrafe Norma Jean Baker- era nata a Los Angeles il primo giugno del 1926 da una madre con gravi problemi psichici e da un padre che se ne era andato di casa subito dopo la sua nascita. Tutti presupposti per una vita sbandata, se non fosse che un giorno, era il 1946, non avesse firmato un contratto con la Twentieth Century Fox per apparire per alcuni istanti in un film senza storia. L'appuntamento con il successo arriva invece nel 1950, quando viene scelta per un ruolo di secondo piano in Giungla d'Asfalto, dove riceverà ottimi consensi dalla critica. Da lì in poi, matrimoni e film, successo e flirts, uno dei quali con l'allora presidente degli Stati Uniti John F. Kennedy, dove memorabile è il suo "Happy birthday" cantato come augurio di compleanno al presidente stesso. Hollywood e politica ad alto livello, tra una crisi e l'altra, come tutta la sua vita. Un suicidio dai lati troppo oscuri grava su tutta la faccenda. Avrebbe 81 anni oggi Marilyn Monroe, ma nell'immaginario collettivo lei è rimasta la Marilyn di 45 anni fa, giovane, bionda, sensuale e bella proprio come come quando decise di chiudere la sua vita a trentasei anni. Billy Wilder disse un giorno di lei: "Marilyn Monroe ha un seno di granito e un cervello di gruviera. Ma è un genio". L'immagine -sicuramente imposta da Hollywood- come oca giuliva si scontra però con una delle ultime frasi lasciate dall'attrice, dove con parole dure denuncia l'ambiente dorato della capitale del cinema: "Hollywood è un posto dove ti pagano migliaia di dollari per un bacio e 50 centesimi per la tua anima". Bye bye baby...(Gericus)
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