martedì 13 novembre 2007

UN... CALCIO NEI DENTI (2007)

Quel pallone che rotola nell'erba da sempre è stato considerato "lo sport più bello del mondo". E' stato, appunto, perché oggi non lo è più. In Italia questo 'feticcio' ha esaurito il suo cammino. Da dove possiamo partire per trovarne le cause? In primo luogo dai troppi soldi che girano nell'ambiente e non ultimo, come ammette il presidente dell'Uefa, Michel Platini, "da una pressione esagerata ed esasperata che gli italiani, gente comune, politici e media, riversano su questo sport". Come dargli torto. Serve una cura dunque per riportare in vita il calcio, allontanando i "mercanti dal tempio" in primo luogo, e riportare al giusto valore il "rotolare di una palla che entra nella rete". In seconda battuta, come scrive Massimo Gramellini, "Riprendiamoci lo stadio", poiché l'Italia e gli italiani non sono quelli che in queste ore danno un "misero spettacolo si sé stessi nei telegiornali di tutto il mondo". Difficile è essere ottimisti. Una luce di speranza arriva ancora da Michel Platini: "Il calcio è di una bellezza rara, e l'Italia è uno dei Paesi più belli al mondo. Forse non ve ne siete ancora resi conto, ma siete voi stessi a rovinare questo patrimonio che il resto del mondo vi invidia". Meditiamo, gente, meditiamo. (Gericus)

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