Era il 24 novembre 1971. Sul Boeing 727 della Northwest Orient Airlines diretto da New York a Seattle, (USA) subito dopo il decollo, un passeggero lasciò cadere un foglietto di carta nelle tasche di una hostess, dopo che questa gli aveva servito un doppio bourbon. Uno dei tanti "che ci prova", pensò la donna. Un attimo dopo, leggendo quelle poche parole, l'hostess dovette ricredersi: "Questo è un dirottamento e qui ho una bomba pronta da far esplodere". Florence Schaffner, questo è il suo nome, trasecolò. In anni di lavoro su e giù per i cieli americani, quella era la prima volta che si trovava in una situazione di pericolo. Perfettamente tranquillo, l'uomo, sui cinquanta, completo scuro e nodo perfetto alla cravatta, andò avanti con il copione: "Quando atterreremo a Seattle, voglio 200 mila dollari in biglietti da 20 e quattro paracaduti. Inoltre, rifornimento completo per proseguire il volo". Nessuno degli oltre 180 passeggeri si accorse di nulla e neppure fecero caso all'avvertimento che giunse loro dal comandante: "Causa problemi tecnici, il volo impiegherà più del previsto". Breve sosta a Seattle dunque e consegna all'hostess di un sacco contenente soldi e paracaduti, dopodiché, via per altri orizzonti in quella mattina chiara di novembre. Sui tremila metri di quota, il portellone di coda fu aperto e l'uomo "in nero", paracadute ben assestato e sacco con i soldi sistemato in uno zainetto, si gettò nel vuoto. Sotto di lui, foreste e fiumi. I migliori uomini dell'Fbi subito si misero a caccia del fantomatico sequestratore, ma di lui nessuno seppe più niente. Ora, a distanza di oltre 35 anni, Skipp Porteous, un detective che da sempre dà la caccia al fantomatico dirottatore, pensa finalmente di averlo incastrato. Si tratterebbe di un certo Kenny Chrustuabsen, e queste, secondo Skipp, sarebbero le prove: ha comprato una casa a Bonney Lake ad un anno esatto dal sequestro; ha avuto un precedente impiego come operaio meccanico per la compagnia Norhwest Airlines e soprattuto, ha un passato da paracadutista nell'esercito. Indizi però insufficienti per la Corte federale, e caso ancora irrisolto. C'è chi sostiene che il sequestratore sia morto durante il lancio, ma una mazzetta per un totale di 6.000 dollari in pezzi da 20 rinvenuta nel 1980 da un bambino nei pressi del fiume Columbia, conferma che l'uomo atterrò in quel luogo sano e salvo, smarrendo nella fretta quei soldi. Nella cittadina di Ariel, situata nella zona in cui si pensa che questi sia planato col suo carico di dollari, il 24 novembre di ogni anno si festeggia l'uomo che molti anni fa, senza violenza né spargimento di sangue, salì su un aereo per Seattle da uomo normale e ne ridiscese, volando, per entrare dritto nella leggenda. (Gericus)
(Foto da Il Giornale: Identikit dell'uomo allora e come sarebbe oggi)
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