martedì 19 giugno 2007

L'AOSTA CALCIO IN CERCA DI TIFOSI (1991)

Non ha suscitato grandi festeggiamenti la promozione in C2 dei rosso/neri avvenuta nientemeno che dopo quarant'anni. L'Aosta calcio infatti torna tra le sqyadre professioniste al termine di un campionato cominciato in sordina e concluso in crescendo. La partita di ritorno degli spareggi disputata a Brescello si è conclusa con un allegra invasione di campo da parte dei tifosi rossoneri. Una festa tra pochi "intimi", i quasi 300 sostenitori dell'Aosta, insieme con gli ultras, hanno festeggiato la promozione sul terreno di gioco dopo quei 90 minuti che dal raggelante 1 a 0 del primo tempo si sono conclusi sull'1 a 3. Bandiere, sciarpe, fumogeni, visi bicolore, urla, abbracci, qualche lacrima. Uno sparuto gruppetto rispetto agli oltre 2700 tifosi di casa, rimasti a vedere sconsolati quella festa che doveva essere la loro. Anche ad Aosta la notizia della promozione dei rossoneri non ha suscitato grandi festeggiamenti. Qualche scorribanda di auto, poche bandiere alle finestre. Niente rispetto alle manifestazioni dei tifosi aostani dell'Inter quando la squadra nerazzurra ha vinto la Coppa Uefa. Eppure il campionato dell'Aosta è stato appassionante, con la rincorsa al Bellinzago che ha tenuto con il fiato sospeso per tre quarti del torneo. Sugli spalti del Puchoz normalmente assistono un migliaio di tifosi a partita. Domenica ad assistere alla partita nel campo degli emiliani c'erano 3000 persone. Gli abitanti di Brescello sono 4500, mentre quelli di Aosta sono 36 mila. Ora in C2 per la società rossonera l'impegno si triplica: dal punto di vista economico, per affrontare le spese del professionismo; dal punto di vista dell'organico per rinforzare la squadra, e dal punto di vista del tifo. Tra i tre quest'ultimo è il più difficile: L'Aosta calcio dovrà coinvolgere maggiormente il pubblico per poter contare sul suo apporto nei momenti cruciali. E uno stadio adeguato potrebbe aiutare nell'impresa. (La Stampa)
(Foto: riusciranno queste 'majorette' ad attirare il pubblico allo stadio?)

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