martedì 19 aprile 2005

PROFUMO DEL PASSATO/44

COME DEVI FARE LA TUA DICHIARAZIONE DEI REDDITI -
Con la riforma tributaria che il Parlamento ha approvato recentemente, tutti i cittadini sono tenuti a presentare ogni anno una dichiarazione dei propri redditi. Devono cioè rendere noto all'Ufficio delle Imposte Dirette le loro entrate e le spese per produrle. E' questa per il nostro Paese una grande innovazione, perchè a differenza di quanto finora avveniva, i cittadini che hanno avuto un reddito sono ora chiamati a impegnare la loro personale responsabilità nel darne notizia al Fisco della loro più o meno possibilità di contribuire al mantenimento delle finanze dello Stato. Da oggi, il non presentare la dichiarazione può essere fonte di guai e preoccupazioni. Chi fino ad oggi ha giocato sull'equivoco del silenzio o dell'infedeltà nella dichiarazione dei propri redditi, non può ormai più sfuggire. Se però il tuo reddito netto conseguito nel 1950 è stato inferiore alle 240 mila lire, cioè 20 mila lire al mese, sei esonerato nel presentarla. E' altresì esonerato quel dipendente o impiegato che vivendo esclusivamente del suo lavoro di operaio o impiegato non abbia superato come stipendio 50 mila lire al mese, per un totale di oltre 600 mila lire annue.
(Le Pays d'Aoste. Settembre 1951)
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UN ONDATA DI MALTEMPO SCONVOLGE LA VALLE D'AOSTA -
C'è grande timore per le piogge incessanti cadute dal 10 al 12 novembre. Ad Arnaz tutta la piana è stata inondata. Il torrente che scende dal vallone del Machabi ha portato sulla strada nazionale una quantità impressionante di detriti, interrompendo la circolazione. Inondazioni anche a Verres, Bard e Pontey. Una grande valanga è caduta a Cogne sulla strada nazionale nei pressi del villaggio di Epinel. Tra l'altro, Cogne è isolata da due giorni dal resto della Valle. Per le popolazioni colpite da questi disastri, è aperta in Valle una raccolta di fondi.
(Le Pays d'Aoste. Novembre 1951)
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INTERVISTA AL DIRETTORE DELLE IMPOSTE DI AOSTA -
"Quest'ufficio -dice il dottor Gheis- ha una giurisdizione che comprende 40 Comuni con una popolazione di 57 mila abitanti. L'organico dell'ufficio, previsto di ben 27 impiegati, procede invece con soli 5 dipendenti. Pacchi di dichiarazioni dei redditi sono accatastate un po' ovunque. Tra l'altro manca anche un automezzo che sarebbe necessario per gli spostamenti dei funzionari". Ma al di là di questo, come ha reagito il contribuente e quali sono stati i primi risultati raggiunti? "Nel loro complesso -risponde il direttore Gheis- le denunce presentate non corrispondono assolutamente ai redditi reali dei contribuenti".
(Le Pays d'Aoste. Aprile 1952)

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