giovedì 27 novembre 2008

ALESSIO E FLAMINIA: FU OMICIDIO VOLONTARIO

ROMA - Qualcosa è cambiato nel nostro ordinamento giuridico, e questa sentenza, la prima in Italia lo testimonia: Tagliare un semaforo con il rosso guidando sotto effetto di stupefacenti o alcool e uccidere qualcuno è omicidio volontario. A introdurre questa novità -che fa giurisprudenza- è il giudice delle indagini preliminari Marina Finiti che ieri, con rito abbreviato, ha condannato a dieci anni di galera Stefano Lucidi, 34 anni, il pirata della strada che il 22 maggio scorso a Roma, falciò e uccise con la sua Mercedes C220 Alessio Giuliani, 22 anni, e Flaminia Giordani stessa età, (foto) due fidanzatini che a bordo di uno scooter stavano regolarmente attraversando l'incrocio. L'incidente avvenne nella strada a scorrimento veloce di via Nomentana, luogo tristemente famoso per altri incidenti mortali accaduti, uno dei quali poco tempo fa. Stefano Lucidi, nonostante la patente sospesa dal 2001, era al volante sotto effetto di stupefacenti e dopo il micidiale impatto, proseguì la sua corsa senza prestare soccorso ai due giovani, premunendosi poi di portare la sua auto in una carrozzeria, davanti alla quale la lasciò. Dietro di se, due giovani lasciati senza vita sull'asfalto. Stefano Lucidi decise di costituirsi solo dietro ad una telefona inviatagli da un agente, e da quel giorno non è uscito più di galera. Angela Giuliani, la mamma di Alessio, ha accolto la sentenza tra le lacrime, aggiungendo che è stata una donna -il gup Marini Finiti n.d.r.- "a portare un pizzico di giustizia, una donna rispettosa delle leggi e degna di essere chiamata tale". E sulla stessa riga è stata anche la mamma di Flaminia, la signora Teresa, per questa "giustizia che ci è giunta proprio da una donna". Di diverso avviso l'avvocato della difesa Basilio Fiore, "una decisione che non resisterà al vaglio del giudice d'appello". Una sentenza ben accolta però dalla gente, scioccata dal ripetersi di casi simili, e che ora dice "è stata resa giustizia ad Alessio e Flaminia". (Gericus)

Nessun commento: