lunedì 1 ottobre 2007
ALBERTO STASI : ALTRI SCENARI (2007)
"E' un peccato mortale per i pm innamorarsi di una tesi" dice sul Giornale di oggi il crimonologo Carmelo Lavorini, a proposito della piega presa dall'indagine sul delitto di Chiara Poggi. Da quello che per il momento si legge, Alberto Stasi è ormai "l'indiziato principe", quasi "il perfetto killer". Del resto non era difficile non puntare i sospetti su di lui, visto le troppe contraddizioni e il suo comportamento un po'... inusuale. Ma è stata un idea giusta puntare subito sull'indiziato "probabile" e scartare a priori altri scenari? Per Carmelo Lavorino tre sono i probabili risvolti da sviscerare; 1) : l'assassino potrebbe essere una persona in confidenza con Chiara, forse un amico, accolto in casa senza nessun problema. Durante una discussione, questi, entrato in "obnubilamento mentale" avrebbe cominciato a colpire e una volta ripreso il controllo, si sarebbe attivato per depistare le indagini. In questo caso, l'autore potrebbe essere sia uomo che donna. Ipotesi 2) : Una persona entra in casa con altri scopi, per rubare, interessi sessuali, erotomani, serial killer, e che di fronte ad una reazione negativa di Chiara entra nel vortice omicida. In questo secondo scenario, il protagonista è di sesso maschile. Ipotesi 3) : Una persona molto vicina alla vittima in una posizione ignota nel momento. Una persona che diventa assassina dopo essere stata derisa, umiliata, respinta e che perde l'autocontrollo. Anche in questa ipotesi la persona è di sesso maschile. Come si vede dunque, le indagini potrebbero avere altri sbocchi, perchè -come continua ancora Carmelo Lavorini, "accanirsi solo su una pista fa raffreddare le altre". Quasi due mesi ormai sono passati dal giorno dell'omicidio di Chiara Poggi, e come si sa, più che ci allontaniamo dai fatti, sempre più difficile diventa acciuffare il colpevole. La domanda da porsi pertanto è una sola: C'è la prova "regina" per continuare a puntare l'indice su Alberto Stasi? (Gericus)
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