lunedì 20 novembre 2006
COSA RICORDARE DI QUEST'ANNO CHE SE NE VA? (1971)
Il '71 è stato un anno caratterizzato da tre fatti: la grave crisi che ha colpito le induntrie della Bassa Valle, la questione scolastica inerente al biennio, e la crisi dei commercianti. Già da febbraio, in occasione della prima "Tribuna regionale" televisiva, il commendator Pedrini aveva posto l'accento sulla grave crisi economica che stava determinandosi in alcune industrie della Bassa Valle, ma nulla si fece in merito e si giunse così alla chiusura ed all'occupazione. Qualcosa si è poi risolto, ma allora come oggi gli unici a far presente che più che all'industria sarebbe meglio puntare su altre risorse, dall'artigianato all'agricoltura, ma soprattutto al turismo. Cosa segnalare ancora di questo 1971? L'uscita dell'Unione Valdotaine dalla maggioranza non ha impedito ai Democratici Popolari di restare al governo della Regione, con l'aiuto determinante del P.C.I. creando così un nuovo motivo di attrito. A dicembre è scomparso poi uno degli uomini politici più rappresentativi della Valle d'Aosta, il professor Amato Berthet, stroncato da un infarto. Lascia nella Democrazia Cristiana un vuoto difficilmente colmabile. E infine lo sport: Mentre la Robur e lo Chatillon sono state promosse alla categoria superiore, l'Aosta è stata retrocessa in Promozione. (Monitore Valdostano)
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