lunedì 23 febbraio 2009

CANDIDO CANNAVO': UNA VITA IN 'ROSA'...

AOSTA - Di Candido Cannavò, (foto) ho un ricordo indelebile. Lo incontrai infatti in occasione del Premio Saint Vincent di giornalismo. Era il 24 ottobre 2006, e la premiazione quell'anno avvenne nella prestigiosa cornice del castello di Sarriod de la Tour a Saint Pierre. Tra i premiati di quella edizione, appunto, Candido Cannavò. In attesa che aprissero le porte del maniero, ebbi l'onore dunque di scambiare con lui alcune parole. Mi colpì prima di tutto la sua cortese disponibilità, ma non quella professionale di porsi all'intervista, ma più semplicemente quella della sincera relazione umana. Mi ricordo che mi prese sottobraccio e mi "trainò" verso il sole, dato che rimanere all'ombra di quell'ottobre frizzante non era poi il massimo. "Tra i vari riconoscimenti ricevuti nella mia carriera" mi disse, "questo è un Premio speciale, quello che tutti i giornalisti sognano di poterlo un giorno ricevere, perché è intitolato a Indro Montanelli e Saint-Vincent, una tradizione e una storia. Per me quindi, oggi è una giornata felice, veramente particolare". Lui, un maestro del giornalismo, che gioiva come uno dei redattori qualsiasi ad un premio come quello, dimostrando con quelle parole, tutta la sua umiltà che solo i grandi personaggi sanno esprimere. Mi parlò, tra l'altro, anche del suo amore sviscerato per la Valle d'Aosta, "una regione che scopro ogni volta sempre nuova, meravigliosa e unica". Ad una mia domanda -era da poco scoppiato lo scandalo Calciopoli- cosa provasse uno come lui, che dello sport sano ne aveva fatto una ragione di vita, Candido Cannavò si rabbuiò scuotendo la testa: "E' una pagina bruttissima del nostro calcio. Uccide speranze e sogni in tutti coloro che ogni domenica soffrono o gioiscono per la propria squadra. E' una coltellata alle spalle di ogni sportivo..." Candido Cannavò, 78 anni, è morto domenica mattina 22 febbraio. (Gericus)
(foto: Cannavò riceve il premio dalle mani dell'allora presidente della Regione Luciano Caveri. copyright)

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