mercoledì 28 giugno 2006

AMICI (2)

Piero Baronti da Livorno sognava Gene Krupa, il più grande batterista mai esistito. Di lui sapeva tutto, perfino di quella dedica -che a dire il vero lo lasciò un po' perplesso- che Krupa stesso aveva scritto sulla prima pagina del suo metodo di studio: "Batteria: Strumento suonato da persone poco intelligenti". Ma nonostante questo...contrattempo, Piero Baronti la batteria la studiò con passione, diventando ben presto un ottimo professionista. La musica, quando ce l'hai dentro, è "amore sincero" senza se e sensa ma, pertanto Piero continuò ad amare questo strumento anche dopo gli anni del grande boom dei gruppi in Italia, aggiornando il suo modo di suonare alle mode e agli anni che passavano. "La batteria è tutta la mia vita" mi diceva e mi dice spesso, "perchè la gioia che tutt'ora mi da quando la suono è la stessa di quando iniziai". Da anni Piero Baronti si è trasferito a Londra ed è là che ha messo su casa e famiglia. Mi ricordo che andammo insieme nella capitale britannica quando ancora il profumo dei Beatles era nell'aria e Carnaby Street pullulava di minigonne e stivaloni. Lui lì si fermò, perchè suonare nella terra del gruppo più famoso del mondo lo stimolava, lo inebriava. Caro 'vecchio' amico mio! Quante "rullate" abbiamo condiviso partendo da quella tua prima "Ludwig" e quanti "one, two, One two three four!" abbiamo contato. Ciao Topsy, e... "Lunga vita al Rock & Roll"!

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Sono un fans della musica anni '60. Ma in quale gruppo suonava Piero Baronti?

Gericus ha detto...

Piero Baronti è stato uno dei fondatori del gruppo rock "I Satelliti", la band che oltre ad una vita artistica propria, accompagnava nei concerti Ricky Gianco. In momenti diversi -dovuti al servizio militare- Piero Baronti ha suonato pure con Gianni Morandi, i Ricchi & Poveri e Gino Paoli. Il suo maggiore successo però lo ha ottenuto come batterista dei Satelliti con i quali ha inciso una decina di dischi tra i quali "Finirà", versione italiana di 'For Your Love' degli Yard Birds. Dischi di successo, tournè e palcoscenici prestigiosi oltre a trasmissioni televisive, contribuivano a proiettare il gruppo livornese dei Satelliti nella storia del 'beat'che va a cavallo degli anni '60/'70. Con "Loro Sanno Dove" -lato b "Lo Scatenato" colonna sonora dell'omonimo film con Vittorio Gassman- il gruppo si scioglieva. Dopo una breve pausa di riflessione, Baronti si trasferiva a Londra continuando la professione di musicista, il mestiere -come lui tutt'ora sostiene,- "più bello del mondo". (Gericus)

Anonimo ha detto...

Senti ma chi erano i Satelliti?
Da dove venivano!Mica erano nel
clan di Celentano/

Gericus ha detto...

La risposta a queste tue domande la trovi nel mio post del 17 luglio. Ciao.