mercoledì 17 dicembre 2008

UNA TORTA SENZA NOME PER IL PICCOLO ADOLF HITLER

GREENVICH. (N.J. USA)
E venne il giorno del compleanno, il terzo della sua vita. Forse il piccolo festeggiato non sapeva, per via della sua età, il peso di quel nome che suo padre, il 35enne Heath Campbell gli aveva appioppato, un nome che perfino la pasticceria ShopRite, la migliore della cittadina di Greenvich (New Jersey USA) si è rifiutata di scrivere sulla torta prenotata appunto dai genitori. Avrebbe dovuto scrivere col cioccolato infatti "Auguri Adolf Hitler", perché malauguratamente, il nome dato al bambino è proprio questo: Adolph Hitler. E non è una "stramberia" unica, poiché la coppia di genitori era già responsabile di altri due sproloqui, due come gli altri due figli, chiamando la prima JoiceLynn Aryan Nation -da Aryan Nation :Nazione Ariana-, cioè l'organizzazione neonazista fondata da Richard Girnt Butler nel 1970, e l'altra figlia Honszlynn Hinler Jeannie, un nome che pronunciato ha una grande assonanza con quello di Heinrich Himmler, l'organizzatore dell'Olocausto. E così, il piccolo e incolpevole Adolph dovrà accontentarsi di un anonima torta, poiché se i genitori ci vorranno sopra la dedica col cioccolato, dovranno scriverla loro stessi, e questo è ciò che alla fine hanno detto i responsabili della pasticceria. La notizia, giunta ai media americani, ha immediatamente scatenato l'ira dei lettori: "Ma come è possibile dare dei nomi simili ai propri figli"? Già, come è possibile? Loro, papà Heath e mamma Debora, 25 anni, si sentono offesi nella loro libertà: "E' una situazione molto triste" confessa quest'ultima. "Mio figlio non crescerà di certo facendo le cose che ha fatto Hitler" commenta. Le lettere giunte ai media però non abbassano il tiro: "These two parents are crazy and have no respect for the million of people killed" (Questi genitori sono pazzi e non hanno rispetto per milioni di persone uccise) commenta un lettore, mentre un altro afferma: "Some people are truly too stupid to be allowed to breed" (Alcune persone sono troppo stupide per permettere loro di procreare). Un altro infine è molto lapidario: "They should be deported. They do not deserve to live in USA. Send them to Auschwits" (Dovrebbero essere deportati perché non si meritano di vivere in America. Mandiamoli ad Auschwits). E in mezzo a tutta questa storia, c'è un bambino che partendo da una torta senza gli auguri a suo nome, avrà una vita tutta in salita. "Thank you, dad and mom".... (Gericus)
[foto AP: papà, Adolf e mamma]

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