domenica 30 aprile 2006

NUOVE VERGINITA' (1943)

Scrivendo queste righe, in nome della verità, sò di avere la coscienza tranquilla. Non ho mai mancato, accingendomi a scrivere, di perseguire un ideale di verità e mi son sempre sforzato di essere obiettivo. Può darsi che tal'ora abbia sbagliato, ma quando e se sbaglio vi fù, lo commisi per eccesso, non mai per difetto d'amore. Firmato: Italicus.
(Il Popolo di Aosta)

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