lunedì 16 novembre 2009

LA TRISTE STORIA DI OREO

NEW YORK - Oreo, una splendida femmina di Pit bull, (foto) potremmo definirla una "martire a quattro zampe" della cattiveria umana. Purtroppo non è l'unica, ma se non altro è -per il momento- l'ultima, e per di più il suo caso, giunto a livello internazionale, è stato definito dalla stampa Usa come "estremo abuso contro un animale". Ma partiamo da capo. Oreo, nato da una cucciolata di quattro esemplari, all'età di quattro mesi viene affidata -non si sa come né perché- a tale Fabian Henderson, 19 anni. Forse un capriccio "del momento", quei casi in cui si acquista qualcosa senza riflettere che "l'acquisto" è un essere vivente e non un giocattolo di peluche, quindi con le sue esigenze. Fatto sta che con il tempo, i rapporti padrone/cane diventano sempre più problematici, e non per colpa del secondo. Il culmine della follia scatta il 18 giugno scorso. Fabian Henderson porta Oreo in cima al palazzo dove abita, quindi dal terrazzo panoramico al sesto piano che dà su Brooklyn, prende il cane e lo lascia cadere nel vuoto. Non muore Oreo, ma è ridotto male: una costola e due zampe anteriori fratturate. Qualcuno telefona all'ASPCA -American Society for Prevention of Cruelty to Animals, un qualcosa come la nostra Protezione Animali, ma molto più autoritaria-, pertanto, in pochi minuti, un ambulanza raccoglie Oreo e la porta al più vicino ospedale veterinario. Con una serie di complicati interventi operatori, Oreo si salva, mentre il suo padrone, rintracciato dagli agenti di polizia, viene arrestato. Dalle indagini, si viene così a sapere che alcuni vicini di casa del ragazzo, quella mattina prima del lancio di Oreo dal terrazzo avevano sentito per circa mezz'ora i guaiti del cane bastonato dal giovane, poi, improvvisamente il silenzio, seguito da un tonfo sulla strada. Ma la storia purtroppo non ha un lieto fine. Sebben curato e rimesso in sesto, alcuni giorni fa Oreo è stato soppresso con una iniezione letale dalla stessa ASPCA. Prima dell'affidamento, ogni cane deve passare un test di "non aggressività", e questo esame, purtroppo, non lo ha superato. E vorrei vedere come sarebbe stato altrimenti, dopo le sofferenze inferte a Oreo, le legnate e il getto da 6 piani. Si poteva prospettare che Oreo scodinzolasse di fronte all'uomo dopo tutto ciò? Ora la gente è indignata per l'epilogo, poiché tantissimi americani avevano chiamato da tutti gli Stati per adottare Oreo, e ora, si chiedono se proprio la "Protezione Animali", in barba al nome che porta, doveva arrivare a tanto. Per calmare gli animi, Ed Sayres, presidente dell'ASPCA ha fatto sapere che a Oreo sono stati fatti tutti i test di affidabilità. "We make this decision with a heavy heart and complete understanding that had she been treated with love and respect, Oreo's fate would be much different". (Duramente abbiamo preso questa decisione, consapevoli che se fosse stata trattata con amore e rispetto, il destino di Oreo sarebbe stato molto differente). Fabian Henderson, il proprietario del cane dovrà apparire il primo dicembre davanti alla Suprema Corte dello Stato di New York per rispondere di "Crudeltà verso gli animali", dove oltre ad una cospicua ammenda, "l'animale a due gambe" correrà il rischio di restare in galera per un po' di tempo.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma questo cane si chiamava "Oreo" oppure "OrFeo"???

Anonimo ha detto...

ma sta f ce sta o non ce sta?

Gericus ha detto...

Caro Anonimo, da sempre la fretta è il peggior nemico di chi scrive. Il cane -ritengo- si chiama Oreo, nome per noi italiani insolito, ecco l'intromissione di quell'Orfeo qua e là e ora corretto. Grazie comunque per avermelo fatto notare, ma sai, il refuso -come al'uomo (con una L rimasta sulla tastiera)- può sempre capitare. Gericus

Anonimo ha detto...

Io non capisco e non potro' mai capire l'ignoranza umana,herrarem
umanum est,come dicevano iLatini.
Ma qua' mi sembra un po' troppo,ma andiamo al dunque,spieghero'il perche' del nome OREO. OREO
E'un BISCOTTO CHE VIENE PRODOTTO IN America,infatti e' Nero di fuori
e Bianco dentro(crema) come il povero cane bianco e nero ed al Signore che scrive se il nome e'Orfeo dicoue' BALUBA ma che squola hai fatto?
Mr. Henderson dovrebbero buttarlo di sotto dal'Empire State Building
cosi' proverebbe cosa vul dire cascare di sotto,Mr. Sayres lo manderei in una colonia penale
della Guinea Francese cosi'anche lui proverebbe cosa vuol dire essere disumani.

Anonimo ha detto...

Il BALUBA ti risponde: kon kuale fantasia dai il nome di un biskotto al kane? He ppoi ha squola cce ddevi ttornare te, ke nun zzai nepure skrive initagliano!!!
Scherzi a parte: questo caso di Oreo, Orfeo o come BIIIP si chiama (forse non lo sapremo mai con certezza) è un chiaro esempio di disumanità, ma non è l'unico. Un caso sale alla ribalta della cronaca e un milione di maltrattamenti giornalieri agli animali (già solo in Italia) finiscono nel dimenticatoio. Ho un vicino che ha preso una cagna e la tiene perennemente legata con trenta centimetri di catena. Quella cagna è pazza e sta facendo ammattire il vicinato abbaiando giorno e notte senza sosta; ma credete che qualcuno si sia mosso? Nessuno, nemmeno la protezione animali, che ho chiamato io. Dopo questo aborto di tentativo, ci si stupisce se la gente se ne sbatte altamente le cosiddette?

Anonimo ha detto...

Perche' BOBI e' meglio di Oreo?
evidentemente il tuo vicino di casa
e' un grandissimo P.D.M. perche'
tenere un cane in quelle condizioni e' da vergognarsi, per finire caro amico, ho studiato solo
in Istituti privati,cio' vuol dire
che a livello Educativo non sono
proprio un ignorante, tra l'altro
parlo 4 Lingue.

Anonimo ha detto...

"... per finire caro amico, ho studiato solo
in Istituti privati,cio' vuol dire
che a livello Educativo non sono
proprio un ignorante, tra l'altro
parlo 4 Lingue."

Spero meglio dell'italiano. Maiuscole, lettere accentate e punteggiatura le hai veramente lasciate un po' troppo al caso.
N. B.: NON sono quello del post sopra, ma condivido il suo punto di vista. Forse il BALUBA sei tu con le tue belle scuole private.

Anonimo ha detto...

Guarda, caro amico del Giaguaro,
il discorso non e' sul Baluba, ma
sull'ignoranza mentale della gente.
Allora pensi di averla capita o no?
Leggi qualche libro con il quale
tu possa erudirti e magari potremmo scambiarci qualche dialogo
interessante,non so' se sai leggere
ma tu provaci.

Anonimo ha detto...

mamma mia ma è ovvio che se fanno il test per l'affidamento non lo passa! ma dove siamo finiti? qualsiasi cane puo essere recuperato e rieducato.. bastava chiamre un esperto... se ragionano cosi ne sopprimono la maggior parte di quelli che trovano.. non basta curargli le ferite c'è bisogno anche di rieducarli.. e dopo quello che passano questi poveri cani ne hanno diritto eccome..ci fosse qualche addestratore che recupera gratis questi cani sarebbe una bella cosa..