lunedì 15 gennaio 2007

BILANCIO DI 12 MESI DI ATTIVITA' DEI CARABINIERI (1973)

Intensa e particolarmente efficace è stata nel 1972 l'attività del gruppo Carabinieri di Aosta, comandata dal maggiore Gabriele d'Ambrosio. I 230 uomini operanti nelle 17 stazioni dislocate nei vari comuni della Valle hanno proceduto nell'arco dell'anno all'arresto di 151 persone colpevoli di reati vari e altre 926 sono state denunciate a piede libero. In particolare su 1140 furti commessi, di ben 307 sono stati scoperti i colpevoli. Risolto con successo poi un misterioso delitto con l'arresto di Luigi P., l'uomo che accecato dalla gelosia la mattina del 20 aprile scorso uccise a pugni la moglie nella sua abitazione di St. Martin de Corleans. Fu un delitto raccapricciante, poichè dopo aver massacrato la donna, il marito si recò regolarmente a lavoro lasciando il cadavere in casa. La sera, nel tentativo di compiere un 'delitto perfetto', questi cercò di incenerire la salma cospargendola di benzina e dandole fuoco, poi visto l'inutilità del tentativo, la tagliò a pezzi con una roncola e coltello dopodichè, infilato i miseri resti in tre sacchi di naylon, con l'auto raggiunse La Clusaz tra Gignod ed Etroubles scaraventando i sacchi nel torrente Artanavaz. Una volta scoperto il macabro fardello, con notevole intuito i carabinieri 'fiutando' la pista arrivarono all'identificazione dell'uxoricida. (La Gazzetta del Popolo)

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