Mauro, 40 anni, settore metallurgico, con uno stipendio mensile di 1300 euro deve mandare avanti una famiglia composta da moglie e due figli, deve pagare un mutuo di 360 euro al mese, vacanze zero se non qualche giorno dai genitori in Calabria, e grandi difficoltà ad arrivare a fine mese. E non è solo in questa situazione, è solo uno dei milioni di "colleghi di sventura" in questa nostra Italia popolata di figli e figliastri. Si dirà "eh vabbé, c'è crisi, e la crisi quando c'è non guarda in faccia nessuno, quindi..." Ma siamo proprio sicuri che la crisi non guardi in faccia nessuno? Ci sono alcuni settori -troppi- dove la parola crisi non è di casa, è sconosciuta, e uno di questi è il carrozzone della Rai, o meglio, i personaggi che lo popolano, i cosiddetti "baciati dalla fortuna", ai quali piovono stipendi da nababbi pagati purtroppo con soldi dei contribuenti. In testa a questa graduatoria di "baroni" c'è Fabio Fazio, (foto) si, quello di "Che tempo che fa": 2.000.000 di euro all'anno (due milioni di euro! = a 4 miliardi di lire!). Lo segue Antonella Clerici, si quella di varie trasmissioni popolari tipo "Ti lascio una canzone": € 1.500.000 all'anno (un milione e mezzo di euro! = 3 miliardi di lire!). Terzo in questa classifica di sfrontati, Carlo Conti, si, quello con la faccia tinta di nero e conduttore di varie -se non tutte!- trasmissioni, dai quiz quotidiani alle rimpatriate nostalgico-musicali: € 1.300.000 all'anno (un milione e 300 mila euro = 2 miliardi e 600 milioni di lire!). Al quarto posto il "vespa-vesporum dei salotti Bruno Vespa, si, quello del "Porta a Porta": € 1.200.000 all'anno (2 miliardi e 400 milioni di lire!). Arrivano in ordine poi Simona Ventura con 900.000 euro, Michele Santoro con 715.000, Gianni Floris 450.000, Pupo 400.000 e ultima -ma che disgraziata!- Milena Gabanelli, quella di "Reporter" su Rai3 con 150.000 euro. Questi dunque gli stipendi di solo 9 personaggi i quali la parola "crisi" l'avranno certamente sentita pronunciare, ma che però non è mai entrata nelle loro tasche. E quale crisi vuoi che senta un Fabio Fazio con uno stipendio mensile di 166.000 euro, sedicimila euro in più di quello che percepisce annualmente la collega Gabanelli e che tutto sommato, ha un programma molto più interessante del suo? Che vengano dunque i tagli, ma non del 5/10 per cento sullo stipendio attuale, ma che questa percentuale sia invece la cifra da prendere su quello che fino ad oggi hanno intascato alla faccia dei troppi Mauro...
domenica 13 giugno 2010
Crisi, Mamma Rai e mamma mia...
Mauro, 40 anni, settore metallurgico, con uno stipendio mensile di 1300 euro deve mandare avanti una famiglia composta da moglie e due figli, deve pagare un mutuo di 360 euro al mese, vacanze zero se non qualche giorno dai genitori in Calabria, e grandi difficoltà ad arrivare a fine mese. E non è solo in questa situazione, è solo uno dei milioni di "colleghi di sventura" in questa nostra Italia popolata di figli e figliastri. Si dirà "eh vabbé, c'è crisi, e la crisi quando c'è non guarda in faccia nessuno, quindi..." Ma siamo proprio sicuri che la crisi non guardi in faccia nessuno? Ci sono alcuni settori -troppi- dove la parola crisi non è di casa, è sconosciuta, e uno di questi è il carrozzone della Rai, o meglio, i personaggi che lo popolano, i cosiddetti "baciati dalla fortuna", ai quali piovono stipendi da nababbi pagati purtroppo con soldi dei contribuenti. In testa a questa graduatoria di "baroni" c'è Fabio Fazio, (foto) si, quello di "Che tempo che fa": 2.000.000 di euro all'anno (due milioni di euro! = a 4 miliardi di lire!). Lo segue Antonella Clerici, si quella di varie trasmissioni popolari tipo "Ti lascio una canzone": € 1.500.000 all'anno (un milione e mezzo di euro! = 3 miliardi di lire!). Terzo in questa classifica di sfrontati, Carlo Conti, si, quello con la faccia tinta di nero e conduttore di varie -se non tutte!- trasmissioni, dai quiz quotidiani alle rimpatriate nostalgico-musicali: € 1.300.000 all'anno (un milione e 300 mila euro = 2 miliardi e 600 milioni di lire!). Al quarto posto il "vespa-vesporum dei salotti Bruno Vespa, si, quello del "Porta a Porta": € 1.200.000 all'anno (2 miliardi e 400 milioni di lire!). Arrivano in ordine poi Simona Ventura con 900.000 euro, Michele Santoro con 715.000, Gianni Floris 450.000, Pupo 400.000 e ultima -ma che disgraziata!- Milena Gabanelli, quella di "Reporter" su Rai3 con 150.000 euro. Questi dunque gli stipendi di solo 9 personaggi i quali la parola "crisi" l'avranno certamente sentita pronunciare, ma che però non è mai entrata nelle loro tasche. E quale crisi vuoi che senta un Fabio Fazio con uno stipendio mensile di 166.000 euro, sedicimila euro in più di quello che percepisce annualmente la collega Gabanelli e che tutto sommato, ha un programma molto più interessante del suo? Che vengano dunque i tagli, ma non del 5/10 per cento sullo stipendio attuale, ma che questa percentuale sia invece la cifra da prendere su quello che fino ad oggi hanno intascato alla faccia dei troppi Mauro...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento