venerdì 28 maggio 2010

Detenuto straniero quanto mi costi!


Carceri, detenuti e sovraffollamento. Un male cronico per quest'Italia dalla giustizia altalenante e dai numeri impressionanti. Lo denuncia l'Associazione Antigone, affermando che "le carceri italiane sono le peggiori del Continente in quanto a sovraffollamento". Su quasi 44mila posti disponibili nei nostri penitenziari, ben 67.542 sono invece i detenuti reclusi, 20mila dei quali di origine straniera. "Senza di loro" afferma Giovanni Battista Durante, del Sindacato Autonomo di Polizia Penitenziaria (SAPP), "non avremmo nessun problema". E non è un problema da poco, perché se pensiamo che ogni detenuto costa 157 euro al giorno alle casse dello stato, il conto è presto fatto: 10 milioni e 600mila euro il costo globale giornaliero, che in un anno ammonta a 3miliardi e 868mila euro. I detenuti stranieri "cubano" su questa cifra per 3milioni e 140mila euro al giorno, che in anno sono 1miliardo e 146mila euro, ovvero una finanziaria. E' il problema dei delinquenti stranieri che più pesa, perché come dice ancora Giovanni Battista Durante, "se non ci fossero loro non avremmo nessun problema di sovraffollamento", un affermazione condivisa anche dall'Associazione Antigone, poiché sottolinea che questi aumentano sempre più: "Alla fine del 2005, gli atranieri in carcere erano il 33% dei 59mila detenuti, mentre alla fine del 2006, nonostante l'indulto che incidendo su pene brevi ha portato alla scarcerazione di molti più detenuti stranieri che italiani, gli stranieri erano già tornati al 34%, e da lì in poi sono ulteriormente aumentati". Ma il problema di questo alto numero di detenuti stranieri comporta anche molti altri problemi: "Dai dati derivati dagli ingressi in carcere -continua il sindacalista Giovanni Battista Durante-, 9.900 detenuti professano la religione islamica, quindi praticanti e molto attenti dei precetti religiosi, a partire dal mese del Ramadam, in cui digiunano di giorno. Oltre a questo poi, l'Amministrazione deve fornire un vitto diverso esclusivamente per loro, una diversità che unita alla lingua contribuisce a rendere ancora più difficoltoso il lavoro in carcere". E tra gli stranieri ospiti nelle nostre patrie galere non ci sono solo ladri di polli, ma vi sono anche "circa 50 detenuti per il reato di associazione con finalità di terrorismo internazionale o di eversione all'ordine democratico appartenenti ad Al Quaeda e ad altre associazioni terroristiche". Gente in Europa dunque per creare stragi, lutti e distruzione. Una bella "rimpatriata" veloce e immediata di questi soggetti, poi, a seguire, fuori dalle nostre prigioni con viaggio di solo andata nei rispettivi Paesi anche di tutti gli altri. E ce ne sono tanti, se pensiamo che la maggior parte di questi riguarda le regioni del nord, con in testa la Valle d'Aosta, con nientemeno che il 70,15% di popolazione carceraria straniera, il Trentino Alto Adige (65,13%), il Friuli Venezia Giulia (60,65%), la Liguria (55,22%), il Veneto (57,16%), l'Emilia Romagna (52,56%), il Piemonte (49,52%) e la Lombardia, con il 44,44%. In momenti di austerità e nella ricerca spasmodica di tagli alle uscite dell'Amministrazione, 1 miliardo e 146mila euro all'anno per detenuti "che arrivano da lontano" non possiamo permettercelo. Oltre alla caccia agli evasori fiscali e ai finti invalidi quindi, aggiungiamo anche questa voce...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ci voleva Antigone, per far sapere la situazione carceraria Italiana?
E tutti questi anni dove siete stati? La situazione va' avanti da decenni, pecoroni che non siete altro ruffiani del sistema, aveva proprio ragione ORAIANA FALLAACI.

Anonimo ha detto...

anonimo come me, non posso darti torto,riguardo la signora Fallaci, grandissima, purtroppo ci a lasciato senno' sono convinto che avrebbe detto la sua ecco ma perche'lo stato fa' passi indietro come i gamberi invece di andare avanti, ma voi giornalisti non vi sentiti presi per il sedere, scrivete scrivete ma per quale risultato,comunque io mi chiamo alessandro e vivo a como.Sarei felice se ogni tanto voi della carta stampata faceste una bella ribellione da far spaventare queste carogne che stanno allo stato

Anonimo ha detto...

cosa dire ti tutti gli innocenti in carcere solo per un omonimo famigliare in carcere quello sbagliato......il buono dentro il cattivo fuori.............stato due errori e ora come si fà.............per lo stato e facile il caso viene chiuso si prende quello sbagliato cassazione e basta tutti corrotti il buono rimane dentro per nn parlare che la famiglia del buono sta male i figli soffrono le mogli pure e poi che dire statoooooooooooooo bravo! bravo! la prima mafia siete voi gli alleatiati sanno come corrompere tutto bravo!!!!!!!!!!!!!!