mercoledì 13 dicembre 2006

SISTEMA GIUDIZIARIO A "PAPEROPOLI" (2006)

Ma che tipo di sistema giudiziario abbiamo in questo Paese ogni giorno sempre più simile a Paperopoli? Dov'è il commissario Basettoni? E la 'banda Bassotti'? Prima o poi li troveremo, perchè se è possibile dire "No, io da quei giudici non mi faccio giudicare perchè sono certo che mi condannerano" e di conseguenza si può spostare la sede del processo in un altra città, allora vuol dire che anche la Giustizia -quella con la G maiuscola- è arrivata al capolinea. Quello di Paperopoli appunto. In termini legali si chiama "legittimo sospetto" il poter spostare la sede del giudizio, e questo avviene quando -da parte degli imputati- si ha la senzazione che il collegio giudicante sia orientato verso una condanna e non -come io spero- un assoluzione. Ma l'orientamento di una Corte, che arriva dopo aver vagliato migliaia di atti, sentito decine e decine di testimonianze e dopo essersi avvalso di eccelsi periti, può essere inteso come 'persecuzione' da parte dell'accusato? Anche il commissario Basettoni si farebbe una bella risata, mentre l'unico a fare un pensierino col "legittimo sospetto" sarebbe sicuramente il maldestro "176-176" della banda Bassotti: "Che scemo non averci pensato prima! Girando da un tribunale all'altro prima o poi lo avrei trovato anch'io un giudice innocentista...". (Gericus)

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