venerdì 20 luglio 2012

Regioni: la grande abbuffata.

Gli italiani stanno camminando sul bordo di un precipizio. Economicamente parlando intendo. Debiti, tasse e restrizioni sono all'ordine del giorno, proiettando l'Italia nel poco lusinghiero primo posto nel mondo in quanto a pressione fiscale, schizzata al 55 per cento. Mai stati così male. Si sta ancora peggio leggendo però gli sprechi fatti un po' ovunque in Italia e che sicuramente -oltre ai ruba-ruba- ci hanno portato al tracollo. Ultimo esempio è il buco di oltre 5 miliardi -secondo la Corte dei Conti- della Regione Sicilia che la pone sull'orlo del "default". Vabbé diremo, non è l'unica regione in "rosso" anche se però, guardando i numeri, capiamo perché sia arrivata a tanto, in quel misto di soldi e clientelismo. Andiamo in ordine. 19,5 sono i miliardi di euro che ha speso la regione lo scorso anno per mantenersi; 17.995 sono i dipendenti (il Piemonte ne ha 3.200); tra impiegati e dipendenti arriviamo -incluse le controllate, sedi staccate e contratti a tempo- a 28.796; i dipendenti che lavorano soltanto per la presidenza della Regione siciliana sono 1.385, mentre i dirigenti dei vari uffici regionali sono 192, (come dire un comandante ogni 7 soldati). Passando poi agli stipendi, i 90 consiglieri percepiscono la bellezza di 19.685 euro al mese -lordi- mentre tra i benefit sono riusciti a dotarsi anche del contributo di 5000 euro per spese di funerale quando avverrà il trapasso, il tutto alla faccia della scaramanzia. Passando alla situazione terrena invece, l'ex dirigente dell'Agenzia dei Rifiuti -nonostante l'Isola fosse quasi sepolta dal pattume- si prendeva qualcosa come 41.600 euro al mese, per essere più precisi dunque 1.369 euro al giorno. Sprechi dunque, spese pazze e furberie sotto gli occhi di tutti, anche se la Sicilia è solo un esempio che potremmo moltiplicare per 20, il numero totale delle regioni italiane. Immaginiamoci a questo punto la voragine del debito, dello spreco e del mangia-mangia, mentre gli italiani, sempre più in mutande, si chiedono una sola cosa: ma che centro io se questo disastro economico è stato causato da questi squallidi personaggi? Perché devo svenarmi nel pagare debiti, ruberie e furberie dei soliti noti? Domande per il momento che restano nel vuoto, anche se prima o poi, come si spera, gli italiani una risposta se la daranno...   (foto: Raffaele Lombardo, presidente della Regione)

1 commento:

Anonimo ha detto...

Niente di Anormale Gericus, tutto sotto controllo come sempre da questi Grandi Ladri che ci permettono di vivere in condizioni a volte precarie e permettono loro stessi di Vivere allaGrande.Allora cosa dobbiamo fare ricominciare le bande Armate e sradicare veramente una volta per tutte questa piaga che va' avanti da sempre?