martedì 13 ottobre 2009

MILANO COME KABUL

MILANO - Doveva succedere. Segnali premonitori -purtroppo sottovalutati- già si erano verificati. Che dire della moschea di viale Jenner, di quelle "cellule dormienti" del terrorismo islamico che periodicamente sono state intercettate dalla polizia. E cosa pensare se proprio in quella moschea andava regolarmente a pregare anche il kamikaze Mohamed Game, 35 anni, il libico fattosi esplodere ieri mattina, lunedì 12 ottobre, sul cancello d'ingresso della caserma "Santa Barbara" di piazzale Perrucchetti di Milano? Brutti segnali arrivano, in un crescendo quotidiano da far presagire scenari violenti, visioni di stragi, nuovi anni di sangue. Poteva essere così anche ieri mattina, se solo il caso non avesse volto a nostro favore, facendo brillare solo metà della carica esplosiva che il kamikaze libico portava con se in una rudimentale valigetta. Il caso dunque, ma anche il coraggio e l'intuizione del giovane soldato di guardia all'ingresso della caserma, il caporale Guido La Veneziana, 20 anni di Brindisi, che puntando il suo fucile mitragliatore contro l'energumeno libico, ha fatto sì che questi non varcasse l'ingresso della struttura. Visto andare in fumo il suo proposito, a quel punto il terrorista dopo la farneticante frase "Allah akbar" ha azionato il detonatore. Una bomba stile Kabul alle 7,45 di mattina dunque, una strage evitata, se pensiamo che poco distante, c'era il via vai di alunni che entravano a scuola, una stazione del bus e persone che vanno a lavoro. Ora si dice che il libico è "un terrorista fai da te", anche se la Digos ha arrestato nel giro di poche ore anche due fiancheggiatori, un egiziano e un altro libico, grazie ad intercettazioni nelle quali, appunto, si parlava di far saltare in aria qualcosa che rappresentasse un nemico da abbattere. E proprio lì, nella caserma Santa Barbara infatti, c'è la sede del primo Reggimento trasmissioni impiegato in Afghanistan. Per questa volta a rimetterci le penne è stato il terrorista -ha perso una mano e la vista da tutti e due gli occhi-, mentre per il valoroso soldato che lo ha bloccato, solo ferite lievi. Ma da ora in poi, potremo stare tranquilli?
(foto: "Europa la pagherai. Il tuo 9 settembre sta arrivando")

Nessun commento: