giovedì 17 febbraio 2005

PROFUMO DEL PASSATO/08

L'ORA DELLE VACANZE E' SCOCCATA -
Con le vacanze però, inizia anche quella dei rapinatori di nidi. Si prega caldamante a questo punto l'Autorità preposta, di inviare degli agenti nella regione di Saint Martin de Corleans, del Plot, verso il villaggio Ansaldo e nelle zone dove i mascalzoni piccoli e grandi rubano i nidi e tutto quel ben di Dio che si trova nei campi, cavoli, piselli, frutta eccetera. Queste gesta, ricordiamo agli agenti, si compiono nella mattina e versi le ore sei del pomeriggio.
(Le Mont Blanc. Giugno 1925)
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AD AOSTA NIENTE ACQUISTI LA DOMENICA -
Non c'è niente di più triste che percorrere le strade della nostra città la domenica, con tutti quei negozi chiusi, le vetrine serrate sotto funeree grate di ferro o di lamiera ondulata, che danno alla città un aspetto vecchiotto e desolante. Perchè le domeniche non approfittiamo per esporre in vetrina gli oggetti migliori per attirare il pubblico? Se la legge obbliga alla chiusura domenicale, che niente impedisca i proprietari dei negozi a guarnire le vetrine dove i passanti possano ammirare i prodotti!
(Le Mont Blanc. Marzo 1926)
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AVVISO ALLA POPOLAZIONE -
Dal cinque maggio del corrente anno e dalle ore quattro del mattino, si applica integralmente il decreto che stabilisce che tutti i veicoli, auto, camion, vetture, moto e tutti i veicoli di qualsiasi natura, si spostino a destra, e solamente per sorpassare potranno invadere la corsia di sinistra, ritornando subito dopo di nuovo a destra. I pedoni per ragione di sicurezza dovranno invece tenersi sempre a sinistra.
(Le Mont Blanc. Aprile 1926)
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ANNUNCI ECONOMICI -
Busti, fasce, cinture, ventriere della specializzata ditta di Maria Pepe di Torino. Sono tutto ciò che vi è di più igienico, perfetto, pratico e conveniente. Ridà al fisico lo slancio dei 20 anni!
(Le Mont Blanc. Giugno 1926)
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2 commenti:

Anonimo ha detto...

Seguo con piacere questa tua carrellata sul tempo che fu. Come sei riuscito a risalire a tutte queste notizie? Quanto tempo hai impiegato per mettere insieme tutti questi tasselli? Ed infine, dove hai trovato le fonti?
Scusa la mia curiosità, ma sono intenzionata a sviluppare il discorso per la mia maturità.
Ciao da Maddalena. Aosta

Gericus ha detto...

Cara Maddalena, rispondo volentieri al tuo commento, perchè vedo che vuoi far diventare il mio lavoro argomento per la tua maturità. Dunque:
La mia passione per il passato valdostano (recente, medioevo e romano) mi ha spinto a 'bivaccare' per diversi mesi nelle sale della nostra Biblioteca Regionale, fornitissima in materia. Per l'esattezza ho trascorso sei mesi sfogliando uno ad uno migliaia di giornali dell'epoca per tirare fuori le notizie più importanti o comunque, più curiose. Un lavoro immane ma anche affascinante, perchè ogni volta che aprivo un polveroso giornale, mi immergevo in una Valle d'Aosta fatta di carrozze, dame e cavalieri, bon ton e duelli alla spada, retorica e povere cose. In poche parole mi sono sentito partecipe di quell'epoca e questo, ti posso garantire, mi ha lasciato una grande senzazione. Bene, credo che con questo mio piccolo 'blog' abbia soddisfatto tutte le tue domande.

Auguri per la tua maturità!

PS: seguimi ancora perchè ne leggerai delle belle...Gericus.