lunedì 18 luglio 2011

Terry, piangere per professione.

Eppoi si dice che gli italiani hanno perso volontà e iniziativa! Basta leggere il New York Times di questi giorni invece per accorgersi che "l'estro italico" è tuttora vivo e vegeto. Tutto ciò lo si deve grazie alla signora Terry Marotta di Hastings-on-Hudson, stato di New York, figlia di terza generazione di immigrati italiani negli Stati Uniti. La crisi economica non è solo europea, poiché anche gli Usa la stanno assaggiando come noi da un bel pezzo. Sposata ad un agente immobiliare in un momento in cui non si vende neppure un pollaio, Terry Marotta, tre figli da mantenere e un bilancio familiare in rosso, non pensava certamente di risolvere la situazione in breve tempo, anche perché la morte del padre, avvenuta un paio di mesi fa, l'aveva prostrata ancor di più, tanto che ogni giorno lo andava a trovare al cimitero rimanendovi per diverse ore in preghiera. Ed è proprio in uno di questi momenti che "conscio e inconscio" si sono uniti tramite un flash dall'aldilà. Nel silenzio del cimitero infatti, la voce di suo padre si è materializzata: "Figlia mia, perché non cerchi di tirare su qualche soldino da questa tua abitudine"? Oltre allo shock un illuminazione per Terry, tanto che da quel giorno ha intrapreso una nuova professione. Quale? Quella di colei che sconsolata piange sulla tomba di defunti sconosciuti al posto di parenti "occupati, lontani o distratti". E in una nazione "di corsa" come quella americana la novità ha subito fatto centro con affari che prosperano, tanto che aiutata dai tre figli, Terry quotidianamente ha cominciato i suoi tour nei vari cimiteri, piangendo su una lapide sconosciuta, posando un mazzo di fiori su una tomba sguarnita e così via, con un tariffario che varia da 35 dollari per una visita -per esempio- al cimitero di Putnam County, a 25 per uno più vino a casa sua come quello di Westchester. E dal momento che la pubblicità è l'anima del commercio, Terry Marotta offre i suoi servizi sia su Facebook che su volantini, oltre che attraverso inserzioni su quotidiani locali. Tutti contenti a questo punto, Terry perché incassa, e i parenti "distratti" perché si sentono "a posto" con la coscienza. In fin dei conti, come dimostrano, ai loro morti ci tengono...

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