lunedì 10 gennaio 2011

Quando gli uccelli cadranno dal cielo...

"La fine del mondo verrà quando gli uccelli cadranno morti dal cielo e i pesci scapperanno dall'acqua" raccontavano già i pellerossa della tribù nordamericana dei Kwatkiutl. Ma di qualcosa di simile si parla anche nei testi antichi, compresa la Bibbia, dove una delle piaghe d'Egitto si scrive "fu una pioggia di rane, pidocchi, mosconi e cavallette". Sembra quasi una profezia di Nostradamus, se non fosse che questi drammatici episodi sono accaduti realmente a cavallo tra il 2010 e il 2011. Per il "quieto vivere" questi fatti sono spariti dalle pagine dei giornali, e questo crea ancor di più neri pensieri. Perché si tace? Ci vuole tanto a verificare il motivo che ha portato a quella ecatombe di volatili nei cieli di mezzo mondo e a quella spiaggiatura di pesci avvenuta qua e là sulle coste di diversi continenti? Sbrigativamente, dopo le prime notizie di quegli oltre 5000 merli "piovuti" dal cielo di Beebe nello stato dell'Arkansas (Usa), si è parlato di un "effetto collaterale a causa dei botti di San Silvestro" e conseguente "crash al suolo" in massa. Un po' debole come risposta, tanto che nei giorni dopo si è aggiustato il tiro, con "un incontro dello stormo con aria fredda e grandine in alta quota", per finire, in maniera molto più scientifica, con lo smarrimento dei volatili a causa "dello spostamento del nord magnetico". Ed anche questa ragione si è imputata a quella distesa di pesci tamburo trovati morti -pari ad una superficie di 32 chilometri- sulle sponde del fiume Arkansas. Ma anche nel Kentucky si è registrata una strage di merli pochi giorni dopo, tanto che qualcuno ha pensato "vabbè, è solo un problema locale che non ci riguarda". Ma poi fatti simili sono accaduti in Luisiana con oltre 500 pennuti trovati "morti stecchiti" (foto) a Spruce Creek nella contea di Volusia in Florida, poi nella cittadina di Tyler nel Texas, poi a Quebec in Canada e nella lontanissima Nuova Zelanda, dove 10 tonnellate di pesci morti sono stati trovati sulle rive del Kawau Island. Ma fatti simili si sono verificati in contemporanea anche in Brasile con 100 tonnellate di sardine trovate senza vita a Sud del Paese, oltre a 40 mila granchi rinvenuti senza vita nell'isola di Kent. Infine l'arcano ha toccato l'Europa. Morìa di taccole -uccelli simili ai corvi- in Svezia con pioggia di volatili caduti a Falkoping, lo stesso è successo nel villaggio di Goytre nel sud del Galles, e dal momento che l'Italia non è immune ai misteri, un tappeto di uccelli morti -tortore in questo caso-, è stato trovato sulla statale di Faenza, e come se tutto ciò non bastasse a creare allarmismo, un mare di arselle e molluschi morti hanno ricoperto per molte centinaia di metri la spiaggia di Scarlino (Grosseto). Nessuno ne sa il motivo: "Dagli elementi che abbiamo non è possibile farsi un idea sulle cause. non c'è spiegazione, non ci sono risposte, anche se ammetto che si tratta di episodi estremamente singolari" dice Piero Milani, veterinario illustre di Modena. In Svezia non è che vada meglio: "Non sappiamo quale sia la causa" annuncia Tomas Ahlgren, comandante della polizia di Falkoping, mentre Jim LaCour, veterinario dello stato della Louisiana afferma "Io non trovo nulla che colleghi i fatti accaduti sia qui da noi che in Arkansas". Mistero anche sui pesci a pancia all'aria: "Se fosse colpa di un agente inquinante dell'acqua avrebbe colpito ogni specie, e non solo i pesci tamburo" precisa Keith Stephens dell'"Arkansas Game and Fish Commission". "Quando gli uccelli cadranno dal cielo e i pesci scapperanno dall'acqua"... "Mille e non più di Mille"... E' forse iniziato il conto alla rovescia che ci porta alla data fatidica del "21 dicembre 2012", quella che in molti sostengono sia la fine del mondo? In America c'è chi afferma che uccelli e pesci morti sono da collegare con quanto scritto dall'apostolo Giovanni nel Libro dell'Apocalisse, cioè della Rivelazione. C'è poco da star tranquilli: è il libro che chiude il Nuovo Testamento...

4 commenti:

ziggy stardust ha detto...

La cosa che spiazza di più è la razza specifica per ogni diverso luogo.
Perchè solo tortore piuttosto che passerotti o rapaci? Molluschi ma non cefali?
Nei TG preferiscono parlare di saldi e gli scienziati sembramo molto più impegnati in ricerche tipo "la-mucca-con-un-nome-fa-più-latte"....
P.S.:devo condividere uno stralcio di conversazione in pausa a lavoro:
-collega: "hai visto ieri alla tv? Sono preoccupata!"
-io: "per questa morìa inspiegabile di animali?"
-collega: "Nooo, macchè, perchè forse stasera buttano fuori tizio e caio dal grande fratello; sai, hanno bestemmiato!"
NO COMMENT! :(

Gericus ha detto...

Ciao Ziggy, non so se avrai letto cosa ne penso del gf...quindi capisco la tua costernazione di fronte a gente che vive pensando alla sorte dei bestemmiatori che verranno buttati fuori dalla casa...
Ritornando al nocciolo dell'articolo, si, è strano che muoiano determinate specie di volatili anziché altre... vai a sapere, fatto sta che è un brutto sintomo, un qualcosa di inspiegabile ma certamente di brutto presagio. E la stampa che più non ne parla ne aumenta il mistero...
Ciao Ziggy! Gericus

bb firenze ha detto...

la situazione è abbastanza spaventosa :(

Anonimo ha detto...

Caro Gericus
cose come queste purtroppo capiteranno sempre più spesso..prepariamoci al peggio!