venerdì 13 agosto 2010

Velocità e multa record in Svizzera

Gli svizzeri! Oltre alla cioccolata e la precisione dei loro orologi hanno aggiunto alla loro particolarità -e speriamo che faccia scuola pure da noi!- anche quella di "far pagare le multe secondo il proprio reddito". Infatti il discorso non fa una piega: cosa vuoi che se ne freghi un "Berlusconi" qualsiasi, a sborsare -per esempio- 53 euro di multa per una sosta nel giorno di pulizia della strada in confronto ad un operaio con 1200 euro di stipendio mensile? Il legislatore svizzero lo deve aver pensato e trovato di conseguenza il giusto parametro. E a farne le spese -ma non è il primo- è stato un 37enne svedese, "immortalato" venerdì scorso da un autovelox sull'autostrada A12 Berna-Losanna, mentre a bordo della sua Mercedes viaggiava all'incredibile velocità di 290 chilometri l'ora, molti di più di quelli di un aereo al decollo. L'inglese "Sky News" scrive che per fermarsi all'alt della polizia stradale piazzata poco oltre, la vettura ha impiegato più di 500 metri di strada. Oltre al record di velocità registrata, il 37enne svedese così è diventato anche il primo in assoluto per quanto riguarda la cifra della multa: 928 mila 770 euro e 45 centesimi. "Siamo stati fortunati ad aver installato nel tratto autostradale in questione una telecamera di ultima generazione" ha detto il comandante della polizia locale, "poiché quelle precedenti erano in grado di rilevare velocità non oltre i 200 chilometri all'ora". Un "benefattore" dunque per le casse locali, che distanzia di molte migliaia di euro il precedente record di Anssi Vanjoki, boss di Nokia, che si era preso una multa di 116 mila euro, poiché a bordo della sua Harley Davidson aveva superato nei pressi di Helsinki il limite di velocità. Ma sempre sulla A12 svizzera, anche un francese a bordo di una rossa Ferrari era entrato nel non gradito "club dei multati di lusso", ritrovandosi tra le mani, a causa dei suoi 250 chilometri all'ora, una multa da 70.000 euro. Quella del ricco imprenditore svedese dunque, è "l'amende plus grosses infligée" per questa "vitesse record dans le canton". Onore agli svizzeri dunque, poiché grazie a loro per una volta tanto è stato dato "a Cesare quel che è di Cesare"...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Allora mi devo sentire proprio fortunato con leggi differenti,ma sempre fortunato. Velocita' oltre i 200 km. orari,qua' e' il massimo ti tolgono patente e macchina, me la sono cavata con 170 euro tradotti nella moneta del paese in cui vivo.

Anonimo ha detto...

Ecco, così svanisce la Lamborghini nuova che il tipo voleva regalare alla sua fidanzata...