(La Stampa)
sabato 31 marzo 2007
QUEL TELEFONO AOSTA N°1 (1987)
(La Stampa)
venerdì 30 marzo 2007
GLI HUSKY SUL MONTE BIANCO (1987)

(foto: Dodo Perri e due dei suoi cani)
UNA PASSERELLA CHE FA STORIA (1987)
(La Stampa)
giovedì 29 marzo 2007
AOSTA / PARIGI IN MONOPATTINO (1987)
AOSTA - Nuova impresa di cinque ragazze dopo quella di Roma, avvenuta due anni fa. In pochi giorni le cinque giovani atlete, Marisa Lunardi, Manuela Iamonte, Luisa Giordana, Valeria Vittone e Carola Henry, seguite dal tecnico Achille Grumolato, riuscirono in pochi giorni, seconda una tabella di marcia rigorosa, a giungere nella capitale ottenendo ovunque simpatia e consensi. Domattina alle 10 invece, queste cinque giovani (tranne Carola Henry, sostituita per infortunio da Alessia Crocitti), partiranno da via Chambery ad Aosta per compiere un'altra performance dello stesso genere che, data la sua caratteristica di internazionalità, potrebbe anche bussare alla porta del "Guinness dei primati". La tabella di marcia prevede il passaggio alle ore 10,15 a Sarre, quindi la carovana attraverserà Saint Pierre, Villeneuve e via via tutti i paesi per giungere alle ore 11,30 Pré Saint-Didier e verso mezzogiorno all'ingresso del traforo. Per ragioni di sicurezza le ragazze non potranno compiere in monopattino il percorso all'interno del tunnel, quindi le atlete raggiungeranno Chamonix in pulmino poi, con direzione Nantua, dopo 223 chilometri si concluderà la prima tappa. La seconda tappa, in programma per il 5 luglio, porterà la squadra aostana ad Auxerre, dopo 274 chilometri e infine il 6 luglio, terza e conclusiva frazione sino a Parigi, dopo 240 chilometri. Il percorso totale sarà quindi di 737 chilometri e l'arrivo a Parigi è previsto per le ore 16 di lunedì sei luglio sulla piazza dell'Arco di Trionfo. (La Stampa)
(foto: da sinistra: Luisa Giordana, Valeria Vittone, Alessia Crocitti, Marisa Lunardi, Manuela Iamonte con il loro allenatore Achille Grumolato)
mercoledì 28 marzo 2007
NUOVA SEDE ANSA AD AOSTA (1987)
AOSTA - "La Valle d'Aosta è più vicina al mondo" potrebbe essere lo slogan del nuovo ufficio di redazione giornalistica Ansa in funzione ormai da alcuni mesi nel capoluogo regionale ma che verrà presentato ufficialmente domani mattina al Centro Congressi del Grand Hotel Billia di Saint Vincent. Alla cerimonia di 'vernissage' della nuova iniziativa, saranno presenti Giovanni Giovannini, presidente dell'Ansa e della Federazione editori; Sergio Lepri, direttore giornalistico dell'Ansa; Sergio Capelli, direttore amministrativo; e Francesco Bianchini, responsabile dei servizi regionali. Il ventaglio dei servizi offerti consente quindi di scegliere le informazioni più adatte alla propia attività, anche con risposte personalizzate sulla base di quanto si vuole sapere o conoscere: il testo arriverà sul tavolo di lavoro tramite telescrivente o su un video terminale. La redazione valdostana è formata per il momento dal responsabile della sede Alberto Robello, da un redattore. Piero Minuzzo, e da una impiegata, Francesca Cortelli. (La Stampa)
GLI SPOSI AMERICANI (1987)
(foto: il momento del "si" in Comune)
martedì 27 marzo 2007
STORIA DI UN NOME: MONTE BIANCO (1987)
(La Stampa)
(foto: Monte Bianco visto da Entreves, Valle d'Aosta, Italia)
SEI MORTI PER DROGA IN DUE MESI (1987)
lunedì 26 marzo 2007
PENSIERINO DELLA SERA
"Quando nel mondo appare un nuovo genio,
potete riconoscerlo da questo
segno inequivocabile: Tutti i mediocri
si coalizzano contro di lui".
Jonathan Swift. scrittore inglese (1667-1745)
potete riconoscerlo da questo
segno inequivocabile: Tutti i mediocri
si coalizzano contro di lui".
Jonathan Swift. scrittore inglese (1667-1745)
WILLKOMMEN KNUT !! (2007)
TRENTA MORTI E 800 FERITI IN UN ANNO SULLE STRADE VALDOSTANE (1987)
NUOVA TELECABINA PER PILA /1987)
domenica 25 marzo 2007
TRENTA IMPUTATI PER I FURTI AL CASINO (1987)
SAINT VINCENT - (AO) I giudici istruttori del tribunale di Torino che indagano sul Casinò di Saint Vincent, hanno firmato trenta mandati di comparizione contro altrettanti imputati di questa colossale inchiesta che dura dall'11 novembre del 1983 ed è vicina alla conclusione. La prossima settimana i magistrati depositeranno gli atti (migliaia di pagine); entro un mese o due dovrebbe essere completata anche l'ordinanza con i rinvii a giudizio. Il processo pertanto potrebbe essere celebrato entro l'anno. I periti contabili hanno appurato nel frattempo che l'ammanco globale sottratto alle "slots" ammonta a 10 miliardi lire.
(La Stampa)
(La Stampa)
CONSUNTIVO VIGILI DEL FUOCO (1987)
sabato 24 marzo 2007
C'E' QUALCOSA CHE NON VA... (2007)
No, non c'è da stare allegri, qualcosa si è rotto nell'equilibrio della natura ed anche se i soloni della scienza affermano che questi cambiamenti vanno visti e letti nell'arco dei secoli, io non ci sto affatto. Tutto sta cambiando, non c'è più niente di scontato e questo lo dobbiamo ammettere. E che ormai siamo arrivati ad un punto di "non ritorno" me lo hanno confermato anche due animali da cortile, un 'tenero' coniglietto e una 'vispa' gallinella: si stavano accoppiando in un amplesso agreste! Ma come! Un coniglio, proprio lui che da sempre è considerato -a quanto pare a torto- uno scadente amatore a causa della sua...brevità operativa, e una gallina, ritenuta nell'immaginario collettivo 'bisbetica e brontolona'?! Voglio vedere se ci sarà ancora qualcuno che dice "va tutto bene", dopo aver visto questo porno messo in piedi "alla luce del sole e senza ritegno" da un coniglio e una gallina ... (Gericus)
AOSTA CAMBIA LOOK (1987)
RAPINA AL CINEMA GIACOSA (1987)
AOSTA - L'anno nuovo appena iniziato comincia con una rapina al cinema teatro Giacosa di Aosta. Sono le ore 20,25. Da una decina di minuti è iniziato il film "Stregati" della coppia Nuti-Muti e l'atrio è deserto. La cassiera Luigia B. sta riordinando i biglietti e la maschera Luigi P. è appena uscito per andarsene a bere un caffè al bar accanto. Un giovane, volto tondo, capelli neri e ricci si avvicina alla cassa, estrae una pistola semiautomatica da sotto la maglia e appoggia un sacchetto di plastica sul bancone: "Metti qua i soldi" intima alla donna. L'impiegata apre il cassetto ma è l'uomo che arraffa le banconote per un valore di 400 mila lire. Ne vuole altri. I suoi occhi cadono sulla borsetta della donna la quale lo precede rovesciando il contenuto, apre il portafogli per fargli vedere che è vuoto. In quel momento cade una sedia dietro il bancone, il giovane si spaventa e scappa via. Un attimo dopo rientra la maschera. Fuori non c'è nessuno e del rapinatore non c'è traccia. Nel giro di pochi minuti arriva la Polizia la quale inizia subito le ricerche. Sono per il momento da escludere collegamenti con la rapina avvenuta domenica scorsa a Cervinia, dove un altro giovane, imbracciando un fucile a canne mozze ha rapinato l'incasso delle sciovie con un bottino questa volta di 26 milioni. Il ripetersi comunque di un fatto criminoso simile ha fatto ammettere alle forze dell'ordine che la vicenda è comunque "preoccupante". (La Stampa)
venerdì 23 marzo 2007
VALLE d'AOSTA: PRIMA NEI DIVORZI (1986)
AOSTA - La percentuale del 1985 è tra le più alte d'Italia: In Valle d'Aosta, 44 coppie su mille finiscono con il separarsi. Quando la parola divorzio diventò realtà, cioè quando la legge fu definitivamente approvata e resa operante il 1° dicembre del 1970, si dice che in alcune parrocchie della Valle furono suonate le campane a morto. Un grosso 'boom' di richieste di divorzio lo abbiamo avuto nel primo anno di applicazione della legge stessa, dovuto alle molte persone che avevano già inoltrato la domanda e aspettavano solo la legalizzazione. Nell'anno in corso, secondo la statistica del tribunale civile della Valle d'Aosta, a gennaio i casi di cessazione degli effetti civili del matrimonio religioso sono stati due mentre a febbraio sono stati quattro. Le separazioni 'consensuali' registrate a gennaio sono invece 14, otto in febbraio e altrettante in marzo e così pure in aprile, mentre in maggio si sono addirittura raddoppiate arrivando a sedici. Le domande di separazione sono presentate in maggior numero da donne e un altra curiosità è che le separazioni qui da noi avvengono per la maggior parte dei casi in città, mentre nei paesi di montagna si hanno più divorzi: questo perchè nei villaggi si ha ancora un idea rispettosa di quello che è il Sacramento del Matrimonio.
(La Vallée Notizie)
(La Vallée Notizie)
L'INCONTRO CON IL PAPA A MONT FLEURY (1986)
giovedì 22 marzo 2007
ESCE CON L'AUTO DALLA VETRINA (1986)
(foto: l'auto appena fermata sul bordo della strada)
NUOVI VESPASIANI IN CITTA' (1986)
(La Vallée Notizie)
(foto: l'ultimo vespasiano circondato di piante in via Monte Vodice)
IL PAPA AD AOSTA (1986)
(foto: Giovanni Paolo II a Les Combes di Introd)
mercoledì 21 marzo 2007
E' GUERRA TRA VIGILI E AUTOMOBILISTI (1986)
BICENTENARIO DELLA CONQUISTA DEL MONTE BIANCO (1986)
(foto: Il Monte Bianco visto da Courmayeur)
ULTIMO DELL'ANNO...IN CASA (1986)
(foto: Una serata all'Abat-Jour di Courmayeur)
FOGLIO DI VIA A 172 STRANIERI (1986)
martedì 20 marzo 2007
CAPODANNO A DISCOTECHE CHIUSE (1985)
(La Stampa)
UN'ARENA PER LA "BATAILLE DES REINES" (1985)
lunedì 19 marzo 2007
SPARARE A CANI E GATTI? (1985)
UNA FRASE DI CHANOUX SUL PALAZZO (1985)
(La Stampa)
domenica 18 marzo 2007
CHINA AMBASSADOR IN VALLEY (1985)
(foto: funivia che trasporta 135 persone al Col Chécrouit)
TRAGEDIA SUL LYSKAMM (1985)
(foto: parete Nord del Lyskamm orientale m.4527)
ANNIBALE E I SUOI ELEFANTI (1985)
COURMAYEUR: CASE DA MILIARDARI? ALTRI TEMPI... (1985)

sabato 17 marzo 2007
TODAY'S CHINA (2007)
MA SIAMO COSI' RICCHI? (1985)
(La Stampa)
(foto: Autoporto di Aosta)
venerdì 16 marzo 2007
800 CHILOMETRI IN MONOPATTINO (1985)
LA VALLE E' IN LUTTO PER LEONARDO DAVID (1985)
L'ABORTO E' DI CASA IN VALLE (1985)
(La Stampa)
PIU' SOLDI AI CONSIGLIERI (1984)
CASINO: OGNI MESE SPARIVANO 3 MILIARDI (1984)
giovedì 15 marzo 2007
LEONE ABBATTUTO IN VALLE (1984)
(La Stampa)
PRONTO L'OSPEDALE BEAUREGARD (1984)
A 83 ANNI SALE SUL BIANCO (1984)
mercoledì 14 marzo 2007
FUGA DA AOSTA (1984)
SOLDI PER I POVERI GIOCATI AL CASINO' (1984)

Le indagini, svolte dalla squadra mobile di Aosta, continuano a Torino, perchè i bilanci dell'ente morale erano stati falsati per coprire la fuga di denaro. Nella Questura di Aosta il sacerdote ha confessato: "E' vero, davo i soldi a Lem Lem ma per beneficienza perchè ne aveva bisogno". La donna, da parte sua ha detto che "gli chiedevi soldi per concludere alcuni affari e lui ci credeva". Dal 1981, da quando si presume sia cominciata la sua amicizia col sacerdote del Collegio, a oggi , la cinquantenne "principessa" pare abbia lasciato sul tavolo verde di Saint Vincent oltre un miliardo di lire. (La Stampa)
CENTRO STORICO CHIUSO ALLE AUTO (1984)
(foto: transenne in Conseil des Commis)
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