giovedì 31 maggio 2007
PRONTO IL PROGETTO FERROVIARIO AOSTA/MARTIGNY (1991)
mercoledì 30 maggio 2007
LA MERCEDES PUNTA SU AOSTA (1991)
martedì 29 maggio 2007
ANZIANI MASSACRATI A PRE SAINT DIDIER (1991)
(Foto: Feliciano e Germana Jorioz -Copyright)
lunedì 28 maggio 2007
E' TORNATO L'INVERNO...
sabato 26 maggio 2007
VOGLIO ANCH'IO LA MIA AUTO BLU! (2007)
(Lettera giunta alla Stampa e pubblicata su Specchio dei Tempi)
venerdì 25 maggio 2007
PETIZIONE CONTRO GLI EXTRACOMUNITARI (1991)
AOSTA: SPARI NELLA NOTTE (1991)
giovedì 24 maggio 2007
SEIMILA FIRME CONTRO LE OLIMPIADI (1991)
PENSIERINO DEL POMERIGGIO (2007)
Potrai essere stupido in un villaggio,
ma se porti la tua stupidità in città
rischi di essere travolto dal traffico...
(Tom Vernon)
ma se porti la tua stupidità in città
rischi di essere travolto dal traffico...
(Tom Vernon)
mercoledì 23 maggio 2007
VALANGA ASSASSINA (1991)
martedì 22 maggio 2007
RAZZISMO & XENOFOBIA (2007)

(foto: prima pagina di 'Notiziario News')
UCCISO "NINO" ULTIMO ASINO DI COGNE (1991)
(Spunto preso da La Stampa)
lunedì 21 maggio 2007
ALLERTA IN VALLE D'AOSTA (1991)
(La Stampa)
(foto: diga di Valgrisenche)
sabato 19 maggio 2007
E IO PAGO! (2007)
Una delle prime regole di chi amministra i soldi pubblici è che dovrebbe ispirarsi ai metodi "del buon padre di famiglia". Ma che padre scellerato abbiamo se nonostante i magri bilanci del "portafoglio Italia" si è comprato ben 574.215 (avete letto bene) vetture, ovvero le cosiddette "Auto Blu" messe a loro disposizione per spostamenti vari. Un numero così sproporzionato di automobili di rappresentanza non ce l'ha neppure gli Stati Uniti, sebbene non abbia neppure un numero pari al nostro tra deputati e senatori. C'è da vergognarsi e poi da incazzarsi al sapere di questo sperpero di denaro pubblico, perchè i conti sono presto fatti. Questo parco macchine, (che per poterle parcheggiare tutte insieme occuperebbe nientemeno che 476 ettari di terreno, ovvero l'equivalente di 1065 campi di calcio) ci è costato solo per l'aquisto un qualcosa come 20,7 miliardi di euro ai quali vanno aggiunti altri 18,23 miliardi di euro all'anno per il loro funzionamento (autista, benzina e pedaggio), in pratica, una mezza Finanziaria. Ma l'assurdo non è ancora finito. Calcolando a questo punto un autista per ogni vettura, metteremmo alla guida tutti gli abitanti della provincia di Taranto, bambini e anziani compresi. Ma dato gli orari, i riposi e le malattie, se dovessimo calcolarne uno e mezzo a vettura, si arriva a 861 mila, un esercito di autisti che supera di gran lunga quello vero della Turchia, fermo a 680 mila uomini. Una situazione scellerata che fa capire quanto la politica -ma in questo caso i suoi rappresentanti- sia distante dalla realtà di tutti i giorni dei suoi cittadini. Padre patrigno infine, poichè taglia il bilancio alle forze dell'ordine, costrette a questo punto a non operare al 100% a causa di mancanza di mezzi. Mandiamoli a casa una buona volta per tutte, questi "gozzovigliatori" con i nostri soldi. (Gericus)
(foto: situazione a confronto con gli altri Paesi)
venerdì 18 maggio 2007
VIVA LA SINCERITA' ! (2007)
LA GUERRA DEL GOLFO (1991)

giovedì 17 maggio 2007
AOSTA: ARRESTATO IL PIROMANE... (2007)
ARRESTATO ALL'ALBA.
"Si il piromane sono io" ha ammesso l'uomo.
Cinquantasei anni, commerciante in pensione, gestiva un negozio in via Sant'Anselmo...
Titoloni sui giornali locali, e per tanti, un respirone di sollievo, poichè questi benedetti cassonetti di plastica da un po' di tempo bruciavano (65 si dice) sotto l'incalzare delle gesta di un imprendibile e astuto piromane "che terrorizzava le notti valdostane". Si parlava di teppistelli annoiati se non 'fumati', di 'gesta di emulazione' poichè in certe notti i cassonetti bruciavano nelle stesse ore ma in posti diversi. La psicosi del piromane ormai dilagava, e in molti cominciavano ad identificarlo in un eroe "senza macchia e senza paura" che rivendicava l'onore perduto di certe vie diventate, per colpa dell'inciviltà della gente, discariche a cielo aperto, immondezzai autorizzati. Poi tu.
Io che ti conosco, caro Carmelo, trovo difficile a vederti nei panni del piromane, nelle vesti del 'vendicatore'. Tu, col tuo passo incerto, con i tuoi occhi dall'espressione sorniona... No, non ti ci vedo proprio, ed anche sforzandomi nel vederti lì con l'accendino in mano ad accendere l'ennesimo fuoco che ridurrà in plastica fusa il contenitore dell'immondizia, no, onestamente mi scappa da ridere. Come si dice in queste situazioni, attendiamo dunque i risultati "con serenità"... (Gericus)
mercoledì 16 maggio 2007
ALBERTO FACCINI: ARTE & AMORE (2007)
(Locomotiva a vapore Gr 746 "Caprotti" a Milano centrale anni '30)
[copyright dell'autore]
ARRIVA IL RAPINATORE CON GLI SCI (1991)
martedì 15 maggio 2007
AOSTA: LA GUERRA DELLE OLIMPIADI (1991)
Il Comitato contro la candidatura di Aosta e della Valle a ospitare i Giochi olimpici invernali del 1998 non intende perdere tempo. Oggi, quando ancora la gente ha nelle orecchie i "botti" di fine anno e non ha completamente smaltito le abbondanti libagioni delle festività, i rappresentanti dei 187 valdostani che hanno firmato il manifesto contro le Olimpiadi, presentano alla Cancelleria del Tribunale di Aosta la richiesta di convocazione del referendum abrogativo della legge regionale che stanzia 4 miliardi per la promozione della candidatura olimpica. E' il primo passo di un cammino che sarà piuttosto lungo e che dovrebbe portare i valdostani alle urne nella primavera del 1992, quando ormai la decisione sulla sede delle Olimpiadi invernali del 1998 sarà stata presa. (La Stampa)
domenica 13 maggio 2007
FILM SUL PIPER: UNA FARSA... (2007)
(foto: Piper Club) copyright
sabato 12 maggio 2007
DIVORZIO? COLPA DELLA DONNA. (1990)

(La Stampa)
giovedì 10 maggio 2007
IL DELITTO DELL'OMBRELLO (2007)
Signora Elettra Deiani. Ma prima di venire a consolare un assassina, è stata per caso a consolare la famiglia di Vanessa? Ha asciugato le lacrime della madre? No, ma in compenso è rimasta colpita dal pallore della rumena. Ma il pallore e la rigidità della morte sul volto della giovane 23enne dentro la bara, lo ha visto? E le preoccupazioni della rumena, [conosciuta dalle nostre forze dell'ordine come "prostituta"], ha sentito quali sono? "Sono preoccupata per i miei due figli rimasti in Romania e che ora non riceveranno un soldo da me". Bella roba, spero che il Pubblico Ministero se le ricordi queste parole. Nessun rimorso o rimpianto dunque per avere ucciso una persona, ma disappunto per questo... "contrattempo" che non le permette di mandar soldi a casa. Mezz'ora di colloquio con l'assassina (ma non ha nient'altro da fare di più costruttivo per la societa?) con una promessa: "Tornerò a trovarti" dice la rappresentante comunista. "Vedrai che tutto andrà bene. Abbi fiducia ora che la pressione mediatica è calata, potrai spiegare le tue ragioni". (Il vomito esce a fiumi). Sono confuso...Mi immagino a questo punto che la deputata comunista le avrà chiesto se il pranzo che le servono è buono, se il croixant della colazione del mattino è soffice e se il tè servito alle cinque del pomeriggio è di suo gradimento. Se le rifanno la camera, se vuole una cella 'vista Tevere' o se preferisce, dato che siamo in estate, una prigione al mare... Che schifo... Sono sommerso dal vomito...
(La Stampa. 8 maggio 2007. Parole di Elettra Deiana raccolte da Flavia Amabile)
(foto: Vanessa Russo, 23 anni di Roma)
lunedì 7 maggio 2007
NICOLAS SARKOZY (2007)
Con il 53,4% di preferenze assegnatele dagli elettori, Nicolas Sarkozy è il nuovo presidente della Repubblica francese. Mai così alti i votanti, se pensiamo che l'85 per cento degli aventi diritto si sono recati alle urne per scegliere colui che per sette anni reggerà le sorti della Francia. Ségolène Royal, in corsa anche lei per l'Eliseo, nello scontro televisivo con Sarkozy non ha convinto molto neppure i suoi sostenitori di sinistra per il suo pressapochismo, per le pericolose gaffes e per la sua voce, che a tratti -come la definiscono i media- "è leggermente cantilenante e intervallata da leggeri strilli che induce sonnolenza". Doveva portare un innovamento, una ventata di aria fresca e ne era convinto anche il premier spagnolo José Luis Zapatero il quale sentenziava che "L'Europa aspetta una Francia rinnovata e impegnata e Ségolène è il cambio, è il futuro". Parole avventate, tanto che la nostra Sinistra, per voce del presidente dell'Ulivo Nicola Latorre ammetteva che "La sconfitta della sinistra è figlia anche della sua incapacità di rinnovamento". Nicolas Sarkozy dunque conquistando l'Eliseo ha conquistato anche i francesi. Nello scontro televisivo del faccia a faccia tra i due candidati, una titubante -e a volte altezzosa- Ségolène Royal ha detto: "Io voglio essere la presidente di una Francia che funziona", mentre calmo e persuasivo Sarkozy ha ribattuto: "Io sarò il presidente di tutti, ma soprattutto di quella Francia che NON funziona". (Gericus)
OLIMPIADI IN VALLE NELLA BUFERA (1990)
domenica 6 maggio 2007
DELITTO COGNE: BASTA PER FAVORE. (2007)
UN'ALTRA PRE-SAINT-DIDIER (1990)
(foto: il nuovo villaggio ormai ultimato)
sabato 5 maggio 2007
OLIMPIADE, UN OCCASIONE DA NON PERDERE (1990)
giovedì 3 maggio 2007
AOSTA: AUTO PARCHEGGIATE OVUNQUE (1990)
Sarà un problema di passione, o forse soltanto di pigrizia, comunque sia non è un esempio di civiltà: gli aostani lasciano l'auto dappertutto, se potessero la spingerebbero perfino sui muri delle case. E' difficile credere che sia perchè le amano a tal punto da non volersi scostare più di tanto; è probabile che sia per comodità. Così i parcheggi rimangono vuoti e si riempiono i marciapiedi, gli incroci. Le auto bloccano i passi carrai, perfino i portoni. Le mura romane -mai come quest'anno hanno fatto parlare di sè- sono strette d'assedio da eserciti a quattro ruote. E questa volta non vale ribaltare le colpe sul Palazzo a meno che non si voglia prendere per buono il qualunquistico "piove, governo ladro". Sono i cittadini automobilisti a dover cambiare costume. E' quasi paradossale che Aosta sia imbrigliata in un traffico caotico, quando esistono parcheggi semideserti. Il miliardario parcheggio di via Carrel per esempio è quasi inutilizzato. Per anni la gente si è stupita e lamentata della esasperante lentezza dei lavori e oggi snobba la possibilità di sistemare l'auto a quattro passi dal centro e lontana da possibili bocciature o posteggi impossibili sui marciapiedi. (La Stampa)
mercoledì 2 maggio 2007
LA GERMANIA E' UNA (1990)
(foto: Muro e Porta di Brandemburgo)
martedì 1 maggio 2007
CHE NOME DIAMO AL PUPO? (1990)
4000 PROFUGHI ALBANESI SBARCATI A BRINDISI (1990)
SECONDA VACANZA IN VALLE PER IL SANTO PADRE (1990)
(foto: Il Papa al suo arrivo a Les Combes)
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