
domenica 31 dicembre 2006
SONDAGGIO SKY TG 24 (2006)

SADDAM HUSSEIN E' STATO IMPICCATO (2006)

mercoledì 27 dicembre 2006
ORRORE A ROMA (1973)

VOLARE, OH OH... (1973)

(Le Messager Valdotaine)
martedì 26 dicembre 2006
AOSTA VALLEY: WHAT ELSE?

(Grand Parasis. Il tuo compagno in vacanza)
(e-mail: iat.sarre@granparadiso.net)
venerdì 22 dicembre 2006
BUON NATALE! (2006)

Merry Christmas and Happy New Year. (inglese)
Joyeux Noel. (francese)
Bon Tzalende e Trèinadan. (patois valdostano)
Guetz Nus Yoar. (tich)
Frohliche Weihnachten und ein gluckliches Neus Jahr.
(tedesco)
Hyvaa joulua. (finlandese)
God Jul. (norvegese)
Boas Festas e Feliz Ano Novo. (brasiliano)
Feliz Natal. (portoghese)
Pozdrevlyayu s prazdnikom Rozhdestva. (russo)
Feliz Navidad. (spagnolo)
God Jul ett Gott Nyatt Ar. (svedese)
Bon Nadal i un Bon Any Nou. (catalano)
Glaedelig Jul. (danese)
Kala Christouyenna Kiefthismenos O Kenourios Chronos . (greco)
Vrolijk Kerstfeest en een Gelukkig Nieuwjaar. (olandese)
Kung His Hsin Nien bing Chu Shen Tan. (cinese mandarino)
Gun Tso Sun Tan'Gung Haw Sun. (cantonese)
Sung Tan Chuk Ha. (coreano)
Jutdlime pivdluarit ukiortame pivdluaritlo. (eschimese)
Shinnen ometedo. Kurisumasu Omedeto. (giapponese)
Mele Kalikimaka & Hauoli Makahiki Hou. (hawaaiano)
Meri Kirihimete. (maori)
Merry Keshmish. (navajo)
La Maunia Le Kilisimasi Ma Le Tausaga Fou. (samoa)
Chung Mung Giang Sinh. (vietnamita)
Geseende Kersfees en 'n gelukkige nuwe jaar. (afrikaans)
Zorionak eta Urte Berri on! (basco)
Bon Natale e Bon capu d'annu. (corso)
Maligayang Pasko. (filippino)
martedì 19 dicembre 2006
PUBBLICITA' d'ANTAN

Come dimostra infatti la foto pubblicata nel 1965. Piccolo mondo antico... (Gericus)
domenica 17 dicembre 2006
DIMMI DI CHE SEGNO SEI E TI DIRO' COME GUIDI (2006)

sabato 16 dicembre 2006
VALDOTAINS de NEW YORK (1973)

A la mi-juin 1973, les Valdotains de New York se sont réunis dans un joyeux pique-nique à Gosben N.Y. (USA) pour resserrer les liens de l'amitié et de la fraternité Valdotaines, pour chanter les chants du Pays natal, pour évoquer les souvenirs lointains... Il est de noter les radieux sourires qu'ils arborent et les prometteuses progénitures "americano-valdotaines" qui apprennent par là et au delà de l'Atlantique à connaitre et à aimer notre Pays!
(De gauche à droite en commençant d'en haut)
1° rangée: Aldo Chaisson, Silvio Chaisson, Emma Blanchod, John Blanc, Prosper Vallet.
2° rangée: Louis Paillet jr., Livia Vallet, Daniella Marco, Rosalie Marco, Donna Marco, Gloria Fenoil, Robert Blanchod, Laurie Thomasset, Sylvestre Chaisson.
3° rangée: Wendy Arendt, Louise Darensod, Marietta Zalenko, Al Zalenko, Justine Corte, Eugenie Anselmet, Tony Ardisson, Henry Roux, Frances Roux, Robert Paillex.
4° rangée: Virginio Corte, Juliette Paillex, Victor Anselmet, Venance Darensod, Esther Tomasset, Mary Ardisson, Ferdinand Fenoil, Pierina Fenoil, Melanie Bochet, Louise Noel, Felix Balac, Gratien Bochet.
5° rangée: Enfants de Louise Paillex, Alisson et Jenef Arendt, Evelyn et Alison Wikstron, Claude et Noella Vallet. (Le Messager Valdotain)
A VOI GIOVANI! (1973)

Mi affaccio alla finestra, stanca/ e silenziosamente guardo il cielo farsi scuro/ in questa grigia sera d'inverno./ Mi affaccio e guardo./ E vedo i monti annerirsi davanti a me/ le nubi correre lontano/ la città accendersi lentamente./ E aspetto./ Aspetto qualcosa, qualcuno/ un sogno che non verrà./
Aspetto la felicità, l'amicizia, la libertà.../ Ma invano./ Nulla mai verrà./ E continuo ad aspettare/ affacciata alla finestra/ mentre guardo, mesta, il giorno che muore.
Eva Pellissier. 15 anni di Aymavilles
(Le Messager Valdotaine)
giovedì 14 dicembre 2006
PRECIPITA ELICOTTERO: 7 ALPINI MORTI (1973)

(Le Messager Valdotaine)
mercoledì 13 dicembre 2006
SISTEMA GIUDIZIARIO A "PAPEROPOLI" (2006)

PILA, NUOVO CENTRO TURISTICO (1973)

(Le Messager Valdotain)
Nella foto: Plastico del Centro Turistico estivo e invernale che sta sorgendo a Pila
sabato 9 dicembre 2006
IMMIGRAZIONE IN VALLE D'AOSTA (2006)

(1) Villeneuve con 111 extracomunitari (9,4%) su un totale di 1.178 residenti. (2) Gignod con 104 (7,4% su 1.410 residenti) (3) Verres 182 (6,9% su 2.641 resid.) (4) La Salle 127 (5,8% su 2.200 resid.) (5) Chatillon 269 (5,6% su 4.829 resid.) (6) Saint Vincent 250 (5,1% su 4.858 resid.) (7) Saint Pierre 142 (5,1% su 2.795 resid.) (8) Gressan 137 (4,5% su 3.067 resid.) (9) Aosta 1.516 (4,3% su 35.584 resid) (10) Pont S.Martin 135 (3,4% su 3.971 resid.) (11) Sarre 135 (3,0% su 4.509 residenti).
Nel giro di 10 anni, l'aumento degli extracomunitari in Valle d'Aosta è stato del 200%. La comunità più estesa è quella marocchina (30,9% della popolazione straniera). A seguire ci sono i romeni con il 13,2%; gli albanesi con l'11,8% e i tunisini con il 6,8%. La divisione per sessi vede in prevalenza -seppure modesta- quella femminile con il 50,2%. Per alcune nazionalità infine la presenza femminile è molto elevata e tra queste quella cubana con il 94%; quella ucraina con l'81% e quella dominicana con il 75%. (Gericus)
Fonte Dossier Statistico Caritas e Migrantes 2006
MANI BUCATE (2006)

venerdì 8 dicembre 2006
SARA' DECAPITATO CHI NON PREGA 5 VOLTE AL GIORNO (2006)
Succederà in Somalia a Bulo Burto, città a circa 200 chilometri a nord-ovest della capitale Mogadiscio. L'avvertimento è stato lanciato mercoledì 6 dicembre dal leader locale delle Corti islamiche, il quale ha precisato che l'editto entrerà in vigore entro tre giorni, ovvero dal sabato successivo. I luoghi pubblici, come negozi o bar, dovranno rimanere chiusi durante l'ora della preghiera e nessuno dovrà farsi vedere in strada. Coloro i quali non rispetteranno l'editto delle cinque preghiere quotidiane, "verranno decapitati secondo la legge islamica" ha detto Hussein Barre Rage, capo delle Corti islamiche a Bulo Burto. "In quanto musulmani -ha aggiunto- dobbiamo praticare l'islam pienamente, non parzialmente, e ciò è quanto la nostra religione ci dice di fare". (Il Giornale)
martedì 5 dicembre 2006
DOVE PASSEREMO LE FESTE DI FINE ANNO? (1972)
All'hotel Couronne di Aosta grande cenone e al Couronette Club dalle ore 21:30 in poi, Raf Cristiano al piano e Gianni alla batteria. Al Night Club del Casinò di Saint Vincent, orchestra 'Pachito' con musica fino all'alba. Il Mago della cittadina termale Nostradamus annuncia che quello che viene "sarà un anno migliore", poichè grossi passi avanti si verificheranno nella situazione economica, avremo una stagione agricola favorevole per i contadini e ottima nel settore turistico; la squadra di calcio dell'Aosta farà un salto di posizioni in classifica raggiungendo un posto di primo piano e una nuova ondata di immigrati arriverà tra noi incrementando la popolazione valdostana. Vincite a go-gò alla lotteria in Valle, poi la cronaca registrerà un avvenimento misterioso; uno scandalo di vasta portata ed infine una epidemia interesserà la nostra regione. Per quanto riguarda la 'Zona Franca', Nostradamus questa volta dice che non ci saranno smentite, poichè finalmente sarà attuata. (Gericus)
sabato 2 dicembre 2006
PRESEPE E CUORE...NOBILE (2006)

In una scuola del nord Est italiano, una maestra -"cuore nobile"...- quest'anno ha proibito ai suoi alunni di preparare il Presepe in aula. Il motivo? Non ferire la sensibilità degli alunni musulmani. Quanta sensibilità ha questa maestra, che io mi immagino già pronta anche ad infilarsi il burka per non ferir chi già lo porta, altrimenti -pensa lei- potrebbe sentirsi "un pesce fuor d'acqua" e questo per i "cuori nobili" non è ammissibile. E me la immagino ancora prona e mansueta come un agnello, a rinnegare gli auguri di Natale, a zittire in mala maniera un alunno che intona "Tu scendi dalle stelle" e a nascondere i dischi di "White Christmas", come fossero quest'ultimi oggetti del peccato universale. Negando le nostre usanze, questi -più che nobili- "cuori cardiopatici", uccidono la nostra cultura, i nostri sogni di bambino.
Non è giusto. Non è da accettare. (Gericus)
DOV'E' LA NEVE? (1972)
Record di turisti e di sole. Grande assente però al 27 dicembre, è la neve. A Courmayeur sulle piste si comincia a vedere il terreno, anche se gli albergatori dicono che non si era vista mai così tanta gente per Natale. Tutti però aspettano con ansia la neve, mentre a Cogne gli impianti di risalita sono fermi, e così pure nella parte bassa di Pila e Gressoney. Le strade sono tutte percorribili senza catene o gomme antineve e nessun incidente è accaduto in questi giorni. Qualche fiocco bianco è caduto a Cervinia e La Thuile nella giornata di ieri, ma solo qualche fiocco, e la situazione è rimasta invariata. (Gazzetta del Popolo)
venerdì 1 dicembre 2006
CANNIBALI PER SOPRAVVIVERE (1972)

(foto: La prima immagine scattata dai soccorritori sulle Ande a quota 4000 metri)
giovedì 30 novembre 2006
CHEZ NOS EMIGRES (1972)

Foto: Les Jeunes Valdotaines de Paris ont exécuté une brillante danse Yougoslave...
Au centre, M.me Thérèse Ravaux, animatrice du Groupe Theatral.
PRIMI NELLE BOCCIATURE SCOLASTICHE (1972)
Secondo una recente statistica elaborata dall'Istat, record negativo per la Valle d'Aosta nel settore scolastico: Nella nostra regione infatti c'è il maggior numero di bocciati. La situazione è precipitata -dice l'assessore alla Pubblica Istruzione Ferruccio Lustrissy- con l'afflusso degli immigrati e perchè molti genitori non sono in grado di assistere i propri figli. Bisogna correre ai ripari. Entro gennaio del 1973 si cercherà di istituire dei corsi di doposcuola per il recupero e l'assistenza degli studenti stessi. Questo record, conclude l'assessore, non ci fa di certo onore. (Gazzetta del Popolo)
mercoledì 29 novembre 2006
LA FACCIA E' SALVA...(2006)

JOSEPH FILLIETROZ & EMILE CHANOUX (1972)

martedì 28 novembre 2006
MUORE UGO SOGNO (1972)

TRE PAESI VALDOSTANI IN GUERRA DA 700 ANNI (1972)
Sono Torgnon, Verrayes e Saint Denis, e l'oggetto della discordia è una sorgente d'acqua che sgorga a 3000 metri di altitudine su cui le tre frazioni rivendicano sacrosanti diritti. Questa guerra vera e propria, poichè ci fu anche un morto nei tempi andati, soltanto nell'800 si tramutò in un conflitto giudiziario. Ora si profila un 'trattato di pace', è questione di settimane. L'acqua infatti sarà equamente divisa grazie ad una canalizzazione dal costo di 500 milioni di lire. Armando Mattamel, 71 anni e sindaco di Verrayes sta per riunire la Giunta Comunale e discutere il 'trattato di pace'. "Speriamo che questa sia la volta buona" ha detto. (Gazzetta del Popolo)
UN PROGETTO PER ELIMINARE I TIR DA AOSTA (1972)
Una senzazionale proposta dell'architetto Berlanda in Commissione Urbanistica per la nostra città in corsa verso gli anni '80: Una sopraelevata ad Aosta dalla collina all'autoporto, poichè il capoluogo rimarrà soffocato se non si provvederà presto a creare un nuovo nodo di traffico a sud. Dal momento che l'apertura dei due trafori ha creato una corrente inimmaginabile di traffico attraverso la nostra regione, si deve correre ai ripari. E' un avveniristica strada sopraelevata dunque quella che dovrebbe attraversare la statale 26 a croce, dalla collina di Saint Christophe fino all'autoporto quale soluzione al traffico sempre più intenso e caotico che si registra nel corridoio stradale della Valle. Il progetto, che comunque per ora è solo una proposta, appare abbastanza allettante, anche se non mancheranno considerazioni contrastanti. Nonostante tutto, quella dell'architetto Berlanda resta una proposta da prendersi in considerazione. (Gazzetta del Popolo)
lunedì 27 novembre 2006
AOSTA VALLEY: WHAT ELSE?

DELITTO AL CASINO DI SAINT VINCENT (1972)

STRAGE ALLE OLIMPIADI DI MONACO (1972)
Si spengono nel sangue le Olimpiadi. E' il 5 settembre. I Giochi Olimpici, iniziati il 26 agosto vengono funestati da un impresa terroristica. Durante la notte, otto terroristi arabi penetrano nella palazzina degli atleti israeliani sequestrandone nove ed uccidendo l'allenatore. Chiedono il rilascio da parte di Israele di 200 palestinesi. Le trattative con la polizia tengono il mondo con il fiato sospeso. A sera l'accordo sembra concluso: terroristi e ostaggi partono in elicottero verso l'aeroporto. Ma i poliziotti sparano e i fedayn rispondono. Nello scontro a fuoco 17 sono i morti. Bonn ammette: Era una finta trattativa, poichè eravamo decisi a non lasciarceli scappare. L'Olimpiade prosegue, "ma lo sport è sconfitto". (Gazzetta del Popolo)
VALLE D'AOSTA IN NUMERI (1972)
Secondo i dati dell'ultimo censimento, nei 74 Comuni i valdostani sono aumentati poco più di 8.000 unità in dieci anni. Solo il capoluogo fa registrare un incremento di 6.300 residenti. Con l'ultimo censimento del 1971 dunque, i valdostani ammontano a 109.252 unità, di cui 54.717 maschi e 54.535 femmine. Al censimento del '61 invece la popolazione residente era di 101.959 unità. La popolazione attiva è oggi di 41.000 unità di cui 5.600 nell'agricoltura e il resto in altre attività. Proseguendo poi nello sfogliare i dati di questo censimento, si scopre che in Valle d'Aosta esistono 40.167 case di cui solo 25.000 occupate. Questo significa che in Valle si è molto costruito in questi ultimi anni. Tirando le somme, bisogna dunque riconoscere che nonostante tutto ci si trova di fronte ad una regione in fase di crescita. Una crescita forse lenta, destinata però a proseguire negli anni a venire, se le tendenze attuali non subiranno freni. (Gazzetta del popolo)
domenica 26 novembre 2006
RISULTATI ELEZIONI 7/8 MAGGIO (1972)
Per queste Elezioni Politiche erano presenti in Valle quattro liste o simboli:
1) I Democratici Popolari, P.C.I., P.S.I., P.S.I.U.P. e il P.R.I. presentavano quali candidati, il Conte Ettore
Passerin d'Entreves per il Senato e l'Avvocato Dante Malagutti per la camera.
2) La Concentrazione Democratica Autonomista formata dalla D.C., dall'U.V., dal R.V. e dal P.S.D.I. presentava l'Avvocato Oreste Marcoz per il Senato e il Deputato Notaio Germano Ollietti per la Camera.
3) Il P.L.I. presentava Livio Brédy per il Senato e Luciano Stiglich per la Camera.
4) Il M.S.I. presentava Giulio Arata per il Senato e Giovan Battista Parisi per la Camera.
Questi i risultati del voto:
Senato : elettori 72.373 - votanti 67.738 - Schede Bianche 3.457
Passerin : voti 26.359
Arata : voti 2.116
Marcoz : voti 30.613
Brédy : voti 3.002
Camera : elettori 79.053 - votanti 74.308 - Schede Bianche 3.804
Malagutti : 28.878
Parisi : 2.473
Ollietti : 33.571
Stiglich : 3.461
I candidati Marcoz e Ollietti che hanno vinto queste elezioni, come sappiamo sono deceduti nell'incidente stradale del 25 aprile scorso.
(Le Messager Valdotain)
1) I Democratici Popolari, P.C.I., P.S.I., P.S.I.U.P. e il P.R.I. presentavano quali candidati, il Conte Ettore
Passerin d'Entreves per il Senato e l'Avvocato Dante Malagutti per la camera.
2) La Concentrazione Democratica Autonomista formata dalla D.C., dall'U.V., dal R.V. e dal P.S.D.I. presentava l'Avvocato Oreste Marcoz per il Senato e il Deputato Notaio Germano Ollietti per la Camera.
3) Il P.L.I. presentava Livio Brédy per il Senato e Luciano Stiglich per la Camera.
4) Il M.S.I. presentava Giulio Arata per il Senato e Giovan Battista Parisi per la Camera.
Questi i risultati del voto:
Senato : elettori 72.373 - votanti 67.738 - Schede Bianche 3.457
Passerin : voti 26.359
Arata : voti 2.116
Marcoz : voti 30.613
Brédy : voti 3.002
Camera : elettori 79.053 - votanti 74.308 - Schede Bianche 3.804
Malagutti : 28.878
Parisi : 2.473
Ollietti : 33.571
Stiglich : 3.461
I candidati Marcoz e Ollietti che hanno vinto queste elezioni, come sappiamo sono deceduti nell'incidente stradale del 25 aprile scorso.
(Le Messager Valdotain)
sabato 25 novembre 2006
DRAMMA DELLA GELOSIA: UCCIDE MOGLIE, AMANTE E SI SUICIDA (1972)
La tragedia si è compiuta ieri, sabato 27 maggio. Raggiunta la consorte che da alcuni giorni si era trasferita a casa dell'amico, l'uomo li sopprime entrambi, poi, raggiunta la casa di un parente si punta la pistola alla testa e preme il grilletto. Dramma della gelosia dunque. Autore della strage è un uomo di 28 anni, un operaio della cogne che abitava in frazione Champagne di Verrayes. A cadere sotto i colpi della sua pistola, la moglie anch'essa di 28 anni e un dipendente Enel di 42. L'0micida, saputo che la moglie si era stabilita in casa dell'amico a Saint Pierre, ha deciso di farla finita con tutti. Prima di uscire di casa si è messo in tasca una calibro 22, si è soffermato al bar "Buon Umore" sotto casa e si è bevuto un bicchiere di vino, poi, con la sua Fiat 124 ha raggiunto Saint Pierre. Arrivato davanti alla porta ha bussato. Con un colpo alla testa ha freddato la moglie che era andata ad aprire, poi è stata la volta dell'amico. Un attimo dopo, verso le ore 21 raggiungeva con la sua auto uno spiazzo antistante la casa dello zio in frazione Arlier, si puntava la pistola alla tempia e faceva fuoco. Il massacro era compiuto. (Gazzetta del Popolo)
ARRESTATO LO SQUARTATORE (1972)
"Sono stato io" confessa il marito della donna il cui corpo tagliato a pezzi è stato rinvenuto sotto un ponte in frazione Clusaz di Gignod. L'uomo, un manovale valdostano, è crollato dopo un lungo e ininterrotto interrogatorio da parte degli inquirenti. La vittima, 32 anni soprannominata "la francesina", viveva assieme al suo carnefice in un tugurio in regione Saint Martin de Corleans in via Chabloz al numero 16. "La mia vita coniugale è stata da sempre un inferno" ha detto dopo la confessione l'omicida. (Gazzetta del Popolo)
FEROCE DELITTO A GIGNOD (1972)
Il cadavere tagliato a pezzi di una donna è stato trovato ieri da due uomini in un torrente vicino alla frazione Clusaz. Si presume che il delitto sia stato commesso giorni fa e che l'assassino si sia poi sbarazzato della vittima gettandola da un ponte. E' un fatto orribile che ha gettato nell'angoscia e nella paura la popolazione valdostana. Il pericoloso squartatore è ancora in giro per la nostra regione e per il momento pochissimi elementi sono in mano agli inquirenti per far si che questi venga assicurato alla giustizia. (Gazzetta del Popolo)
MORTI IN UN INCIDENTE STRADALE OLLIETTI E MARCOZ (1972)

Foto: In alto Germano Ollietti e sotto Oreste Marcoz
venerdì 24 novembre 2006
TRAGICO INCIDENTE AUTOMOBILISTICO (1972)
Grave bilancio di una sciagura stradale in Valle d'Aosta. Quattro giovani di Cogne in auto, annegano cadendo in un canale al ritorno da una discoteca. Tre delle vittime avevano 18 anni ed una 17. La nostra regione è in lutto. Le vittime, Daniele J., Franco S., Duilio F. e Fermo G. viaggiavano a bordo di una Mini, quando per cause imprecisate volavano con l'auto nel canale idroelettrico profondo otto metri che alimenta la centrale della società Cogne di Aymavilles. La disgrazia, avvenuta verso le ore 22 di domenica 16 aprile, è stata scoperta solo alle ore 9 del mattino dopo. A scoprirla un operaio della Cogne, tale Firmino Banard, 48 anni e guardiano del canale. Nell'intento di ripulire la griglia dell'imbocco del canale, con raccapriccio l'uomo ha visto una mano affiorare dall'acqua. Uno per uno poi sono venuti alla luce gli altri cadaveri. I giovani, si è saputo, avevano trascorso la domenica in una sala da ballo di Gressan, poi, verso le ore 21 si erano rimessi sulla strada diretti a casa. In località Plante, tra la frazione di Pompiod e l'abitato di Aymavilles dove la strada compie una doppia curva, l'incidente che ha gettato nel dolore quattro famiglie. (Gazzetta del Popolo)
GERICUS... INTERNATIONAL (2006)

(Foto: il sito in questione)
NESSUN TEST A SCUOLA SUI PROBLEMI DEL SESSO (1972)
"Si tratta di una proposta che abbiamo respinto". Nel frattempo è stata presentato un istanza al Sovrintendente della Pubblica istruzione, chiedendo che venga condotta un inchiesta per accertare se sia vero che due insegnanti della scuola Media di Verres avrebbero proposto agli allievi un test sessuologico. Il questionario avrebbe avuto tra le altre anche domande scabrose come queste: Hai intenzione di giungere vergine all'altare? Perchè? Ed ancora: Ti attraggono le esperienze sessuali? Perchè? E' uno scandalo dunque, anche se l'assessore alla Pubblica istruzione Ferruccio Lustrissy getta acqua sul fuoco: "Chi ha proposto tutto questo ha dovuto rinunciare, perciò non c'è motivo alcuno per preoccuparsi di una questione che non esiste". Da una prima indagine, sembra che siano state addirittura due studentesse a formulare i test e a distribuirli a scuola. (Gazzetta del Popolo)
RADDOPPIATO IL TURISMO IN VALLE (1972)

giovedì 23 novembre 2006
TEPPISTI IN CITTA' (1972)
Sgominata una banda di giovani ladri grazie ad un bottone. E' questo particolare dunque che ha permesso ai carabinieri di Saint Vincent di risalire e denunciare dieci giovani a piede libero per furto aggravato e continuato. Ai giovani -sette studenti, due disoccupati e un cameriere-, vengono addebitati ben 72 furti compiuti in questi ultimi giorni in Valle. L'ultimo in ordine di tempo è avvenuto prorio a Saint Vincent ai danni di una vettura. A terra, nei pressi dell'auto però, i carabinieri hanno scorto uno strano bottone di un cappotto e tutto è partito da lì. Per prima cosa si è cercato di sapere dove e quanti cappotti con quel tipo di bottone fossero stati venduti in Valle: due soltanto. Uno era stato acquistato da un giovane ventenne di Chatillon, il quale è stato subito sentito dalle forze dell'ordine. Messo alle strette, il giovane non solo ha ammesso il furto, ma ha fatto anche i nomi dei complici della banda, che in un attimo sono stati individuati e denunciati. (Corriere della Valle )
mercoledì 22 novembre 2006
COW BOYS & FOOD...(1880)

Recipe: 6 quail/ 6 slices carrot/ stalk of celery/2 slices onion/ spring of parsley/ bit of bay leaf/
1/2 teaspoon peppercorns/flour, salt and pepper/ sherry wine.
Remove breasts and legs from birds, season with salt and pepper, dredge with flour and saute in butter. To butter in pan add vegetables and peppercorns and cook five minutes. Separate backs of birds in pieces, cover with cold water, add vegetables, and cook slowly one hour. Drain stock from vegetables and thicken with flour diluted with enough cold water to pour easily. Season with salt, pepper and wine. If not rich enough, add more butter. Allow one bird to each individual dish, sauce to make sufficiently moist, and cover with plain or puff paste, in which make two incisions, through which the legs of the bird should extend.
Frontier Fare: Foods the Western way.
by Barbara Blackburn
Western Cooking Columnist-
from: The Tombstone Epitaph.
The Historical Monthly Journal of the Old West.
Tombstone, Cochise County, Arizona. USA.
LA BEFFA ALL'AUTOVELOX (2006)

martedì 21 novembre 2006
UNA VERGOGNA DI CASA NOSTRA (1972)

COME INIZIA IL NUOVO ANNO? (1972)

lunedì 20 novembre 2006
UN MAGGIOLINO...TUTTO MATTO (2006)

RENATO RASCEL IN GUERRA CON LA VALLE (1971)

COSA RICORDARE DI QUEST'ANNO CHE SE NE VA? (1971)
Il '71 è stato un anno caratterizzato da tre fatti: la grave crisi che ha colpito le induntrie della Bassa Valle, la questione scolastica inerente al biennio, e la crisi dei commercianti. Già da febbraio, in occasione della prima "Tribuna regionale" televisiva, il commendator Pedrini aveva posto l'accento sulla grave crisi economica che stava determinandosi in alcune industrie della Bassa Valle, ma nulla si fece in merito e si giunse così alla chiusura ed all'occupazione. Qualcosa si è poi risolto, ma allora come oggi gli unici a far presente che più che all'industria sarebbe meglio puntare su altre risorse, dall'artigianato all'agricoltura, ma soprattutto al turismo. Cosa segnalare ancora di questo 1971? L'uscita dell'Unione Valdotaine dalla maggioranza non ha impedito ai Democratici Popolari di restare al governo della Regione, con l'aiuto determinante del P.C.I. creando così un nuovo motivo di attrito. A dicembre è scomparso poi uno degli uomini politici più rappresentativi della Valle d'Aosta, il professor Amato Berthet, stroncato da un infarto. Lascia nella Democrazia Cristiana un vuoto difficilmente colmabile. E infine lo sport: Mentre la Robur e lo Chatillon sono state promosse alla categoria superiore, l'Aosta è stata retrocessa in Promozione. (Monitore Valdostano)
domenica 19 novembre 2006
UN...MORTO CHE ARRIVA A PIEDI (1971)
Una comunicazione telefonica male interpretata ha fatto credere ad una famiglia che un proprio congiunto fosse morto in ospedale, dove appunto si trovava ricoverato da un paio di mesi. Sono stati disposti subito i funerali, esposti manifesti a lutto e presi accordi per la vestizione e il trasporto della salma. E mentre in casa era in corso la veglia funebre in attesa del feretro, lui, il 'caro estinto' è arrivato davvero ma non in una bara, e neppure col carro funebre, ma con le sue gambe. Rino Maggi, 69 anni -questo è il nome del 'mancato defunto'-, per poco non ci è rimasto secco e questa volta per davvero nel vedere a casa sua candele, catafalco, corone di fiori e moglie e parenti in gramaglie. A quel punto, dopo un fuggi fuggi generale per lo spavento, è stato cambiato velocemente programma: da attesa funebre a festa del ritorno. Mamma mia però che spavento... (Gazzetta del Popolo)
E' ENTRATO IN FUNZIONE L'AUTOPORTO (1971)
Per il momento però è attivo solo il servizio di Dogana che controlla in media una settantina di autotreni al giorno. Fra breve sarà in funzione una pensilina lunga 80 metri per la visita e il controllo degli autotreni stessi, controlli che potranno essere effettuati anche mediante circuito televisivo interno. Gli ampi piazzali consentiranno il parcheggio di 200 Tir e l'uso di un ristorante-bar, un market ed una banca-cambio. In un altra area poi, servizi sanitari per bestiame vivo, delle carni macellate e di altri prodotti di origine animale. Al più presto infine sarà realizzata una nuova caserma per la Guardia di Finanza. (Gazzetta del Popolo)
DISCHI VOLANTI SU AOSTA! (1971)

sabato 18 novembre 2006
RAGAZZO UCCISO DA UN CACCIATORE (1971)
Lo sparatore è un pensionato di 65 anni che ha notato un movimento fra i cespugli ed ha fatto partire un colpo: la rosa dei pallini ha centrato un tredicenne al capo. Paolo De Palo residente ad Aosta in via Liconi è morto così. Il grave incidente di caccia è avvenuto lungo il greto della Dora nel comune di Pollein mentre il giovane era in compagnia del padre Antonio, 49 anni funzionario presso l'Amministrazione regionale. L'incidente ieri mattina poco prima delle otto e proprio nel giorno dell'apertura della caccia. Padre e figlio, raggiunto un boschetto, avevano eretto una specie di capanno in attesa del passaggio di qualche lepre o fagiano. Poco più avanti un altro cacciatore, il pensionato appunto, stava effettuando una battuta. Giunto nei pressi del capanno questi ha sentito un fruscio di rami, ha imbracciato il fucile ed ha premuto il grilletto. Allo sparo ha fatto eco un urlo agghiacciante. Portato urgentemente in ospedale, il piccolo Paolo De Palo purtroppo vi è giunto cadavere. (Gazzetta del Popolo)
IL GHIACCIAIO RENDE I RESTI DI CASIMIRO BICH (1971)
Grande emozione in Valle d'Aosta ha suscitato la notizia del ritrovamento dei resti della guida Casimiro Bich. Quarantasei anni dopo la sua morte avvenuta lungo la parete est del Monte Rosa, il ghiacciaio rende la sua vittima. Era una tiepida mattina quel 2 agosto del 1925, quando Cesare Bich accompagnando alcuni clienti si accingeva nell'impegnativa attraversata della Punta Gniffetti allo Zumstein ad oltre 4000 metri d'altitudine. Ma la disgrazia, improvvisa, lo coglieva sulla via del rientro. Ora Amato Bich, 70 anni, fratello della guida, avrà il triste compito di riconoscere i brandelli dei vestiti che ancora ricoprono in parte lo scheletro, ed un distintivo di "Guida" come quello appartenuto al mai dimenticato fratello. (Gazzetta del Popolo)
THELMA & LOUISE VALDOSTANE (1971)

GAY O ... ANORMALI? (1971)
Troncato dall'arrivo degli agenti un convegno di 'anormali' ad Aosta. Tre persone sono state arrestate. Il fatto è accaduto la notte scorsa nei giardini di via Vevey. L'atteggiamento equivoco di alcuni 'anormali', ha attirato l'attenzione degli abitanti delle case vicine, che disgustati dal vergognoso spettacolo hanno provveduto ad avvisare immediatamente la Polizia. Sul posto sono giunti in un attimo gli agenti che hanno circondato la zona. Undici persone che approfittavano delle tenebre per compiere le loro turpi attività sono state fermate. Tra di esse una persona di Chatillon e una di Saint Vincent (quest'ultima residente ad Aosta), colti ambedue in atteggiamenti inequivocabili e denunciati per atti osceni in luogo pubblico. Tre di questi 'anormali' sono stati rinchiusi nelle carceri di Aosta. (Gazzetta del Popolo)
giovedì 16 novembre 2006
LETTERA AD UN BAMBINO DI NOME SAMUELE (2006)

Ciao piccolo e dolce Samuele. Che gli angeli ti siano vicini. (Gericus)
CONSEGNATA LA TARGA AO-50000 (1971)

LIBERIAMO LA VALLE D'AOSTA (1971)
Liberarla. Ma da chi? Pare che sia opera di annessionisti. In una lettera inviata ad alcuni esponenti di movimenti regionalisti e firmata CIPA, si afferma: I valdostani sono intenzionati a scuotere il giogo romano. Clandestinità o legalità? Tempo fa era stato distribuito un altro documento intitolato "Patto per la liberazione valdostana" in cui si indicava come programma di fondo, "la difesa della Valle dall'invasione "tallogena", la riconquista dei diritti valdostani sulle acque, benefici della zona franca, ripristino della lingua francese come lingua ufficiale della Valle d'Aosta, e la creazione di un'altra casa da gioco a La Thuile. In questo documento si sostiene poi che "il Comitato Clandestino per l'Unione della Valle d'Aosta alla Francia -molto attivo durante l'ultima guerra- è morto perchè alcuni notabili del paese hanno badato solo ai loro interessi personali". Si precisa comunque, che i dirigenti dell'Union Valdotaine di Aosta sono estranei a questo movimento clandestino. (Gazzetta del Popolo)
mercoledì 15 novembre 2006
NUOVI INVESTIMENTI PER LA COGNE (1971)

I TIR STRANGOLANO AOSTA (1971)

(Gazzetta del Popolo)
CAPODANNO SENZA NASCITE (1971)

(Gazzetta del Popolo)
SI CHIUDE L'ANNO: COSA RICORDARE? (1970)
E' stato l'anno del divorzio, dei processi con condanne a morte in varie parti del mondo, dei dirottamenti aerei e delle 'solite guerricciole' qua e là. In Valle d'Aosta la situazione politica ha registrato alla vigilia delle elezioni per il rinnovo delle amministrazioni comunali, la nascita dei 'Democratici Popolari', D.C. dissidenti che hanno costituito la nuova Giunta regionale con l'appoggio dell'Union Valdotaine. Infine a novembre terremoto nel P.C.I. che ha estromesso dal direttivo Casetta e Germano, da un decennio leaders della Federazione. In campo industriale si è registrata una grave crisi alle industrie nella zona di Verres, dove la Sirca-Davit e la Costruzioni Brambilla hanno minacciato la chiusura. In campo turistico un estate abbastanza calda ha favorito l'afflusso di villeggianti in Valle, dove è stato aperto anche l'ultimo tratto di autostrada fino ad Aosta, mentre ovunque nelle valli laterali si moltiplicano gli impianti di risalita e cresce il numero di alberghi. Nello sport infine, buoni risultati nello sci, dove Sergio Filippa e Lidia Pellissier hanno vinto i Campionati italiani di slalom gigante. (Monitore Valdostano)
lunedì 13 novembre 2006
"REBAULIEUR" MIRACOLOSI (1970)
Mani esperte e miracolose assestano le ossa, e in Valle d'Aosta sono abbastanza numerosi. Una mezza dozzina sono ad Aosta (dove c'è anche una donna), uno a Verres, a Gressan e a Cogne. Si tratta di gente 'alla buona' e con cultura mediocre. I più noti comunque sono Francesco Collè -che abita in una frazione di Verrayes- e Attilio Rollandoz residente a Valpelline. Per slogature, distorsioni o semplici strappi muscolari, ci si reca più volentieri da un 'rebaulieur' o 'conciaossa' che all'ospedale, e dal momento che questi non possono chiedere una lira di compenso, lavorano esclusivamente per far piacere al prossimo. Tutti si servono di loro, dai sacerdoti agli uomini politici e dagli impiegati ai contadini. Il miracolo delle loro mani ormai è una cosa nota. (Gazzetta del Popolo)
E' ARRIVATO IL DIVORZIO (1970)
Nel prossimo mese di marzo ad Aosta si avranno le prime sentenze di divorzio. Lo ha stabilito la legge dello Stato dopo l'approvazione definitiva della Camera con 319 si e 286 no. Il nostro tribunale però sinora non ha ricevuto richieste. Nell'intera Valle d'Aosta però ogni anno le cause di separazione legale sono 200 circa ma le riconciliazioni frequenti. E' un numero comunque non molto elevato. Quali sono le ragioni, ovvero le cause di divorzio in Valle? Quando lo chiede lei è perchè il marito beve, sperpera i soldi al gioco o trascura la famiglia. Quando lo chiede lui invece la causa è sempre perchè la moglie lo tradisce, anche se poi molte volte si arriva al perdono e la famiglia si ricompone. (Gazzetta del Popolo)
PREZZI CHE SALGONO... (1970)
Raffica di aumenti in arrivo! Il prezzo della benzina in esenzione fiscale in Valle d'Aosta è aumentato di 2 lire al litro e non di tre come si era paventato in questi giorni. Pertanto ieri sera lunghe code di auto si sono formate così ai distributori poichè molti automobilisti non volevano pagare l' aumento che sarebbe entrato in funzione solo dalla mezzanotte. Con il recente provvedimento quindi, la benzina in esenzione fiscale costerà ai valdostani 75 lire al litro la super e 65 la normale. Ma altri prezzi salgono e tra questi c'è pure la tazzina del caffè che dalle 70 passa a 80 lire, il cappuccino da 90 a 100, la cioccolata calda sale da 120 a 130 lire, un aperitivo da oggi costerà 150 lire, una grappa riserva 170 e un wiskey di marca passerà da 350 a 400 lire. (Gazzetta del Popolo)
venerdì 10 novembre 2006
PROSTITUSCE LA MOGLIE POI PER GELOSIA LA PERCUOTE (1970)
Un marito un po' particolare denunciato ad Aosta. Per arrotondare il bilancio familiare, l'uomo aveva chiesto la 'comprensione' della moglie, ma dal momento che era anche geloso, aveva aggirato l'ostacolo: "Vai solo con gli ubriachi" le aveva detto, convinto così che questi non avrebbero 'fatto nulla' visto il loro stato del momento. A denunciare l'uomo però è stata proprio la moglie, una donna di 25 anni, stanca delle botte del marito. E il perchè di tanta gelosia non lo si è mai capito, visto che era stato proprio lui a spingerla in quella situazione. Secondo la donna però, il marito era ossessionato dalle scelte, poichè continuava a ripeterle di accompagnarsi "solo" ad 'avvinazzati', poichè questi si sarebbero accontentati di sole 'carezze' e niente più. E per far questo avrebbe messo a disposizione la propria casa, dove per ogni 'carezza' percepiva ben 20 mila lire. E queste... 'carezze' -a sentire in giro- erano piuttosto numerose. (Gazzetta del Popolo)
MONDIALI DI CALCIO DEL MEXICO (1970)

(foto: Esultano gli Azzurri dopo il goal di Rivera)
GIOVANI CAMPIONI CRESCONO (2006)

Good luck Manny!!! (Gericus)
(Nella foto: Manny Pastorello (sinistra) riceve i complimenti del compagno di squadra Mike Papsin dopo il goal segnato contro il Bridgrwater-Raritan)
Photo by Matthew Apgar/Courier News
CASSETTA DELLE ELEMOSINE, BANCOMAT DIVINO... (1970)

(Foto: Chiesa di Santa Croce in via Aubert ad Aosta)
mercoledì 8 novembre 2006
SGOZZATO IN UN BAR DI AOSTA (1970)
Il dramma è sfociato dopo una lite per una canzone. Il feritore, un manovale di 39 anni arrestato mentre cercava di fuggire. Il fatto è accaduto in un bar del centro di Aosta, il 'Petit Fenis' in via Croix de Ville 34 poco dopo le ore 19:00. In un angolo del bar seduto ad un tavolino, un uomo di 46 anni nativo di Saint Etienne in Francia e domiciliato a Sarre, seguiva cantando un motivo che il juke-box suonava in quel momento. In quel mentre è entrato il manovale il quale, forse infastidito, dopo un attimo si rivolgeva al francese: "Smetti di cantare, altrimenti ti faccio vedere io". L'altro, per nulla intimorito ha continuato a canticchiare quando improvvisamente il manovale gli si avventava contro sferrandogli tre colpi di coltello al collo e alla gola. Avvisati subito i carabinieri della vicina Piazza Roncas, questi in un attimo erano sul luogo giusto in tempo per arrestare l'accoltellatore. Trasportato velocemente all'ospedale, le condizioni della vittima sono risultate molto gravi, tanto che i medici lo hanno giudicato in pericolo di vita. (Gazzetta del Popolo)
SI DENUDA PER STRADA E CANTA A SQUARCIAGOLA (1970)
L'uomo, abitante ad Aosta in via Pretoria, si era ubriacato per festeggiare l'uscita dal carcere. Arrivato pertanto nel cortile di casa, questi ha cominciato a spogliarsi rimanendo completamente nudo. Ma la sua voce era talmente possente che alcune signore che abitano nello stesso palazzo non hanno potuto far a meno di guardare cosa stava succedendo. Con imbarazzo così hanno scorto l'uomo in tenuta adamitica che cantando improvvisava pure passi di danza. Inorridite hanno subito telefonato alla polizia che in un attimo è giunta sul luogo. Alla vista degli agenti, l'uomo ha reagito e opposto resistenza, al che è stato portato in Questura. L'uomo che "festeggiava l'uscita di galera", corre il rischio ora di ritornarci velocemente dopo quello che ha combinato. (Gazzetta del Popolo)
martedì 7 novembre 2006
A TUTTO GAS FINO AD AOSTA (1970)
Il tronco autostradale entrato in servizio questo pomeriggio misur 8268 metri. Si tratta, a detta dei tecnici, di un opera di carattere eccezionale ed unica perlomeno in Italia. Queste le tariffe per il tratto Aosta/Torino: 950 lire per le auto di media cilindrata e 450 lire per quelle minori. L'autostrada valdostana è costata attorno ai 48 miliardi di lire e sono occorsi 5 anni di lavoro, un tempo non eccessivo se si pensa alle non indifferenti difficoltà naturali incontrate a causa della configurazione del terreno. (Gazzetta del Popolo)
RECORD DI CAMION AL TRAFORO DEL MONTE BIANCO (1970)
E' stato raggiunto un nuovo primato. Nelle 24 ore sono passati nella galleria ben 683 autocarri. Pertanto in totale dal primo gennaio scorso fino a ieri, 10 aprile, sono transitati nel Tunnel 40.000 camion contro i 33.000 dello stesso periodo del '69. Dinanzi a questi dati positivi, non si nasconde preoccupazione per la situazione viabile che non è adeguata ad un così intenso traffico. (Gazzetta del Popolo)
AOSTA: E' CACCIA AL MANIACO (1970)
Tre sono le donne che nel giro di pochi giorni sono state aggredite da uno sconosciuto. La prima di queste è una barista del bar Narbonne sito nell'omonima piazza. Finito il suo turno di lavoro, la donna appena entrata nel portone di casa sua, veniva colpita alla schiena da poderosi pugni, poi l'abbraccio del maniaco. In un violento corpo a corpo la donna riusciva a divincolarsi, mentre il maniaco a quel punto se la dava a gambe. La polizia sta indagando per cercar di far luce su altri due casi analoghi accaduiti giorni prima in via Antica Zecca, dove altre due giovani erano state aggredite. (Gazzetta del Popolo)
I CONTI IN TASCA AI VALDOSTANI (1970)
Il 12% degli aostani, circa 4.000 persone, frequenta quotidianamente bar e caffè, sostenendo una spesa media giornaliera di 250 lire, pari a poco meno di un milione di lire al giorno. Il 10% è di sesso maschile e appena il 2% quello femminile. Per quanto riguarda il cinema, gli aostani ci vanno in media una volta alla settimana e in quanto alla lettura, solo il 10% ricorre alle librerie. Nelle famiglie valdostane anche le donne contribuiscono a mantenere in equilibrio il bilancio con il loro lavoro, e quando nelle famiglie lavorano entrambi i coniugi e talvolta anche qualche figlio, allora ci si può permettere l'utilitaria o un auto di media cilindrata. (Gazzetta del Popolo)
VINO E MAIALI...(1970)

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