venerdì 26 giugno 2009
MICHAEL JACKSON 1958-2009
La notizia per prima l'ha data la Cnn questa mattina: "Michael Jackson (foto) è morto". Arrivato all'ospedale in arresto cardiaco, niente hanno potuto fare i medici per riportarlo in vita, nonostante un ora di tentativi. Parlare di Michael Jackson al passato suona stridulo, ma nonostante l'angoscia per la sua morte, milioni di fans in tutto il mondo ora si pongono una domanda: Che cosa lo ha ucciso? Molte sono le ipotesi che in queste ore girano nel web e la più accreditata -per il momento- sembrerebbe un iniezione di sostanze antidolorifiche, il Demerol, un derivato della morfina, talmente potente da provocare arresti respiratori o cardiaci. Ed è proprio di problemi respiratori che ha parlato inizialmente un assistente della star, problemi che poi hanno portato tragicamente alla fine. Che Michael Jackson ultimamente non fosse "in gran forma" lo avevamo capito da delle immagini televisive apparse sulle televisioni di tutto il mondo dove il re del pop lo si vedeva uscire di casa su una sedia a rotelle. Forti dolori alla schiena infatti lo affliggevano da diversi giorni, ed ecco appunto il bisogno di antidolorifici, tranquillanti, antidepressivi e sonniferi, ma anche droghe, cocaina compresa. L'iniezione di Demerol, se verrà confermata, è stata la goccia finale. Un altro grande artista dunque che se ne va prematuramente, un artista che -unico nella storia del pop- è riuscito a vendere qualcosa come 120 milioni di copie di un unico album, "Thriller", (1982) guadagnandosi di conseguenza 28 dischi di platino per questo record. Di lui, oltre ai suoi dischi -si calcola che ne abbia venduti nell'arco della sua carriera oltre 750 milioni!- ricorderemo quella continua ricerca di una gioventù che non muore e quei suoi infiniti interventi di chirurgia plastica con l'intento di rincorrerla, interventi tra i quali ci mettiamo pure lo "sbiancamento" della pelle, che però in questo caso -come diranno in seguito i medici-, era dovuto ad un infezione di un germe, lo stafilococco MRSA, un batterio capace di provocare deterioramento di pelle e muscoli. Un enorme fortuna guadagnata coi suoi dischi compromessa però da una miriade di situazioni che lo avevano portato -almeno da quello che si legge- alla quasi bancarotta. Era stato accusato infatti di pedofilia, anche se poi in tribunale era stato assolto. Ultimamente, si dice, aveva accumulato un debito di oltre 400 milioni di dollari, debiti che avrebbe in parte ripianato con il mega tour mondiale che in questi giorni si stava allestendo, e dove oltre 750 mila biglietti erano già stati venduti. Sarà il "coroner", il medico legale a stabilire l'esatta causa della morte della star americana, il re del pop, il Peter Pan che per sfuggire al tempo che passa, ha preferito andar via in silenzio -come usava far alla fine dei suoi concerti- quando le sue sembianze lo ritraevano ancora un eterno giovanotto, un ragazzino che il 29 del prossimo agosto avrebbe compiuto 51 anni.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
MichaelRimarràPerSempre<3
Posta un commento