lunedì 25 febbraio 2008

ANCHE I RICCHI PIANGONO

Sempre meno soldi disponibili, pertanto via il superfluo. E non è che questa situazione sia valida solo per il pensionato che smette di giocare la sua partitella a carte al circolo del dopolavoro, ma tocca addirittura gente dal portafoglio robusto. C'è allarme infatti nello sport più "nobile e ricco" della terra, ovvero il Golf, dove da una recente ricerca, risulta che nel giro di sei anni si sono allontanati dal "green" ben quattro milioni di giocatori. Il motivo? Economico soprattutto, e che in poche parole si traduce in "non possono più permettermelo". La classe media, che si era avvicinata a questo sport, per sbarcare il lunario oggi infatti è costretta a doppi turni di lavoro per onorare prima di tutto i mutui schizzati alle stelle e poi perché -almeno negli Stati Uniti- il potere d'acquisto del loro salario non va di pari passo con l'aumento della vita. Ma anche in Italia lo 'snobbismo' del golf perde colpi, facendo cambiare abitudini a chi, fino ad oggi, si pavoneggiava del "caddie" stracolmo di mazze firmate, indirizzandolo a sport meno costosi e sempre naturalistici come il 'jogging'. Anche i ricchi piangono dunque, e chissà in quale prostrazione sarà invece chi ricco non è... (Gericus)
[Golf a Cervinia -Valle d'Aosta-]

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