mercoledì 12 luglio 2006

BENTORNATO SANTO PADRE (2006)

Rivolgersi al Papa, al rappresentante di Cristo in terra è una cosa che lascia il segno. Non è come incontrare un presidente di una qualsiasi nazione o un sovrano tutt'ora regnante in qualche zona del mondo o dell'Europa. Avvicinarsi al Santo Padre emoziona, chiude lo stomaco e blocca il pensiero. Ho avuto la gioia e il privilegio di poter incontrare ben due Papi, e tutte e due le volte ho provato la stessa identica emozione. Pochi hanno questi privilegi, e tra questi, i giornalisti che per lavoro seguono i passi del Santo Padre nel suo spostarsi per il mondo. E così l'altra mattina ero su a Les Combes per il secondo appuntamento con le vacanze di Papa Joseph Ratzinger. Circondato da un nugolo di agenti della scorta, Papa Benedetto XVI ha fatto fermare l'auto sulla quale viaggiava per salutare i presenti. Dopo aver stretto mani e baciato bambini, come sua consuetudine il Santo Padre ha voluto salutare uno a uno i giornalisti. Quando è arrivato il mio turno, quella certa emozione ha preso il sopravvento, ma il fatto nuovo è che la lingua non mi è rimasta muta. E con il dovuto rispetto le ho parlato. Di cosa? Di calcio, si, dato che il Mondiale è appena terminato e dato che l'Italia aveva battuto sonoramente la Germania, terra di origine del Santo Padre. "Sua Santità ha seguito i mondiali di calcio"? Forse è irriverente tutto questo, ma non per Papa Ratzinger: "No, non ho potuto seguirli perchè ero a Valencia". Ma avrà saputo che la Germania è stata battuta dall'Italia? "Si certo...La Germania è arrivata...terza, vero"? Si, terza Santo Padre. Le sarà comunque un po' dispiaciuto immagino... "Bè, non è poi una brutta posizione arrivare terzi...." Ma per chi avrà tifato Sua Santità, per la Germania o per l'Italia? "Bè, la Germania ce l'ho nel cuore però amo l'Italia e ci vivo, quindi avrei tifato per l'Italia". Ma dopo tanta gentilezza e disponibilità il Santo Padre ha voluto chiudere con una battuta: "Ma non facciamolo sapere questo, altrimenti mio fratello che vive in Germania sicuramente ci rimarrebbe male".
Benetto Padre! Quanta umiltà e quanta simpatia! Sono ancora scioccato: Ho parlato di calcio col Santo Padre...

2 commenti:

manomano ha detto...

E sei finito su tutti i TG come quel pazzo che gli ha chiesto del pallone... Dopo aver fatto inca..are la scorta e scompigliato i programmi... Mitico...

Gericus ha detto...

Si, è proprio andata così. In quel momento mi sembrava giusto parlare di cose...leggere e i Mondiali appena finiti -e per di più con la sconfitta della Germania da parte proprio dell'Italia- erano l'argomento giusto. Ho fatto centro, anche perchè il Santo Padre si è prestato ben volentieri a rispondere a simili domande, che come hai visto anche tu, sono finite su tutti i tg e giornali nazionali. La scorta ormai non è una novità che si incazzi per certi...imprevisti.
Ti saluto manomano. Gericus