lunedì 23 gennaio 2006

IGNORANTE E' BELLO! (1922)

ABBASSO L'ISTRUZIONE! -
E' una bestemmia? Ma lasciatemela dire! Non nego i grandi vantaggi apportati dall'istruzione. L'uomo non è più quel grande bambino di una volta, pesante, testone, fatalista. Possiamo dire con orgoglio che oggi tutti sanno leggere, scrivere e far di conto. Di ignoranti non ce ne sono più. Oggi un bambino di 9 anni è uno storico, un matematico, un naturalista. Può spiegare i principali fenomeni atmosferici, come si forma la pioggia, la distanza del sole, il peso della Luna, elencare i fiumi dell'Asia. Parlategli di Napoleone: Vi illustrerà nei dettagli le più grandi epopee, il nome dei generali di tutte le battaglie. Vi saprà dire perchè Napoleone trionfò ad Austerlitz e perchè fu battuto a Mosca. Scuole! Scuole diurne, scuole serali, scuole per giorni festivi! E' giusto. Tutti devono diventare dottori, avvocati, ingegneri, professori...La scenza è bella, la letteratura è bella, ma nel frattempo chi coltiverà la terra? Chi lavorerà i campi, le vigne? Chi seguirà le greggi? E i prati e i campi languono e la vita finisce. Guardate quanti medici senza malati, professori senza alunni, avvocati senza clienti... Ritornate dunque ai campi, o giovani ragazzi, bella e forte gioventù, perchè è là che troverete la fortuna e la gioia di vivere!
(Le Mont Blanc)

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